domenica 19 ottobre 2008

Adesso Vela Meets Daniele Cassinari



Adesso Vela: Daniele complimenti innanzi tutto per il bel podio di Torbole, passano gli anni ma con Alina bisogna sempre fare i conti. Come hai visto la flotta?

Daniele Cassinari:
Sono molto soddisfatto del nostro risultato di Torbole. Può sembrare strano credere a quello che scrivo ma Torbole per mè non è proprio il posto ideale dove vorrei scegliere di regatare anche se abito a mezz'ora di strada. Ho sempre fatto fatica a condurre una tattica vincente in questa parte del lago e di sicuro sono sempre più nervoso lì che in altri posti dove usualmente regatiamo. Per cui ribadisco che il terzo finale mi soddisfa pienamente anche perché siamo sempre stati al vertice e ce la siamo giocata fino all'ultimo. Per quanto riguarda Alina è ormai tantissimo tempo che stiamo insieme ed il nostro affiatamento è ormai consolidato. Passano gli anni ma siamo sempre al vertice. Quest'anno poi vista la nostra età avanzata abbiamo pensato bene di ringiovanire un po' l'equipaggio portando con noi a bordo Roberta e di sicuro oltre che a noi stessi a tutta la flotta ha fatto piacere…..!!! L'anno prossimo però è probabile che saltuariamente si rivedrà ancora a bordo il Merega. La classe è sempre più viva. Non è solo la mia opinione ma un dato di fatto. Sono rimasto veramente impressionato dalla partecipazione di Torbole. 68 barche al via con 16 nazioni rappresentate. Non avrei mai pensato a fine stagione con ormai gli eventi più importanti già archiviati.


AV - Alina conferma la sua presenza per la stagione 2009 nel circuito? Che regata avete in progamma, state facendo un pensiero anche su Annapolis?

DC - Alina sarà presente anche nel 2009 a tutti gli eventi più importanti. A Torbole abbiamo deciso a grandi linee il programma per la prossima stagione che comprenderà la Volvo Cup, l'Europeo a Hyeres ed il mondiale ad Annapolis. Visto che gli eventi top si svolgeranno a stagione avanzata cominceremo a navigare di nuovo verso fine Febbraio in occasione della tappa dell'invernale. Quest'anno non avendo il mondiale molto presto si è deciso di sciare un po' di più…..!! Non dimentichiamo che io, ed in parte Nicholas, siamo gli unici professionisti a bordo di Alina.


AV - Qual'è per Daniele Cassinari il motivo principale che ti spinge, dopo tanti anni, a regatare in Melges 24?

DC - Sicuramente sono 2. Il piacere di navigare con questa barca ed il business. E' innegabile che per North sails la classe Melges 24 sia un ottimo mercato e di conseguenza per ottenere dei risultati sportivi ed economici bisogna applicarsi il meglio possibile. Sia a livello di tempo che di investimenti. Personalmente poi mi diverto tantissimo a navigare col 24. Finito il mondiale di Porto Cervo tutti quanti noi di Alina non siamo più saliti su questa barca. Luca stesso era molto combattuto se continuare ancora in questa classe sia per il problema lavoro/tempo che quello fisico.Fortunatamente ha cambiato idea ma l'avrebbe comunque cambiata dopo la prima regata di Torbole. Quando abbiamo issato il gennaker a metà poppa mentre stavamo planando gli ho detto: ma che figata, cosa c'è di meglio?? Lui mi ha risposto: credo niente! La forza del 24 è che ti misuri coi migliori velisti in circolazione provando piacere di veleggiare con una barca stupenda.

AV -Domanda secca 2 pregi e due difetti del Melges 24.

DC - Pregi: alta competizione e barca bellissima. Completa in tutte le andature e condizioni.
Difetti: onestamente difficile trovarli. Da quello che si sente in giro forse il costo un po' elevato e negli ultimi anni la diminuzione della flotta in Francia ed Inghilterra.


AV - Come valuti la stagione 2008 per North Sails nel Melges 24? Siete tornati a vincere il mondiale dopo qualche tempo, era questo l'obiettivo?

DC - Sicuramente molto positiva, la vittoria al campionato del mondo è stata l'apice di una stagione dove North sails ha praticamente vinto tutte le regate più importanti. A Portocervo il podio era tutto NS ma ci terrei a precisare che anche le barche che sono arrivate quarta, quinta e sesta utilizzavano 3 vele North Sails sulle 4 che si possono avere a bordo. Per l'esattezza Fiocco ed i 2 gennaker. Di sicuro il campionato del mondo è l'evento più importante per la classe ma come detto prima siamo stati al vertice durante tutto l'anno come ad esempio al campionato Italiano e quello del nord america.

