domenica 31 maggio 2009


Scarlino (Grosseto), 31 maggio 2009 – Value Team di Benedetto Giallongo, dopo il successo nella prima tappa di Lerici, si conferma anche sul campo di regata toscano di Scarlino nel secondo appuntamento dell'Audi Melges 20 Sailing Series 2009.
Il risultato vincente per Value Team giunge con autorità, resistendo agli attacchi portati un po' da tutta la flotta dei 17 Audi Melges 20 presenti sulle banchine del Club Nautico Scarlino.
Granitico: questo l'aggettivo che meglio si addice a descrivere l'attuale livello dell'equipaggio di Benedetto Giallongo che non sembra mostrare alcun punto debole e, anche nei momenti di maggior difficoltà, riesce a togliersi dai guai, chiudendo sempre tra i primissimi posti in ogni prova, frutto di un perfetto equilibrio tra scelte tattiche, pulizia nelle manovre e velocità della barca. In sei prove disputate a Scarlino, Value Team scarta un quarto posto quale peggior risultato.
Value Team conserva e rafforza anche la propria leadership nel ranking di circuito.
La classifica generale finale della seconda tappa dell'Audi Melges 20 Sailing Series vede al secondo posto il nome di Team 93 di Claudio Recchi. L'equipaggio di Recchi è riuscito a sopravanzare di un solo punto Mefisto di Luca Domenici dopo una sofferta ultima prova per Team 93 che ha rischiato grosso con un OCS ed è stato obbligato ad una rimonta prepotente chiusa al secondo posto sulla linea di arrivo.
L'altra vittoria nella prima delle tre prove odierne è per Turnover di Renato Vallivero che, per un soffio, toglie la gioia di un primo posto al team tutto rosa di Trouble Makers di Luisa Bambozzi.
L'Audi Melges 20 Sailing Series torna i prossimi 20-21 giugno nell'acqua dolce di Malcesine, sul Lago di Garda, mentre il prossimo fine settimana sullo stesso campo di regata toscano saranno di scena i campioni del Melges 32 per il terzo appuntamento di stagione del proprio circuito.
Classifica generale finale della seconda tappa dell'Audi Melges 20 Sailing Series 2009 dopo sei prove ed uno scarto:
1- VALUE TEAM (B.Giallongo) 2,2,2,(4),3,1:pt.10

2-TEAM 93 (C.Recchi) 3,4,4,(5),1,2:pt.14

3-MEFISTO (L.Domenici) 1,(9),1,3,7,3:pt.15

4-3MENDA (F.Albano) 6,1,3,(15),4,4:pt.18

5-TURNOVER (R.Vallivero) 4,8,6,1,2,(9):pt.21

6-CINCIN (L.Bonara) 7,5,(8),6,8,5:pt.31

7-SATANA (D.Levi) 9,3,(10),8,6,6:pt.32

8-BE LIN SAILING.COM (L.Lalli) 5,6,7,9,(15),7: pt. 34

9-BELA VITA (A.Molla) 8,12,5,13,5,(14):pt.43

10-TROUBLE MAKERS (L.Bambozzi) (15),10,12,2,11,11:pt.46

11-SEI TU 20 (M.Morina) 11,7,11,10,(16),8:pt.47

12-PILOT ITALIA (F.Martino) 12,13,(14),7,9,13:pt.54

13-ARIA FRITTA (A.Rombelli) 10,11,(16),11,14,10:pt.56

14-PERFORMACE SAILING (M.Tognozzi) 13,16,9,(18DNF)12,18DNF:pt.68

15-BLOODY MELGES 20 (N.Saidelli) 14,14,(17),12,17,12:pt.69

16-LUCIFERO (A.Falciola) (17),15,13,14,13,15:pt.70

17-LEVIATANO (M.De Falco) 16,(17),15,16,10,16:pt.73

(Stefano Bareggi)
(photo courtesy of Carlo Borlenghi)


Scattata la mezzanotte le magie di Cenerentola svanirono, alla mosquitos series invece la fiaba continua con numerose sorprese nelle acque di Scarlino.
Quella a cui assistiamo è l’evoluzione di un barchino nato prematuro con qualche vizio di gioventù ma che ad una incredibile velocità si sta trasformando in una incredibile macchina da corsa e come la natura insegna, dal baco arriva la farfalla.
La flotta è cresciuta in numeri, qualità e capacità. Il livellamento delle prestazioni è sostanzioso anche se bisogna rimarcare una spaccatura della flotta tra i primi sette/otto che, li davanti, se le suonano regolarmente di santa ragione ed il resto.
Ieri nove/dieci nodi da 210-220, percorso un pò troppo lunghetto, flotta che naviga sulla sinistra e qualche colpetto improvviso da destra che spesso ha salvato qualche moribondo.

-terzo double bullets stagionale, questa volta l’artista è lo “schienatore” Domenici su Mefisto, giustamente penalizzato dal giudice nella seconda prova......caro Luca, il Melges20 nn è il Laser e certe cose nn si possono fare.

-la consistenza della “chiacchera” di Giallongo è pari solo alle performance di Value Team, tre secondi su tre prove la dicono lunga. Sempre veloci, spesso dalla parte giusta. Averlo vicino sono dolori perchè ad oggi è l’unico ad usare sempre la sesta marcia.....caro Chicco, nn urlare troppo, ti rispettiamo lo stesso e poi nn ci permetti di sentire il canto dei gabbiani ed il fruscio dell'acqua. Siamo tipi romantici,se amiamo questo sport è anche per questo, che ci possiamo fare.

-la 3menda sorpresa. I ragazzi di Albano, frustati dal Dima, colgono la seconda vittoria stagionale e dimostrano la continuità che era mancata a Lerici

-il branco degli squali. Team93 comandato dal Tano, Turnover da Caneta, Be Lin dallo Stalliere, Cin Cin da Fracassoli e Satana da Puccio si sono alternati all’inseguimento e aspettano un qualsiasi passo falso della odierna triade per mozzicargli le chiappe.

-gli altri. Giocano e si divertono ma nn hanno ancora velocità e consistenza per fare a spallate.

