lunedì 9 giugno 2008
Melges 24 voto 10
Il barchino ormai quindicenne ha visto il suo ennesimo Mondiale nelle acque della Costa Smeralda. Nessun monotipo al mondo ha al momento lo stesso livello quantitativo e qualitativo di partecipazione. E la barca è facile, divertente, veloce e sicura anche in mani non espertissime con 30 nodi al lasco. Vedremo come andrà a finire considerato che molte barche illustri come Brontolo, Conte of Florence, Magica, Uka Uka sono in vendita!
Immarcescibile
Uka Uka voto 9,5
un nostro caro amico tifoso romanista dice sempre che il 10 si da solo a Falcao (ma noi l'abbiamo dato anche al Melges 24).
Ecco perchè Uka Uka prende "solo" 9,5!
Riscuotono con gli interessi quanto perso per strada all'italiano.
Fanno proprio il bersaglio grande, forse l'unico che gli interessava veramente.
Dopo 12 regate scartano un decimo e chiudono a 39 punti, media per regata 3,25!!!
Chapeau.
Rullicompressori
Pilot Italia voto 9
Bolzan ispirato e intesa con Pietrino D'Alì super li fanno brillare fino a due giorni dalla fine, qualche partenza così così nella fase finale non rovina nulla. Vice Campioni Mondiali con merito, anni luce lontani da quelli di Cagliari. Non è giunto ancora il tempo per l'allievo di superare il maestro.... ma ci proverà di nuovo presto.
Luccicanti
Alina voto 8,5
Mastino Luca e Mastini tutti gli altri. Come a Hyères sono primi all'inizio del Gold Circle ma stavolta rimangono davanti fino alla fine sgambettando addirittura Blu Moon spingendolo giù dal podio. Con il vento dalla poppa di Alina usciva il fumo, bella la rimonta dell'ultima prova dopo essere stati chiamati fuori (dice Caneta per errore) c'è sempre da fare i conti con loro.
Incalliti
Joe Fly voto 4
Pur se colpiti ancora una volta dalla sindrome della prima giornata del mondiale erano ancora in lizza per il podio.
Si ritirano perchè si "stappa" un tornichetto delle sartie.
A loro, che investono alla grande sullo shore team e hanno sempre il Protector che gli sguazza a fianco,non deve succedere mai.
Tantomeno al mondiale (che vogliono vincere da tanti anni) di casa.
Sprovveduti
Eta Beta voto 8,5
Scippano il ruolo di rivelazione a Saetta mettendolo dietro anche nell'assoluta. Un quinto che ha quasi il valore di un titolo. Luca Bursic è da tenere d'occhio. Spari con il vento, bravi tutti, veramente.
Splendida quella randa made in Brontolo :-)
Rookie of the Championship
Blu Moon voto 6,5
Se la giocano fino all'ultima giornata. Hanno lanciato la moda randa bianca e fiocco giallo utilizzata da molti che dovrebbe garantire un quid in più con l'aria. Tutto bene ma trema la mano nell'ultima giornata. Rizzi davanti è si una garanzia ma forse un pò solo a far tutto.
Incasinati in manovra
Corinthian voto 4
Sempre una farsa ma dagli interrogatori esce una vittima (italiana). Guardiamo sempre tra le barche con il tricolore ma a guardare la classifica si rubacchia, e bene, anche all'estero.
farseschi
Brontolo voto 6
Perchè se arrivi nella top ten al mondiale il 6 lo prendi comunque anche per rispetto agli avversari.
Timidi nell'ultima giornata quando c'era da prendersi il quinto posto.
Non tiriamo mai fuori le palle quadre al momento giusto.
Distratti
La qualificazione a gironi voto 5
Ci hanno detto che è indispensabile per una flotta con questi numeri.
Sarà......
Certo che il criterio in base al quale si decide la composizione e, sopratutto, quando e come si cambia campo di regata andrebbero perfezionati.
Sembra tutto molto casuale e quando contano i punti del girone preliminare anche nella fase finale bisogna stare più attenti.
modificare
Saetta voto 8
Alimentano il gossip che con il Devoti nuovo si vola, in realtà sono semplicemente molto bravi e veloci. I riflettori stavolta sono puntati su Eta Beta ma ricordiamo che nella prima giornata hanno rischiati di fare due primi e solo un immenso salto di vento li ha portati lontani. Siccome sono umani anche loro vanno un pò meno nella giornata del vento forte.
Conferme
Full Throttle voto 5
Presentati come i maghi del vento e vice campioni mondiali in carica.
Sono in realtà tra i primi a mollare. Da ringraziare per essere venuti ma tornano a casa con le ossa rotte.
Lessati
I gommoni appoggio voto 4
Leciti ma non ci piace scimmiottare i Farr 40. Vogliamo rimanere duri e puri. Non è chiaro a cosa servono e qualche dubbio su quali informazioni arrivino da chi ha strumenti vento e stazioni meteo esiste. Se poi aggungiamo che mentre gli altri fanno due miglia di bolina per rientrare, magari di sola randa per non rovinare il fiocco, qualcuno è al traino il giramento di palle aumenta.