AV - A Torbole dopo un paio d'anni di sviluppo sei sceso in gara con la randa in 3dl. A che punto siamo? Sarà questa l'arma in più per North nel 2009?

DC - E' da un po' di tempo che lavoriamo sul 3DL. Le due nuove rande che avevo a Torbole nella realtà erano già pronte prima di Portocervo ma abbiamo deciso di non provarle fino ad oggi per non creare confusione nei nostri clienti. Durante il mese di Luglio ho fatto degli ulteriori test sul lago ed a Torbole abbiamo esordito. Di sicuro è stato un esordio positivo. La nostra velocità era ottima e credo anche che il meglio da questo tipo di costruzione rispetto a quella classica di oggi si dovrebbe ottenere in condizioni di vento minore e mare più formato. Fra pochi giorni queste vele verranno testate ad Annapolis durante il Capionato Americano da Joe Fly e Fullthrottle. Finiti questi test stabiliremo la strategia per il 2009. Di sicuro la volontà è quella di avere il 3DL come prodotto standard per il 2009. Credo che ormai siamo arrivati al nostro obbiettivo ma abbiamo bisogno delle ultime conferme. Stiamo studiando anche dei fiocchi. Faremo lo stesso procedimento evolutivo utilizzato per le rande.

AV - Alina con vento teso è sempre stata un missile. A Torbole poi siete sempre fortissimi, la velocità quibndi ce l'aspettavamo tutti. Pensi di sviluppare il 3DL con altri test in mare?

DC - Di sicuro Alina con vento sostenuto da il meglio di sé. Onestamente non so spiegare il vero motivo. Ci viene abbastanza naturale. Anche a Torbole eravamo veloci e questo mi conforta in previsione 3DL. Come detto prima faremo dei test in mare al campionato Americano. Ogni feedback che possiamo avere da velisti di alto livello è fondamentale. Ad Annapolis dove si svolgerà anche il Campionato del mondo 2009 si possono trovare svariate condizioni meteo per cui credo sia fondamentale per North Sails continuare a cercare di produrre delle vele allroud che siano performanti in ogni condizione meteo marina. Questo è sempre stato il nostro punto di forza e sono convinto che lo debba essere anche in futuro

AV - Sui fiocchi nulla di nuovo? J 7 e J 8 anche per la prossima stagione o avete in cantiere qualcosa di nuovo?

DC - Attualmente i fiocchi rimarranno J7 e J8. Come detto sopra stiamo lavorando anche sui fiocchi 3DL


AV - I gennaker North sono da sempre il riferimento, come hai detto utilizzati anche su barche con randa Ullman. Alla luce di ciò confermerete i modelli anche per il 2009?

DC - Anche i gennaker per il momento rimarranno gli stessi. Abbiamo più volte cercato di migliorare ma alla fine quelli attuali si sono sempre dimostrati i più completi. Vedi discorso come sopra di vele allroud. Soprattutto per quanto riguarda la vela VMG.

AV - Domanda scomoda, quanto c'è di vero sul fatto che Uka Uka al mondiale usasse materiale North modificato? Solita leggenda metropolitana o sotto sotto qualcosa di vero?

DC - Nel leggere la vostra domanda mi è venuto da ridere…!! Uka Uka ha vinto perché era l'equipaggio migliore, si sono preparati meglio di tutti gli altri usando le vele "migliori"…!! Niente di niente è stato fatto custom per loro. Come niente è stato fatto per Flavio Favini od Alberto Bolzan. Tantomeno per Alina. Questa è la nostra forza. Le vele sono tutte uguali e sono al top per tutti. Ci sono solo dei periodi di test dove chiediamo aiuto e consigli ai velisti migliori per poter poi produrre il prodotto standard migliore. Per la cronaca Uka Uka al mondiale usava la stessa randa che hanno utilizzato a Cagliari. Ne avevano una nuova ma Ruffo si sentiva più sicuro con quella già usata. Uka Uka ha cominciato la stagione con il J8 per poi passare ad usare sempre il J7. Comunque la riprova che le vele sono tutte uguali è l'equipaggio di Saetta. Oggi a detta di tutti è la barca più veloce e ad inizio stagione la maggior parte della flotta non sapeva neanche che esistessero….o quasi. Anche loro hanno vele custom…?!?