Oggi pioggia, vento da tabellina allegata e giochi ancora aperti soprattutto se l’instabilità meteorologica la farà da padrona
Per sapere la prosecuzione della fiaba ci vediamo stasera, quando rientrerà in campo la safety car del Melges20 Audi Sailing Series.

sabato 30 maggio 2009

Sacrlino Melges 20 Day 1


Scarlino, 30 maggio 2009 – Sul campo di regata toscano di Scarlino si è conclusa la prima giornata della tappa n.2 dell'Audi Melges 20 Sailing Series 2009.
Le tre prove odierne disputate in condizioni di vento ottimali hanno visto la flotta degli Audi Melges 20 dare spettacolo. Accantonata la “timidezza” dell'esordio, gli equipaggi dell'Audi Melges 20 hanno spinto a fondo sull'acceleratore e non sono mancate scintille in più di un ingaggio a conferma che il “gioco” è sempre molto serrato.
Value Team di Benedetto Giallongo ricomincia da dove aveva interrotto il proprio monologo vincente nella prima tappa di Lerici; è ancora lui a dettare legge sul campo di regata toscano ed il primato nella doppia classifica, di tappa e generale è sinonimo di due semplici elementi, solidità e costanza di prestazioni, che fanno di Value Team l'equipaggio da battere in questa prima parte di stagione. Un filotto di tre secondi posti ottenuti quest'oggi offre la dimensione dell'attuale stato di grazia di Value Team.
Grande lotta alle spalle del leader, con tre equipaggi in un punto. 3Menda di Federico Albano occupa la seconda piazza, infilando un successo nella seconda prova, mentre l'altro protagonista di giornata è Mefisto. L'equipaggio di Luca Domenici per due volte taglia il traguardo da vincitore ma deve scontare per ora un nono posto, che lo frena nelle proprie ambizioni di successo.
A pari punti di Mefisto si trova Team 93 di Claudio Recchi che, con Filippo Pacinotti al timone, pesca dal mazzo due terzi ed un quarto posto, risultati di tutto rispetto all'esordio nell'Audi Melges 20 Sailing Series 2009, che lo pongono da subito, com'era lecito attendersi, ai piani alti della classifica.


Classifica generale provvisoria della seconda tappa dell'Audi Melges 20 Sailing Series dopo 3 prove:


1- VALUE TEAM (Benedetto Giallongo) 2,2,2: pt. 6

2- 3MENDA (Federico Albano) 6,1,3: pt.10

3- MEFISTO (Luca Domenici) 1,9,1: pt. 11

4-TEAM 93 (Claudio Recchi) 3,4,4: pt.11

5-TURNOVER (Renato Vallivero) 4,8,6: pt.18

6-BE LIN SAILING.COM (Luca Lalli) 5,6,7: pt.18

7-CINCIN (Lauro Bonara) 7,5,8: pt. 20

8-SATANA (Dario Levi) 9,3,10: pt.22

9-BELA VITA (Alessandro Molla) 8,12,5: pt. 25

10-SEI TU 20 (Marco Morina) 11,7,11: pt. 29

11-ARIA FRITTA (Alessandro Rombelli) 10,11,16: pt.37

12-TROUBLE MAKERS (Luisa Bambozzi) 15,10,12:pt.37

13-PERFORMANCE SAILING (Michele Tognozzi) 13,16,9: pt.38

14-PILOT ITALIA (Francesco Martino) 12,13,14: pt.39

15-LUCIFERO (Andrea Falciola) 17,15,13: pt.45

16-BLOODY MELGES 20 (Nicolò Saidelli) 14,14,17:pt.45

17-LEVIATANO (Mirko De Falco) 16,17,15:pt. 48


(Stefano Bareggi)



Dopo quasi un mese dall’ingresso in pista della safety car avvenuto alla fine delle quattro prove corse a Lerici, la flotta dei Melges 20 è in ripartenza a Scarlino. Tutti hanno approfittato della sosta per affilare le lame e state certi che i double bulletts di Lerici, Value Team e Be Lin Sailing nn avranno vita facile.
Gli ultimi innesti quali “panchinetta” Cassinari su Turnover, un professionista “mascherato” al timone di Team93, l’esperienza “geometrica” del Lauro alle scotte di Be Lin, l’”impiegata” delle Fragoline’s Girls in “overdose” da allenamenti con Virtual Skipper, l’arrivo di altri tre agguerritissimi teams (Performance Sailing di Michele Tognozzi, Belzebù di Mauro Bonora e Satana di Dario Levi) e conseguente barca nn più a rent per altri due già presenti a Lerici, accendono oltremodo gli ardori agonistici e l’attenzione sulla Mosquitos Series.
Molti vogliono vincere, parecchi vogliono rifarsi, i ragazzi di Mr.Giallongo da battere dopo aver dettato legge nei primi due appuntamenti stagionali ed essersi ripetuti ieri nel warm up!
Alcuni, ieri, hanno corso le regate di prova con strepitose condizioni estive e 15 nodi, altri invece erano dediti al launch party, Be Lin in primis, ebbene sì, sempre loro, ma sembra che la goliardia nn abbia mai fine dopo lo sfoggio del bianco Cayenne sui moli di Lerici! Il meteo, correttamente consultato, prevede vento poco o tanto guardatelo voi, così nn mi tacciate, un pò nuvoloso, 22° gradi e qualche schizzo transitorio nella mattinata di Domenica.


Ore 12.25 primo colpo di cannone, poi sarà bagarre!
Ne vedremo delle belle e vedremo se i ragazzi sul podio di Lerici sapranno confermarsi!

venerdì 29 maggio 2009




Scarlino, 29 maggio 2009 – Giornata dedicata alle ultime rifiniture per la flotta dei 17 Audi Melges 20 ospiti del Club Nautico Scarlino per la seconda tappa dell'Audi Melges Sailing Series 2009.

Value Team, l'equipaggio di Benedetto Giallongo che ha avuto l'onore di apporre per primo la firma nel nuovo ranking dell'Audi Melges 20 Sailing Series ha, già da oggi, gli occhi degli avversari puntati addosso.

Value Team non ha lasciato nulla al caso ed ha già navigato nelle acque di Scarlino i giorni scorsi a dimostrazione che non ha alcuna intenzione di cedere neanche un centimetro alla voglia di riscatto degli avversari.