Da abolire
La fauna marina voto 8
Avvistati tartarughe marine, pesci volanti e pesci luna (chiedere a Carlina). C'è chi giura di aver visto anche una balena...... mancava Folco Quilici
Paradisiaco
Firebolt On Line Sim voto 7
Colpiti dalla maledizione del pesce luna per vendetta lo fanno a fette con il taglia alghe. Il giorno dopo pagano lasciando l'albero in pegno. In entrambe le situazioni erano tra i primissimi.
Come essere al posto giusto nel momento sbagliato
Volvo voto 7
Ottimo il servizio delle 20 courtesy car. Ci avevano promesso un Volvo 70 in banchina, non si è visto. In compenso è arrivata la nuova XC 60 che è bella ma non la stessa cosa. Giurano di voler continuare con la classe che hanno contribuito a far cresecre. Baluardo contro il dominio Audi nella vela.
Fedeli
Silver Circle voto 8
Si sono beccati il campo con più vento ma non si sono lamentati troppo. Le hanno fatte tutte e 12 come quelli della Gold dandosele di santa ragione. Qualche albero venuto giù e qualche DNF non minano il divertimento.
Agguerriti
La flotta francese voto 4
Pochi superstiti. I fasti di pochi anni fa ormai dimenticati. C'è aria di dismissione.
The day after
La flotta norvegese voto 7
Numerosi, in crescita, un bel gruppo.
Da tenere d'occhio per il futuro.
Promesse
Marchingenio voto 7,5
Un definitivo ritorno, pestano due cacche ma sono da podio fino all'ultimo. Dati per finiti troppo presto difedono bene l'onore di ex campioni del mondo.
Rieccoli
North Sails voto 7
Dopo qualche anno tornano a vincere il mondiale e lo fanno a modo loro. Tutti e tre sul podio non avevano altro che le loro vele. Tutti nei primi nove avevano almeno fiocco e gennaker del vecchio Lowell. Perdono due punti per la brutta figura delle stazze, devono stare più attenti ai timbri.
Ne guadagnano una per l'ottima assistenza prestata sul campo. Molte le riparazioni effettuate sia su materiale con i loro marchi che su quello della concorrenza. Qualche equipaggio ha continuato a regatare anche grazie a loro.
Professionali
Capogita voto 50
Arriva stanco e sfiduciato all'evento per cui ha lavorato per mesi. Entra nella gold lasciando amici presidenti e consiglieri a rotolare nel campo ventoso della silver. Gioca bene le sue carte ringiovanendo il suo pozzetto.
Redivivi
YCCS voto 7
Grande organizzazione in mare, anche se poi concentrata sul campo della Gold. Sul campo Silver non si sono visti i fotografi ma nemmeno i gommoni appoggio, in un giorno in cui si sono rotti 4 alberi ed un timone è molto brutto. A terra un pò distaccati, e la festa della premiazione non era per nulla all'altezza.
Inguaribili Snob
Comitato voto 7
Ha visto bene nel fare 2 prove orribili il primo giorno, perchè il secondo non c'era vento. Puntuali e precisi nel campo, ma la formula delle flotte ha creato grosse ingiustizie tra chi si spostava e chi stava fermo. Ad un mondiale ci aspettavamo anche un maggiore controllo nella comunicazione tra gommoni team e barche, che hanno dialogato incessantemente durante le regate su canali radio di facilissima scansione.
Sordi
Le partenze voto 5
Ma non è che si è usato un pò poco il general recall?
A volte si è avuta l'impressione che si tendesse a lasciar correre.
Di manica larga
Etichette: Campionato del Mondo 2008, Melges 24, Porto Cervo, Stagione 2008
15 commenti:
hem... c'è da togliere uno zero.... ;-)
Saluti a tutti. Non lo dico io ma Peter Reggio per esattezza.....!!Ma va bene così.
A presto
Concordo con il voto per North sails (ottimi i gennaker e se abbiamo regatato e bene l'ultimo giorno lo dobbiamo alla loro assistenza) .
Allo YCCS darei un 5 visti i soldoni che si sono presi e la "cena" sontuosa (cena ??!!) della premiazione.
Grazie per il voto alla Silver, il ventone c'era davvero ed il nostro "povero" albero andato sta li a dimostrarlo..... :-(
In più darei un bel 2 ai fotografi, possibile che nemmeno uno fosse sul campo della Silver dove avrebbero potuto sicuramente vendere delle belle foto ?
Eppoi dimenticate Moby Lines..... 114 bandierine al vento in cambio di niente......se prenotavi via internet costava sempre meno che le tariffe piene con sconto 30%.....