AV - Abbiamo visto le foto del nuovo Melges 20 invelato North 3DL, sai dirci qualcosa di più? Sarà questa la scelta North per il piccolo della famiglia?

DC - Avete visto giusto. Si sarà questa la nostra scelta. Sabato e Domenica sarò a Malcesine con Harry Melges e Federico Michetti per la prima prova europea della barca. Ad oggi le vele del 20 sono state sviluppate prevalentemente in Usa ma dal prossimo week-end entrerò ufficialmente a far parte come per il 24 dello staff tecnico che seguirà questa nuova classe.

AV - Pensi che la classe (il Melges 20) avrà una rapida diffusione e possiamo già aspettarci un circuito affollato per il prossimo anno?

DC - Credo che si svilupperà velocemente e già dal prossimo anno vedremo un numero elevato di barche. Sto organizzandomi per potervi partecipare.

AV - Tu che sei interessato alle dinamiche di mercato pensi che il Melges 20 possa attrarre armatori di 24 o ti sembrano troppo diverse?

DC - Sicuramente qualche armatore del 24 sarà attratto da questa nuova barca e vedremo qualche movimento in proposito. Non è poi detto che più avanti si possa verificare anche il contrario però. Di sicuro il 20 attirerà anche armatori che oggi non sono presenti sul 24 ma su altri piccoli monotipi più o meno diffusi in Italia. La concezione di barca non è poi molto diversa, quello che all'inizio si differenzierà sarà un po' lo spirito di chi la frequenterà ed il costo di gestione della stessa.

AV - Sappiamo che su Alina a Torbole era montato un nuovo sistema di rilevazione satellitare come quello già utilizzato da Uka Uka, ci spiegi in poche parole come funziona?

DC - Nella realtà non si tratta di niente di nuovo ma di apparecchiature che parecchi top team stanno già utilizzando. Noi su Alina abbiamo cominciato a Torbole. Si tratta semplicemente di interfacciare un GPS portatile al display bussola per poter rilevare la propria posizione sulla linea di partenza (distanza in metri). Naturalmente il GPS da anche altri valori che possono essere utilizzati come ad esempio course over ground per capire la direzione ed intensità della corrente. Il sistema che utilizziamo noi è quello più completo perché come detto prima è interfacciato al display sull'albero. Ci sono equipaggi che fanno tutto solamente con l'apparecchio GPS. Mi è sembrata una cosa utile ma naturalmente non credo ci si possa fidare al 100%. La cosa migliore penso sarà mediare le informazioni strumentali con quelle umane.

AV Daniele, dalla tua veleria a noi di Brontolo non è mai riuscito di tirar fuori qualcosa gratuitamente. E' una grande soddisfazione quindi averti qui sulle nostre pagine a costo zero ;-)

DC - Ci mancherebbe anche che non sia gratuita……anzi sarebbe giusto il contrario visto il probabile intasamento del vostro sito all'uscita della mia intervista…..!!

29 commenti:

Anonimo ha detto...

Sempre ad elemosinare voi nanetti eh??? ;) Intervista abbastanza da mensile, pleonastica.

Anonimo ha detto...

Prezzi da aspettarsi? Un classico + 20 per cento?

Il Pelato ha detto...

Markettari !! ;-)))

Anonimo ha detto...

per essere "chiari, limpidi e corretti" dovreste anche intervistare, sandro e paolo montefusco, francesco cruciani, paolo semeraro, davide innocenti e marco holm, alessandro castelli, alberto manfredini, roberto vencato, pablo soldano, mauro parladori roberto bertocchi e claudio de martis, e tutti gli altri velai d'italia e del mondo che non ho scritto, per non continuare a instaurare questo stato di lobby con north sails che dura da qualche tempo............in fondo dovreste sapere che non esiste solo questa veleria che tanto sponsorizzate e come leggo anche gratuitamente. vero è che il mondo melges è legato a filo diretto con north sails dall'americani ai "nostri" europei, basti pensare che fa parte del comitato tecnico della classe M24 italia daniele cassinari e nessuno dice niente.
ma a voi non sembra strano????? un velaio, anzi un bravissimo velaio e velista della north sails, sul comitato tecnico di una classe one design......dire conflitto di interessi secondo voi è fuori luogo????
sul sito della melges USA e europe, se cliccate su tuning e rigging guides, si aprono solo pagine della north sails.....non vi sembra strano????? su gli stessi siti se cliccate su uselul links sotto sail loft c'è solo una veleria e indovinate qual'è? north sail.......non vi sembra strano????? forse anche voi di AD state diventando blu north sails come i puffi........saluti