La flotta Audi Melges 20 intanto cresce nei numeri e vede un esordio atteso ed importante, quello di Team 93 di Claudio Recchi, vincitore dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009. Al timone dell'Audi Melges 20 di Team 93 in questa regata vi sarà Filippo Pacinotti, che ha un certo feeling nel ruolo di rookie (è stato il primo tra gli esordienti di quest'anno nei Melges 32 a conquistare una vittoria di giornata con il proprio Brontolo).

I pretendenti al ruolo di n. 1 nell'appuntamento toscano sono i “soliti noti”: Be Lin Sailing Team di Luca Lalli (travolgente nella seconda giornata di Lerici con vento sostenuto), Action Team di Francesco Martino (in eccellente stato di forma attualmente sul Melges 32), 3Menda di Federico Albano (tra i migliori a Lerici), Mefisto di Luca Domenici (ai piedi del podio in Liguria) sono solo alcuni degli attesi protagonisti a Scarlino.

Domani alle ore 12.00 il colpo di cannone per la prima prova della tappa n. 2 dell'Audi Melges 20 Sailing Series 2009.


Entry list II tappa Audi Melges 20 Sailing Series 2009

1- BE LIN SAILING TEAM – Luca Lalli
2- TROUBLE MAKERS – Luisa Bambozzi
3- SEI TU 20 – Marco Morina
4- LEVIATANO 2 – Mirko De Falco
5- LUCIFERO – Andrea Falciola
6- MEFISTO – Luca Domenici
7- VALUE TEAM – Benedetto Giallongo
8- BLOODY MELGES 20 – Nicolò Saidelli
9- ACTION TEAM – Francesco Martino
10- BELA VITA – Alessandro Molla
11- TURNOVER – Renato Vallivero
12- ARIA FRITTA – Alessandro Rombelli
13- 3MENDA- Federico Albano
14- TEAM 93 – Claudio Recchi
15- PERFORMANCE SAILING – Michele Tognozzi
16- BELZEBU' – Mauro Bonora
17- SATANA – Dario Levi


Classifica generale Audi Melges 20 Sailing Series 2009 dopo la prima tappa

1- VALUE TEAM – Benedetto Giallongo: 1,(4),1,3: pt. 5
2- BE LIN
SAILING.COM – Luca Lalli: (11),1,5,1: pt. 18
3- LEVIATANO – Giuseppe Cavalli: 6,2,3,(7): pt. 11
4- MEFISTO – Luca Domenici: 3,7,8,2: pt. 12
5- TURNOVER – Renato Vallivero: 4,3,(7),5: pt. 12
6- ACTION TEAM – Francesco Martino: (9),6,2,6: pt. 14
7- FANTASTICA – 8,8,4,(8): pt. 20
8- 3MENDA – Federico Albano: 2,10,(11),9: pt. 21
9- ARIA FRITTA – Alessandro Rombelli: (14),5,13,4: pt. 22
10- BELA VITA – Alessandro Molla: 5,13,6,(13): pt. 24
11- SEI TU 20 – Marco Morina: 7,9,10,(11): pt. 26
12- TROUBLE MAKERS – Luisa Bambozzi: 10, (15),9,12: pt. 31
13- BLOODY MELGES 20 – Nicolò Saidelli: (13),12,12,10: pt. 34
14- LUCIFERO – Andrea Falciola: 12,14,14,(14): pt. 40
15- TRIKIA – Riccardo Pontremoli: 15,11,15,(DNF): pt. 41


(Stefano Bareggi)

mercoledì 27 maggio 2009

Audi Sailing Series


E' online il nuovo sito Audi Sailing Series e, in piccola parte, c'è anche il nostro zampino.
Tutti i comunicati, le notizie e gli aggiornamenti dai campi di regata, le classifiche di tappa ed il ranking di circuito nonchè le immagini più spettacolari firmate Carlo Borlenghi sono a disposizione dei regatanti dell'Audi Sailing Series 2009 e di tutti gli appassionati delle regate firmate Audi.
Per i primi aggiornamenti basta aspettare il prossimo week end, tappa di Scarlino, Melges 20!
Tutti alla caccia di Value Team!

BRAS DE BOIS IS ON-BOARD


Eccomi, sono il vostro insider blogger, promosso alla velocità della luce dopo un accesissima polemica sulla presenza degli albatross a Cabo Blanco e la conseguente raccomandazione di Beppe, che per altro era la controparte della discussione.............strano il mondo ma del resto chi nn è strano in Adesso Vela. I velini? Le veline? I nani? Gli ispanici o i personaggi delle fiabe come Ariel e il Lauro! Mah....

Nn sono un giornalista e nn so neppure da dove si inizia a farlo, quindi portate pazienza....tanta. Questo dovrebbe essere il mio discorso di insediamento ma posso solo dire, prendendo spunto dall’attualità: YES WE CAN......MAYBE!

Sarò la maligna presenza su alcuni campi di regata ed un libero contestatore in questo mondo troppo standardizzato da canoni e finti professionisti che fanno di un meraviglioso gioco il secondo mestiere.

Sono Bras de Bois, braccio di legno x gli italianofili, BdB per gli amici! Direte come è possibile che un braccio di legno capisca di vela? Sta qui il trucco! Nessuno capisce di vela....basta una giornata con condizioni meteo stravaganti per rendersene conto: io ero primo, tu eri primo, egli era primo, voi eravate primi.......tutti erano primi!

Sono un velista che ha ottenuto questo nomignolo per i suoi gaiardi trascorsi agonistici dai suoi fidi compagni di avventura. Bravi ragazzi che dimostravano la loro stima in maniera bizzarra!
Erimo lì io e Jan Jan stupefatti di fronte alle immagini di Almagores, svegli nelle notti del Moro, impauriti dalla ingavonata del Silk, inoridditi dai mostriciattoli che rincorrono i 50 nodi.
Adoro l’agonismo dove si vince e si perde ma nell’unica forma che esiste: correttezza e aggressività.

Proverò a raccontarvi degli Albatross nel Tirreno, vi presenterò i velisti, anche se nutriamo più interesse per le veliste (rarissimi esemplari tra l’altro!), e vi farò conoscere tutti i lati oscuri delle regate a cui presenzierò, poi avrete la tediosa cronaca: Tizio ha vinto, Tizio ha vinto, Tizio ha vinto...ma quanto k vince Tizio!