Imbucati
Ragazzi un voto massimo il barchino se lo merita e se lo meriterà sempre
io il barchino l'ho messo in vendita per comprarne uno nuovo o forse 2.
continuo a fare il presidente con il supporto spero di tutti ed anche critiche solo se costruttive.
Ritengo che lo YCCS difficilmente ci vedrà di nuovo, o quanto meno dovrà essere fatto un grosso lavoro a monte che vuoi per l'inesperienza vuoi per in tardivo accordo con lo sponsor non ci ha consentito dal primo momento di avere meglio la situazione in mano.
chiederemo l'europeo 2011 e poi si vedrà, se guiderò io cercheremo di fare una pianificazione migliore.
per lo sponsor sono sicuro che lavoreremo bene con l'attuale se vorrà proseguire con la nostra classetta, diversamente piovono richieste ormai con cadenza settimanale che valuteremo con attenzione, con un occhio che guarda al triennio che si chiuderà nel 2011.
Il "Consorzio Intercircoli di Ancona" avrebbero fatto un rinfresco più dignitoso! Mi è sembrato di ricevere gli aiuti umanitari dall'UNICEF...
Rinfreco voto zero!
Oh... e dei Pavesio non si parla? Dopo Rufo il tufo.
Benussi in Melges va veloce solo in America.
E pure i barbarians sono indietro per il loro standard.
Vale
Rivelo che i velisti nostrani sanno andare solo con i professionisti a bordo.
Una sola barca italiana nei primi 11 Corinthians è incredibile.
Non so cosa si aspettassero i Pavesio, ma star lassù non è facile. Benussi è stato vice campione mondiale in USA, ma forse non ha fatto i bordi giusti.
Per quanto riguarda i corinthians mi sembra sia stato già detto che sussistono molti dubbi sulla veridicità delle dichiarazioni e lo stesso regolamento ha grosse lacune. Ma chi se ne frega.
Io ho fatto una lunghissima chiacchierata con Mr. Matusch sulla questione Corinthian. Quando gli ho detto che a noi sembrava che degli olimpionici recenti come i Toniste fossero incongruenti con il gruppo Corinthian, mi ha dato ragione, dicendo che purtroppo l'errore in quel caso era dell'ISAF e che avrebbero dovuto cambiare il meccanismo di classificazione, visto che allo stato attuale i Toniste sono in regola e starebbe al loro fai play non iscriversi tra i dilettanti. E poi dicono a noi italiani...
Sì ma anche tu con lo sponsor che hai, col lavoro che fai, con l'equipaggio nababbo che hai, se stiamo a guardare nei corinthians ci stai stretto...
:-))))
Pronti?
VIA!!!!
A Mr. Matusch ho spiegato nei dettagli e con molta francheza la mia posizione sulla Volvo Cup, sul Mondiale e relativamente sllo sponsor sulla barca, perché in effetti gestire le regate poteva creare dubbi, e lui ha concluso che non c'era nessun tipo di problema legato agli aspetti gestionali finanziari e relazionali. Ne aprofitto per dire che credo che la cosa sia stata molto utile, credo che anche il Pelato la pensi così: intanto ha fatto fuori 4 francesi che mai avremmo pensato di poter giudicare senza il suo aiuto, e poi con 7/8 barche escluse (percentualmente non poche) ha dato un segnale ben preciso di voler cominciare a intervenire. Mi chiedo se non sia il caso di utilizzare lo stesso sistema sulle nostre regate, e cioè chiedere un'iscrizione preventiva per verifica un mese prima, mandando a lui copia della lista equipaggi. Almeno i finti Corinthian cominciano a pensarci bene, sapendo che rischiano una sospensione. Francamente continuo a pensare che i Corinthian siano da difendere e da valorizzare, come linfa presente e futura della classe. Se poi si stabilisse che io non sono Corinthian, francamente non ne farei un dramma e mi godrei le regate lo stesso, tanto fare 50° assoluto o 15° Corinthian francamente cambia poco, la cosa importante era e sarà esserci! :-)
La spinosa questione Corinthinas è stata, probabilmente , la meglio e più approfonditamente operazione mai eseguita in un evento di grido sotto l'egida Isaf. Sicuramente il fatto che l'esclusione dai Corinthians permetteva, comunque, una partecipazione open al Campionato semplificava le cose, però credo che al buon Torta (ad esempio) la qualifica 3 qualche "problemino" in più glielo darà in futuro.
Se vogliamo vedere il bicchiere mezzo pieno è stata un'operazione seria, se invece lo vogliamo vedere mezzo vuoto, beh....c'erano i "soliti" Toniste e chissà quanti altri scampati....ma come al solito chi s'accontenta gode !
Chi è sto piemontese che mi ruba le battute???
Se vi piacciono vi consiglio anche quest'altra:
L'onestà è un lusso che i ricchi non possono permettersi.
Buone olimpiadi a tutti (che se le fate è grazie a me)
Pierre de Coubertin
ok Beppe! ;-)
tanto ti sgamo sempre...
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