Anonimo ha detto...

non capisco cosa vuoi dire caro lauro, ma comprendo la tua risposta e la leggerezza con cui affronti gli argomenti.........allo stesso modo del blog del secolo che tanto avevi proposto sui finti "gruppi1"..........annamo bbene

Lauro ha detto...

AD... Architettural Digest???
Adesso Vela direi...

Caro "corinthian", hai nominato nomi di illustri velisti (qualcuno corinthian per caso?), sappi che chi si interessa di "OneDesign" sicuramente sarà "nominato".

Anonimo ha detto...

perdona per AD caro Lauro ma nella fretta ho scritto male.......ma quelli che ho citato si interessano tutti di vele one design.......sul discorso corinthian vedo che il problema continua a sfiorarvi......ciao

Lauro ha detto...

Si... ma de ghe? Montefusco certo che sì, Semeraro, che ha aperto un lofth ad Ancona, non credo che le tagli ancora. Ricordo con Paolo Cian vele Banks, di ONE Disign di velai ce ne sono pochi! Dimmi le classi One Desgnig che questi velai da te nominati (tutti eccellenti) ed i marchi delle vele presenti all'interno del circuito internazionale delle classi ONE DESIGN... Iniziare a fare vele per gli x35 e dichiararsi Onedisigneristi mi sembra un pò avventato...

Anonimo ha detto...

ti vedo molto preparato, ma non quanto pensi, partiamo dal presupposto che non esiste solo il melges nel mondo...........quindi
montefusco fa vele per melges 24 e 32, ufo 28 e 22, beneteau 25, j24, asso99, mumm30, H22 e X35
semeraro(gruppo banks) per beneteau 25, mumm30, melges 24, X35, X41 e surprise,
soldano e vencato (gruppo ullman) melges 24, melges 32, mumm30, rc44, j109, ect,
innocenti e holm (gruppo onesail) melges 24, melges 32, swan 45, mumm30, joker, surprise, asso99, etc, cruciani (3FL) beneteau 25, melges 24, j24, swan 45 e ufo22,
castelli (elvstrom/sobstad) tutti i monotipi,
potrei continuare e finire per l'ora di cena........ma entrare in una classe dove esiste una lobby sai bene, caro lauro, che è complicato e in questo caso se non sei north sails è molto complicato, trovare armatori disposti allo sviluppo e alla sperimentazione di vele "diverse" è difficile per questi velai sopracitati quando trovano una classe o più classi dove chi ti vende la barca e la classe stessa è north sails oriented......giusto o sbagliato?

Lauro ha detto...

ora mi becchi con l'iphone e non posso scrivere tanto. Questa seta ti rispondo a modo ché ho dati a proposito

Lauro ha detto...

Eccomi... con 102 tasti!
Secondo me, caro windsurfista di Anzio, diciamo le stesse cose ma con un ottica diversa.
L'80% delle classi che hai nominato navigano ora con l'usato..., per il resto la concorrenza credo che sia ben accetta da tutti i regatanti visto che la NS le vele non le regala...

Pacio ha detto...

Chiarisco subito che la risposta è per Corinthian, tutti gli altri che hanno fatto dell'ironia sono assolti ;-)

Dear Corinthian,

di tutti i velai che hai nominato, da quanto ci è dato sapere, si occupano di Melges 24 (cui era completamente dedicata l'intervista):

Sandro e Paolo Montefusco
Pablo Soldano
Il resto è perso nel passato, o probabilmente è proiettato in un futuro che non conosciamo.

Di Pablo e delle sue vele qui si è parlato e parecchio, probabilmente non ci leggevi ancora

Di Sandro e Paolo (sopratutto del primo per confidenza e conoscenza) abbiamo parlato spesso, fatti pure una ricerca con i tag per capire di cosa parlo.
Ad oggi non si è parlato delle loro vele ma, in compenso, ai tempi di Ydra, siamo stati clienti.
Te lo dico in modo che tu possa ampliare i tuoi orizzonti sull'argomento specifico.