Vorrei iniziare con l’applicazione di alcune regole contrarie al buon costume :
- Nessuno è intoccabile
- Criticare è legale (email registrata please se no è Pacio a bannarvi)
- Nn si torna indietro nemmeno x prendere la rincorsa (ad eccezione del caso in cui vi hanno preso ocs)
- Vince il più forte e nn chi ha più culo
- Rispetto degli ultimi perchè un giorno vi faranno il culo
- Bannato temporaneamente chi sostiene che era primo
- Bannati a vita chi chiama “velisti” i tipici milanesotti o similari con polo marinara, barca a charter e due caprerate sulle spalle (El Vigo e Pacio nn siete inclusi, state tranquilli!)

Please nn cambiate canale.
BdB

Numbers



Conclusa la Rolex Sailing Week 2009.
Correvano:
14 Farr 40
8 Comet 45
6 Swan 45
6 Comet 41





Nel frattempo sulla spiaggia di Sables D'Olonne, che non è esattamente Capri, erano in 120.000 a festeggiare gli eroi della Vendèe Globe, regata conclusa quasi 3 mesi fa.
Che qui in Italia ci sia sfuggito qualcosa?

martedì 26 maggio 2009


Provare ad immaginare una favola più bella di quella dell’equipaggio di TWT è estremamente difficile. I fatti parlano di 4 amici, ma non amici normali, Amici con la “A” maiuscola che un giorno del 2002 si incontrano e danno vita e forma a questa favola meravigliosa che inizia con la stagione 2003. Per intenderci l’anno magico del Farr40 con 43 iscritti al mondiale.
I nostri quattro “RAGAZZI” protagonisti di questa magia sono Marco Rodolfi, Marco Di Natale, Tiziano Nava e Giorgio Passarella. Un vero e proprio esempio di amicizia che si coniuga perfettamente con la passione per la vela vissuta con estrema gogliardia e con lo sguardo sempre e comunque fisso sul risultato. I quattro insieme all’impareggiabile Comandante Massimo Borghi rappresentano il nocciolo duro del TWT Sailing Team che è tornato quest’anno a far parlare di se proprio a Capri dove vinse la sua ultima tappa del circuito Farr40.
Il TWT Sailing Team rappresenta un fulgido esempio per tutti i giovani che spesso con troppa spocchia si affacciano in questo ambiente. Loro sono un pezzo di storia della vela del passato e soprattutto del presente. Vissuta senza mai essere sopra le righe, ma attaccati alla “maglia” per il piacere di navigare insieme. Peccato solo che tra Loro non ci sia nemmeno un milanista altrimenti sarebbero paragonabili a Paolo Maldini e Franco Baresi.
Personalmente ho avuto la fortuna di essere parte di questa meravigliosa squadra per tre stagioni e per altrettanti mondiali, sfiorando il sogno del podio a San Francisco e annusando il profumo della favola a Sydney dove sul podio siamo saliti ma a un punto dal Campione del Mondo. Oggi i “RAGAZZI” sono tornati a far parlare di Loro nel modo che più gli piace ovvero vincendo. Quindi scusate se i vari Mascalzoni o Neroni passano per un momento in secondo piano. Oggi i miei vincitori sono i miei maestri che mi hanno aperto le porte di questo mondo meraviglioso e che non smettono di stupire per il calore dei sentimenti che li tengono uniti.
Seguiremo ancora le gesta di “Villa Arzilla Forever”, nomignolo attribuitogli da Francesco Di Caprio, uno dei migliori prodieri oggi in Italia, nonché prodiere ufficiale di TWT. Perché è questa la vela che vogliamo. La vela vissuta col sorriso sulle labbra, lontana dalle polemiche e fatta con l’entusiasmo che solo gli uomini ricchi di “spirito” conoscono. E come dice qualcuno a me estremamente caro: “ALEGHER, CHE QUELA BULINA CHI L’E’ BUNA ME TENE’ I FRANCH ALL’UBS.” Vigo

domenica 24 maggio 2009

Pix del Capitano

Nel Milan dal 1978.

Ha debuttato in serie A, a 16 anni, il 20 gennaio 1985.
Ha ereditato la fascia al braccio da Franco Baresi nel 1997.



Il 24 maggio 2009 Paolo Maldini gioca per l'ultima volta a San Siro dopo oltre 900partite e 25 campionati giocati con la stessa maglia.
A long story of a legend, full of passion, pride, dignity and victories.
So long Capitano ...

sabato 23 maggio 2009

Capovaro che faccio ...



RI RI varo?

found on Juanpa Cadario

venerdì 22 maggio 2009



"E' piovuto il caldo, ha squarciato il cielo, dicono sia colpa di un'estate come non mai ..."

Non cercate significati, non ce ne sono.
E' solo tanto bella, play it softly e canticchiatela questo week end

Comet 21 Open




L'indovinello è stato sgamato 20 minuti dopo la sua pubblicazione. Immagino non fosse difficile.
Per gli adesivi rivolgersi a ita.667@gmail.com - paghiamo anche le spese postali ;-)
Eccoci a noi, il Comet 21 Open è l'ultimo arrivato nell'affollato settore della sportboat sotto i 7 metri di lunghezza.
Se ce n'era bisogno o no non lo sappiamo, di sicuro partono agguerriti sui concetti di posizionamento di prezzo e monotipia.
Quanto sotto è un estratto dal loro sito che vi consigliamo se volete saperne di più:

Comet 21







Il progetto del "Comet 21 open" è nato con lo scopo di realizzare la produzione in serie di una imbarcazione sportiva performante e divertente di dimensione e prezzo accessibile ad una larga schiera di neofiti come di esperti velisti appassionati della tecnologia e della competizione.
Fatta eccezione per un esiguo numero di modelli tecnologicamente avanzati, ma dal costo proibitivo, le imbarcazione presenti sul mercato, sono da considerarsi ormai superate per linee, attrezzature e tecnologie costruttive.
Per questi motivi i fondamentali parametri costruttivi del "Comet 21 open" risiedono non solo nelle prestazioni ma anche nella semplicità di utilizzo, nella carrellabilità e soprattutto nel contenimento dei costi di acquisto e di gestione.
Un associazione di armatori dei "Comet 21 open" concorrerà a riunire tutti i propietari allo scopo di contribuire alla diffusione e alla pratica dello sport della vela, attraverso la partecipazione a raduni e regate di classe.
Un regolamento di monotipia garantirà il contenimento dei costi delle vele e delle attrezzature, livellando le prestazioni dei "Comet 21 open" e rendendo tecnicamente interessante la partecipazione alle regate disputate in tempo reale.

giovedì 21 maggio 2009


Che cos'è?
What is this?
Q'est ce que?

Ne parliamo domani con qualche dettaglio in più.
Nel frattempo chi indovina vice uno scicchissimo adesivo in edizione limitata e dal valore inestimabile "Adesso Vela.com sailing on the wild side" .... gadget indispensabile da esibire sul boma per uno della tribù ;-)

mercoledì 20 maggio 2009

Dice Maria Laura



Corriere della sera di ieri, 19 maggio 2009.
Maria Laura Rodotà, in un articolo che parla tra l'altro di come il "copia e incolla" ormai dilaghi, scrive:

"I giornalisti (americani ed esteri) si informano navigando tra i blog; ne parlano con altri giornalisti che guardano blog; scrivono senza più pensare che invece che fonti hanno bloggers.
D'altra parte le fonti sono sempre meno e i bloggers sono spesso più interessanti delle fonti.
E ora, se un giornalista vuole giustificarsi, deve farlo via Web, come un blogger.
Al momento pare un gatto che si morde la coda; poi si vedrà."

Non credo pensasse a noi ma ...
WE LIKE IT !!!

Arrivederci Pannocchia


ARRIVEDERCI PANNOCCHIA
Il tempo è giunto, la mietitura del grano e del mais si avvicinano...
Il tempo dell'anonimato è finito. Il tempo del "tedio e morte del vivere in provincia" deve lasciare spazio alle luci della ribalta quindi a visi, nomi e perchè no cognomi. I nostri lettori chiedono coraggio e ci spronano a esprimerci. Bene quindi smetto di nascondermi impunemente dietro a un nomignolo o a un nik irriverente. Il tempo del Pannocchia è finito. Un pò perchè un nik è come un locale nuovo, dopo un pò passa di moda e poi perchè io sono il VIGO e sono fiero del mio nome e del bene che il popolo della vela ha dimostrato nei miei confronti in questi anni.
Mi sono affezionato al Pannocchia ma era diventato un segreto di pulcinella che in molti sapevano, anzi colgo l'occasione di ringraziare tutti per aver lasciato a me l'onere e l'onore di svelare l'identità "nascosta".
Quindi APRITE LE PORTE CHE RIVENO CHE RIVENO, o meglio che RIVA EL VIGO.
Il vostro velista dietro la scrivania, il vostro controcanto da loggione, la vostra passione scritta e urlata. Sento di rappresentare quella categoria di velisti che aspetta trepidante giorni, talvolta mesi prima di mettere piede in barca, ma che trasforma il nostro sport da professionismo a amore viscerale. Quell’amore trascinante che fa dimenticare la fatica, che diventa sorriso e felicità per ogni spruzzo d’acqua. Sono l’uomo col frattazzo in mano che lava la barca al tramonto per il piacere che provo a lasciarla perfetta perché tutti la vedano nel suo splendore. Sono il Vigo, lo zainetto lo mollo nel cassone appena arrivo in banchina e lo riprendo alla sera quando torno in albergo. Sono un velista e appartengo al GRUPPO dei FORTUNATI per tutto quello che la vela e gli uomini di vela mi hanno insegnato. El Vigo

martedì 19 maggio 2009







Eh si, questa settimana va così.
Siamo fotografici e anche un pò romantici ...
L'arte che vedete è una courtsy di Bruno Cocozza e di Guido Trombetta dello studio di Carlo Borlenghi

lunedì 18 maggio 2009



Vero è che la calata di Lerici a maggio non è esattamente Copacabana durante il Carnevale.
Rimane immensa comunque la tristezza da cui si viene pervasi nell'osservare questa foto, che è una courtesy di Bras de Bois.
E pensare che in mare sono ancora tra i più forti .... ;-)




I catamarani Extreme 40 a Venezia per l' iShares Cup 2009.
Senza parole...

The Extreme 40's in Venice for the 2009 iShares Cup.
Great shots

Photo courtesy of Mark Lloyd

domenica 17 maggio 2009

Niente da fare, oggi la sfacciata fortuna meteorologica di questa stagione ha un pò abbandonato i 50 Melges 24 e non c'è stato davvero modo di regatare. Siamo usciti puntuali e un pò di vento c'era, ma "ballava" tanto ed era veramente troppo a chiazze. Il comitato ci ha fatto rientrare ma ha continuato a lavorare, a piazzar qui e là nel Golfo dei Poeti, oggi zeppo di barche a vela di tutte le dimensioni come non ricordo di aver mai visto un posto in Italia, ma niente da fare.
Il bilancio è positivo, soprattutto se ripenso alle previsioni del tempo di qualche giorno fa, quando sembrava dover essere una trasferta piovosissima e uggiosa. Due prove con vento debole venerdì e tre ieri con vento fresco sono un buon bottino, e la bellezza di Lerici e la gentilezza premurosa degli organizzatori possono sicuramente compensare questa giornata fiacca.
Vince Flavio Favini, con una sequenza impressionante : due primi due quarti ed un quinto, nemmeno la penalità per partenza anticipata con zulu flag può pesargli. Sebastian Col si è inserito egregiamente nel gruppo storico di Blu Moon, e se saranno confermate le voci per cui al mondiale di Annapolis la formazione potrebbe essere: Col, Favini, Nava, Rizzi, Valenti beh... ne vedremo delle belle!
Secondo è il Nico Celon, come Col ex campione del mondo proprio in terra di Francia, dove si tornerà per l'europeo 2009; Fantastica sembra essere in ottima forma, e Nico sembra aver ricreato a bordo il clima che su barche precedenti lo aveva portato a vincere tanto. Terza Alina con il Canetta di nuovo al comando, paga qualche passo falso: per loro i risultati a due cifre son peccàti ma sono lì, sempre lì. A proposito, ai primi 5 posti della classifica ci sono 5 barche veterane, che regatano da anni sul Melges. Le banchine sono piene di giovani, rubati alle derive, alle classi olimpiche: c'è un gran futuro per loro in Melges 24, ma oggi il podio è quello, se ci pensate uguale a quelli di 3 o 5 anni fa.




sabato 16 maggio 2009

Dispiace un pò sovrapporsi ai preziosi aggiornamenti di Riccardo Simoneschi da Alicante... ma ci preme raccontare quanto successo qui a Lerici, in una giornata eccezionale di sole e vento anche teso che ha permesso lo svolgimento di 3 belle regate con un ponente dai 10 ai 14 nodi, non "termico" come qualcuno ha scritto (peccato perchè sarebbe ripetibile) ma dovuto al riflusso della tramontana di stamane nel golfo di Genova. Fatto sta che ne è uscita una giornata di vela strepitosa, quanto inaspettata.