Ora che tu ci dica che facciamo lobby con North Sails ci fa sorridere perchè trattasi di un marchiano errore di sopravvalutazione (di AV naturalmente).
Secondo noi, se vuoi parlare di vele, cominci da chi ne vende di più e oggettivamente ha avuto i risultati migliori nella stagione appena conclusa.
Punto!

Daniele è nel consiglio tecnico della classe, ti sembra un conflitto d'interessi?
A me no ma la rimostranza puoi sempre farla alla Classe stessa, ammesso che tu sia socio.
L'indirizzo mail lo trovi nel sito www.melges24.it

Da ultimo noi blu lo siamo sempre stati (occhio al nano a destra) anche quando usavamo altre vele.

Insomma caro Corinthian ognuno vede ciò che vuole, noi per fare quest'intervista a Daniele lo abbiamo rincorso per 15 giorni (noi a lui e non lui a noi) e volevamo approfondire diversamente.
Tu mi sembri un pò concentrato nella "negativizzazione dei processi".

Spero almento tu abbia votato giusto nel sondaggio appena aperto.
Almeno qui non avrai avuto dubbi, nessuno tranne AV tra quelli citati ti avrebbe concesso tanto spazio ;-)

Anonimo ha detto...

Caro pacio, leggo dispiaciuto la tua risposta per il semplice fatto che pensavo che questo fosse un blog aperto a tutti, a tutte le diverse scuole di pensiero e che come in tutti i blog ogniuno poteva scrivere quello che pensava.........e invece no, anzi parlate e rispondete con una saccenza degna di dio, pacio credo che non basta diventare armatore e presidente di una classe per essere il "tuttologo" di turno.
abbiamo tutti ore di mare e vita sufficenti per dire la nostra nel giusto modo e correttamente per discutere di qualsiasi cosa, comunque ti ringrazio dello spazio che mi hai o avete concesso per scrivere su questo blog, visto che come dici nessuno me ne avrebbe dato tanto.........anche se ti assicuro che qualcuno in qualche rivista me lo da.............chiudo dicendo che invece di preoccuparti della mia "negativizzazione dei processi" preoccupati di più del tuo "egocentrismo"..........saluti e passo e chiudo

Anonimo ha detto...

Scusate se approfitto:
Prezzi vele North?
Randa
Fiocco
Spi grande
Spi piccolo

Con la randa faccio tutta la stagione?

Grazie in anticipo a chi vorrà darmi una mano.
Saluti

Pacio ha detto...

Ahò ti sarai anche dispiaciuto ma non è che hai argomentato molto... io ho risposto punto per punto ha quanto hai scritto.

Siccome, secondo me, hai tirato il cappello un pò troppo lungo, sparando nomi e argomenti, mi è sembrato giusto correggerti.

Pensa che ti ci hai detto che se non avessimo intervistato il resto del mondo saremmo stati poco corretti, poco chiari e poco limpidi.
Ci hai dato dei lobbisti e sponsor dichiarato della North Sails e poi SEI RIMASTO DISPIACIUTO DALLA MIA RISPOSTA.

Mah.... che fatica

Pacio ha detto...

Scusa dimenticavo, ma il voto nel sondaggio ce l'hai dato o no? ;-)

Anonimo ha detto...

Ha ragione corinthian!hanno intervistato Barrasso per non farsi chiamare OCS..;-)
ma dai...per favore!

Anonimo ha detto...

caro pacio, ti rispondo punto per punto come tu vuoi:
sui velai persi nel passato metti anche il gruppo onesail che non mi sembra proprio così obsoleto visto che è nato solo 2 anni fa e in molte classi compreso il melges 24 e 32 stà cercando di entrare.........o sbaglio mi sembra che blu moon abbia gennaker onesail, mi sembra che un melges 32 con a bordo lo stato maggiore onesail (dede) abbia queste vele a bordo......... ti risulta???
vencato come soldano fa parte del gruppo ullman e non è un uomo del passato..........o sbaglio?????
questo che ti dico è per una tua cultura generale, poi sul fatto della lobby mi sembra di vedere, visto che mi hai consigliato di andare a leggere quello che avete pubblicato fin ora, che il totale degli articoli sulla north sail family supera di gran lunga tutti gli altri velai presenti su questo blog..........o sbaglio????
su daniele cassinari, a me sembra proprio inappropriata la sua presenza nel comitato tecnico della classe M24, è evidentemente troppo di parte, credo sia meglio, se del comitato tecnico per il settore vele una persona tipo silvio santoni o simile ..........o sbaglio????
per il resto ho votato per fare vela.........ma anche per voi, scrivere e confrontarmi con voi, sempre se me lo permettete, mi diverte...........saluti

Anonimo ha detto...