Bordo chiave è stato quasi sempre quello sinistro, ma con varie sorprese che hanno contribuito a mischiare un pò le carte e rendere le prove interessanti. Lo spezino Matteo Balestrero ben conosce questo campo ed ha subito giocato il suo jolly vincendo la prima prova sui francesi di Cotes d'Armor e Saetta, oggi decisamente più pimpante di ieri.

La seconda prova la vince Favini, che si prende la testa della classifica, su Furio Monaco (anche lui decisamente più in forma oggi) e Nico Celon, il quale vince poi la terza prova, balzando al secondo posto della generale. Secondo di prova Toniste, che a forza di tirare bordi estremi a volte ci prende :) e terza Alina, oggi invece un pò meno in palla di ieri.

Rientro in porto alle 17, e visti i 30 gradi di temperatura inizia la quarta prova... per aggiudicarsi la birra fresca allo stand Volvo.

Stasera la festa prevista, in concomitanza con la Notte Bianca di Lerici non avrà luogo, un gravissimo lutto ha colpito la cittadina, una casa a due passi dalle nostre banchine è bruciata nella notte mietendo vittime tra cui una bimba di sei anni.

La classifica dei primi 10 dopo 5 prove:

1 BLU MOON
2 FANTASTICA
3 ALINA HH
4 POIZON ROUGE
5 COTES DARMOR
6 SAETTA
7 ETA BETA
8 ALTEA
9 SIBELLO
10 ROLAD RACING

Master and Commander



"Telegrafico perché devo andare al meeting dell’afterguard che sarà bello vivace:
partenze bene.
equipaggio bene.
velocità barca bene.
tattica malissimo ieri.
Il duo McKee /Holmberg non ha veramente brillato in una giornata a volte difficile ma non così tanto.
Oggi li sveglio perché devono restituire al team quello che è il loro controvalore nella gestione generale. Sono dei campioni (anche se qui tutti lo siamo) e quindi devono reagire.
Un errore a regata è troppo compromettente.
Vediamo cosa succede.
Buona giornata
R"

venerdì 15 maggio 2009

Per chi come me regata da anni sul Melges 24 è sicuramente singolare il ritrovarsi in una tampa come il golfo dei Poeti, certo di una bellezza inarrivabile, ma sinceramente dalle dubbie condizioni meteo marine, per una classe che per anni, soprattuto ai tempi del compianto Rao, cercava posti ventosi per esprimere a pieno le potenzialità del magico barchino.
Se Lerici fosse stata scelta solo per la Volvo cup avremmo di certo assistito ad una pletora di mugugni e proteste, di regatanti e appassionati: il fatto che invece si sia arrivati a Lerici dopo i seriali Audi ha giustificato la scelta, che come sempre ho detto, va considerata nel merito delle pochissime località in grado di ospitare 50 barche con carrelli e automobili, e di farle regatare.
L'esperienza recentissima dei Melges 32 che hanno trascorso lo scorso fine settimana a mugugnare in banchina, salvando la tappa con le 3 prove del venerdì sembrava riproporsi oggi, intelligenza a terra e alternarsi di sole malato, pioggia e nuvole.
Un pò di chiacchere, un pò di campagna elettorale per il consiglio che verrà eletto a Cagliari, prossima tappa, tanta allegria come sempre.
Alle 15.30 Barrasso chiamava tutti alle armi, e con una strana e debole tramontana strappava al plumbeo mare spezzino due belle prove, combattute e difficili.
L'eroe del giorno è di certo il Canetta, che al ritorno su Alina ha indovinato quasi tutto, e la barca di Abbà è per il momento primissima (un secondo ed un terzo) anche grazie alla penalità raccolta da Favini (con lui rientra Rizzi alle scotte, e c'è il campione del mondo Sebastian Col alla tattica) che con un 1 ed un 4 ha però 15 punti.
Sono andati bene anche gli svizzeri di Poison rouge, un 11° ed un primo, e poi Celon, Rachelli e Sibello. Assente Pilot Italia va maluccio Saetta, un 12 ed un 25, e malissimo Toniste, in difficoltà con le nuove vele US.
Grande abbuffata al ritorno in piazzetta allo stand Volvo mega frittura di pesce, magnum di champagne, ettolitri di birra e Cubra Libre, per dimenticare i bordi sbagliati...

Un posto in prima fila




Live from Alicante Riccardo ci da un aggiornamento.
Ci piace questo modo di comunicare, diverso dai soliti comunicati preimpostati in cui tutti sono sempre belli, bravi, veloci e al massimo qualche volta sfortunati.
Così ce la "gustiamo" un pò da dentro, quasi come essere nel backstage della Medcup.
Insomma, grazie a Ric, per i lettori di Adesso Vela c'è sempre un posto in prima fila ...
"Buongiorno a tutti, questo è una parte dei nostri bollettini meteo personalizzati che ci vengono inviati dall’Università di Torino specializzata in meteorologia dello sport.
Lo facevano in coppa e ora lo fanno per noi.
Tutti i team hanno il loro metereologo, molti addirittura al seguito per verificare tutto in tempo reale.
Per motivi di budget questa opzione non era possibile e così ci siamo dati da fer in questo modo comunque interessante.
Abbiamo potuto fare solo una regata fino ad adesso…..vento pochissimo o niente, ieri niente del tutto.
Oggi potrebbe essere meglio come potete leggere ma ancora ci troviamo in mezzo ad un conflitto di venti con direzioni opposte che fanno contrasto proprio in questa area.
Da qui la grande instabilità anche dei giorni precedenti.
L’unica regata corsa fin qui è partita con vento di intensità anche inferiore al minimo, circa 6 nodi in testa all’abero ( circa 30 mt) e forse 4 sull’acqua….una pena!
Il comitato ha dato lo start ugualmente e subito il primo lato è stato caratterizzato da un forte salto di vento a dx con tutta la flotta spostata a sx dove sembrava essere meglio.
Ne hanno subito tratto giovamento quelli partiti peggio e cioè gli svizzeri ed il portoghese ( questo addirittura partito fuori ha rifatto la partenza passando dietro a tutti) che per necessità sono stati costretti sul lato opposto a quello scelto dall maggioranza della flotta.
Da li in poi regata aperta con pochissimo vento e sorpassi continui è un po’ random.
Noi arriviamo 6 in un arrivo che la dice lunga per i distacchi 4 barche in 8 secondi!!
Siamo abbastanza contenti della velocità della barca anche se c’è ancora molto da lavorare con il vento più leggero.
Sentiamo un po’ la mancanza del tempo dovuto all’incidente ma stiamo lavorando duro per recuperare.
E’ così per tutti comunque.
Sarà una serie lunga e con continui su è giu’ in classifica, qui ogni giorno si può vincere o arrivare ultimi.
“Encefalogramma piatto” e “emozioni zero” sono la ricetta migliore che tutti cerchiamo di adottare ma non è facile, non c’è solo la barca e la regata ma tutto il collaterale, la comunicazione, la gestione finanziaria, le relazioni.
Ieri abbiamo fatto una lunga intervista a bordo per la CNN oggi e domani abbiamo in programma le foto per tutti i nostri sponsors.
I riscontri alla nostra immagine sono tutti positivi è questo è importante!
Su tutto poi la dieta per stare nel peso…siamo al limite e ieri siamo stati praticamente tutto il giorno senza cibo!
Oggi in teoria tre regate sarà una lunga battaglia, per ora un po’ di emozione ma poi passa quando si sale in barca e si lasciano a terra i problemi della terra che sono quelli che disturbano di più e che sto cercando di eliminare prima che posso.
La serenità per il team è la chiave per fare bene ed il mio impegno.
Spero di non disturbarVi con queste mail ogni tanto ma nel caso mandatemi una mail chiedendo di essere esclusi dalla lista mi a personale e lo farò immediatamente.
E’ il mio lavoro ma anche il mio e nostro amore per il mare e spero di riuscire a portarVi per un momento nella sua luce e odore salmastro allontanandoVi dalla pesantezza che spesso hanno i giorni di lavoro.


A presto Riccardo "


giovedì 14 maggio 2009


Scusate il ritardo, passavo di qua e ho fatto le pagelle.
Per una volta abbandoniamo lo stile Paolo Ziliani e promuoviamo a spin doctor Carlo Pellegatti, noto giornalista sportivo di stradichiarata fede milanista.
La frase o l'aggettivo usato per chiudere la pagella di ognuno corrisponde al nomignolo da lui assegnato a giocatori del Milan di oggi e di ieri.
Divertitevi a cercare su Internet le corrispondenze ... ;-)


Roberto Pardini voto 9
Perchè dopo la prima prova tutti i vari Zorro presenti a Lerici hanno pensato che di Janas avrebbero fatto un solo boccone e invece stavolta vince il sergente Lopez Garcia. Chi gli ha navigato vicino sa ora che è meglio non sfidarli in un duello di virate. La fiche (è francese ....) cadeau Panto la gioca solo lui.
Colpo Grosso
Tommaso Chieffi voto 5
Il solo navigargli vicino ti mette in soggezione. Poi succede che qui a Lerici la comitiva Bitipi prende la giornata storta e il contagiri torna basso dopo la buona performance di Malcesine e sono in molti a poter dire "ti ricordi quella tappa in cui ho messo dietro Chieffi"? Attesi dalla prova del nove maremmana.
Cogito Ergo Sum

Melges Europe voto 7,5
La ciurma Michetti scende in campo al gran completo. A Lerici ormai si muovono come se fossero di casa e il "rodaggio" di settimana precedente con il 20 è propedeutico alla buona riuscita dell'evento. Non appena allungano la miccia al Fede sarà 8 fisso per tutta la stagione
La Vie en Rose

Organizzazione e comunicazione voto 5,5
Perchè se sei costretto a tenere 2 giorni gli equipaggi a terra i tempi di reazione devono essere brevissimi. C'era appunto bisogno di velocità, colpo d'occhio fantasia ed intuizione. Li vedremo la prossima volta con qualche momento di aggregazione in più.
L'officina del fantastico che verrà

Edo e Vanni Pavesio voto 5 Armatori dall'ottimo pedigree sportivo sono ancora in affanno sul big one di casa Melges. Un equipaggio senza tanti lustrini ma di sostanza li aiuterà a risalire la corrente. Plauso per aver colto la sfida della barra senza se e senza ma. Mas Que Nada

Stefano Di Properzio voto 7
Risorge dalle ceneri lacustri come l'Araba Fenice. Entra nella metà che conta e di conseguenza non ha scuse, deve tirare diritto fino alla lay lyne per Porto Cervo con la banda svizzero-argentina-italicoabruzzese che porta a bordo. Mezzo punto in meno per lo spunto polemico sul traffico navale ... mah ;-)
La Sentenza

Brontolo voto 6-
In libera uscita dal reparto di terapia intensiva dove erano finiti dopo Malcesine. La strada per Tipperary è ancora lunga e anche in salita ma dopo aver deciso che in barca si parla solo la lingua dei vichinghi sono convinti che tutto si può fare. Mezzo punto in più per la polo a strisce della divisa, l'articolo più ricercato al mercatino di Lerici.
Milano Vende Moda

Claudio Recchi voto 7
L'afterguard del suo Team 93 sembra il line up dei New York Giants alle finali delle World Series. Azioni (e velocità) in crescita, uno con cui in partenza, in boa, sul bordo e anche sulla linea d'arrivo devi sempre far di conto perchè non molla un metro. Sarà lui la conferma del 2009 o è alla ricerca di un animo nobile degno di sostituirlo?
Willy Wonka e la fabbrica di cioccolato

Carlo Alberini voto 8
Perchè quando Gabri prende il bordo giusto (e succede spesso) lui spalanca subito il gas e diventa difficile per tutti prenderlo. In testa all'Audi Sailing Series con una riga di primi invidiabile. Se reggono anche la pressione il sogno può diventare realtà.
Beep Beep