Manca pure la Challenger Sails di Senigallia ... ;-)

Anonimo ha detto...

Corinthian forse esagera, ma a volte anche voi nani non scherzate. L'intervista a Daniele comunque ci sta eccome, come velaio, velista e piacevolissima persona.
Il prossimo sarà di sicuro Pablo, per gli stessi ottimi motivi e per par condicio. Vero Pacio? ;-)

Pacio ha detto...

Pensavo più a Sandruzzo ma sarà la stessa cosa... tanto li intervistiamo tutti e due ;-) sempre che vogliano.

Beppe ha detto...

Io pensavo a Simoneschi...

Lauro ha detto...

E una miseria che frustrati... Ma senza di noi cosa cavolo facevate la mattina? A me piacciono effettivamente tutte le discussioni, dalle destabilizzanti alle propositive, dalle scherzose alle offensive (che leggo principalmente solo io). E poi penso che al "corintian" gli tiri proprio il culo adducendo le solite scuse: "pensavo che fosse un blog aperto a tutte le discussioni" ma v'affanculo... ti pubblico sempre!!! Cissà cosa discorri!

Anonimo ha detto...

azz Lauro si è svegliato male stamattina! ... ma com'è quel paraculo del Pacio lascia a te tutte le "croste" da autorizzare??
Ragazzi c'è maretta anche all'interno di AV , ne vedremo delle belle!! ;-)
Aspettiamo tante belle interviste per questo lunghissimo inverno!
Pdm

Lauro ha detto...

Solamente perchè lui lavora un pò più di me... :)
Di interviste ce ne saranno molte! E poi risponderanno ad AV solo i più simpatici o quelli che se la tirano di meno...

Anonimo ha detto...

caro lauro........ti sento un pò alterato, visto che se di blog si tratta, le discussioni si fanno e discutono con toni che ogniuno sceglie e senza vaffanculi vari e comunque grazie, grazie ancora che mi pubblichi..........mi auguro di avere sempre da te risposte a 102 tasti e non da iphone.......ciao lauro......in fondo parliamo tutti della stessa cosa ma la vediamo "solo" in modo diverso.

Anonimo ha detto...

a me sembra che qui qualcuno ha si perso qualcosa , è stato un picaere leggere il Cannetta , e sarà un picaere leggere altro
NS intanto mi sembra interissi e coinvolga molta più gente di altri :pertanto la vedo piuttosto democratica , poi voglio dire se non va bene a uno non vedo perchè non possa interessare ad altri .
PS
risulta percaso a qualcuno che in commissione tecnica si sia fatto qualcosa per agevolare qualcuno in particolare , tipo vietare il dacron ? a me non sembra !
Quanto a frustati e frustrati mi sa che ciha ragione il pacio
e Audi e Volvo e ns e ulmann , sulla prima siate propositivi a me va bene anche Diva Futura ( basta far le regate) sulla seconda io compro quel che voglio , anche se il Lauro o chi per lui scrive qualcosa , non so voi
al mio paese diciamo lasa bùi

Beppe ha detto...

E siamo a 27 commenti, bello che a nessuno frega nulla di quel che ha scritto il Canetta, ma non è che dica nulla di nuovo o importante: le interviste ai big concordate per email sono insipide e scotte come la pasta dell'asilo, tutti belli bravi e modesti, come da Fazio o da Mollica.

Ormai qualsiasi post di Adesso Vela finisce per scatenare il mondiale di dietrologia . Riusciranno i nostri eroi a dimostrare pluralismo ed obbiettività, sottraendosi ai dubbi dei loro lettori che li vedono oggi filo-qui e domani filo-là?

Anonimo ha detto...

Ebbravo beppe e allora io mi schiero : il 3dl nei piccoli monotipi mi pare (alla fantozzi) UCpazzesca! ma business is business e ben fa ns a cercare cose nuove. sul
Attendo invece un post (magari critico alla Letterman per intenderci) sul sistema GPS per evitare le partenze false, quell'aggeggino lo vieterei proprio, ditemi voi che valore aggiunto porta! dai Lauroringhio vai di sondaggio!!! :-) .
Pdm