Lerici voto 6-
Il paesino è incantevole ed il circolo si spacca in quattro perchè tutto funzioni al meglio. La logistica migliorata rispetto all'anno scorso e le barche ormeggiate in piazzetta sono le cartoline più belle da portare a casa. Certo è, però, che ci siamo andati per regatare e non per una passeggiata mano nella mano. Next time ...
Raggio di luna

Francesco Martino voto 7,5
In scia a Calvi nella serie. A bordo c'è talento da vendere e sembra molto più consistente dell'anno scorso. E' probabile che l'allenamento sul Melges 20 contribuisca a farlo diventare una bella gatta da pelare. Mezzo punto in meno per la slam dunk fatta su di noi che è di precisione millimetrica ma gli tornerà indietro prima di fine stagione.
Compasso

Nicholas Dal Ferro voto 7,5 Naturalmente perchè è prezioso in barca ma sopratutto perche finalmente libero dagli schemi catenacciari del gruppo pensionati Alina (Balù, Mastino e Caneta) riesce a dare sfogo al proprio talento. Tornante ideale per completare il tridente d'attacco Laurino - Perazzo - Dal Ferro. Mojito

L'affaire Uka - Classe - Comitato voto N.C.Non qui! Per eleganza e rispetto. Alta Tensione

Chicco Fonda voto 7,5 - Cittadino onorario di Lerici, con il 32 non vince (per farlo con il Dipro al timone ci voleva un rito vodoo) ma riporta Mataran nelle zone alte. Considerando i nomi e le date di nascita dei tattici imbarcati è lui il nuovo che avanza. Grande lavoratore, cuore di papà e checchèsenedica amico nostro. Trilli Campanellino

Ferdinando Battistella voto 5 - Continua a giocarla in difesa anche in questa tappa. Da Lerici si torna a casa tutti con poche indicazioni, loro tra quelle poche sicuramente ne cercavano di diverse. A Ferdinando, che è uno e trino all'interno del suo team, la pendenza di ricucire. Cardinale Mazzarino

photo, made with my blackberry in San Terenzio, è una courtesy dello studio Pacio and Lauro - Art and Fun

mercoledì 13 maggio 2009


Alicante, Spain - E' partito il succulento circuito Audi MedCup, rifugium orfanorum di Coppa America. Un circuito di professionistmo puro, dove ancora si trovano gli sponsor o gli armatori/magnati. E proprio gli armatori magnati sono stati i protagonisti e felici leader di questa prima ed unica regata, oggi, nelle acque della Costa Blanca.
Practice Race per i Gp42, sono i Tp oggi a fare sul serio e con vento leggero sui 7/8 nodi portano a casa una regata (la prima è stata annullata a metà con Bribon saldamente in testa). A vincere il nuovo team Svizzero di Marazzi Sailing, giudato dall'olimpionico di Star Flavio Marazzi - quinto a Qingdao e quarto ad Atene - e da Jochen Shuemann - necessaria una presentazione?! Il team che porta i colori dello Gstaad Yacht Club corre sulla vecchia Artemis e sostiene l'organizzazione umanitaria internazionale RIGHT TO PLAY, che attraverso programmi sportivi aiuta i bambini dei paesi in guerra. Vira sul sociale anche Vasco Vascotto con il suo Pisco Sour, sostenendo la Fondazione Milan (e la Triestina?!) che da anni agisce in Italia e all'estero per soddisfare i bisogni primari dei bamabini e per realizzare pienamente i diritti fondamentali della persona nei settori dell'assistenza sociale, dell'istruzione, della formazione e dell'avviamento allo sport. Avviamento lento oggi allo sport della vela per il team Dabliu, che chiude nono.
Ma torniamo in testa alla classifica, dietro Marazzi un altro equipaggio di armatore non sponsorizzato, Matador di Alberto Roemmers con il nostro Checco Bruni alla tattica. Quindi il terzo, il portoghese Bigamist - lo scafo è il former Platoon - pure senza sponsor sulle vele!
I due superfavoriti si trovano al 4 e al 5 posto, rispettivametne Emirates Team New Zealand, oggi all'esordio ufficiale dopo i problemi con la stazza (chiglia over weight di 200 kg) e Quantum con lo skipper Terry Hutchinson, bulldozer della scorsa edizione.
Segue al 6o posto l'equipaggio italiano Audi powered by Q8 di Riccardo Simoneschi, con un equipaggio pronto a fare la Coppa America domani (da Magnus Holmberg ai fratelli McKee per citarne alcuni).
Ma i giochi non sono chiusi...una spada di Damocle pende sulle gole degli svizzeri vincitori: la pesa!! Sarebbero infatti stati protestati dal Comitato perchè di 1 kg fuori peso massimo al termine della prova. La pena consisterebbe in 3 posizioni in meno in classifica...che folle la vela!!

ps.il povero Bribon - nonno della flotta con le sue 3 stagioni sulle spalle - dopo aver vinto la regata di prova di ieri oggi ha fatto decimo...dommage Thierry!

La ricetta per vincere



Come dargli torto ... ;-)
Chiediamo scusa alle Signore ma qui siam gente allegra.

Noriyuki Haga detto anche Nitro Nori è uno dei più veloci e funambolici piloti del Mondiale Superbike.
Da quest'anno corre con la Ducati ufficiale dove ha sostituito la leggenda vivente Troy Baylis ed è il candidato numero 1 alla vittoria finale.
Haga da anni ha scelto di vivere in Brianza, proprio nelle vicinanze dell'Autodromo di Monza e della sede italiana della Yamaha, marchio a cui è sempre rimasto legato anche durante la militanza in altre squadre. Da molti è ormai considerato quasi come un "nippo-brianzolo", tant'è che l'ormai classico appuntamento di Monza del Campionato Mondiale Superbike è ricordato, tra le altre cose, come la "gara di casa" di questo pilota. Haga è notoriamente una persona estroversa; o meglio, è quello che si può definire senza esitazioni "un personaggio", gentile e disponibile con appassionati e giornalisti, si è reso protagonista di uscite memorabili ed al limite del surreale (talvolta oltre...).



Da oggi il Nose Sailing Team si allarga. Le due nuove barche che vi entrano a far parte sono il Melges 20 e l'Ufo 22. Entrambi i monotipi saranno timonati da Beppe Cavalli e vedranno Diego Franchini alle scotte, mentre il resto dell'equipaggio sarà composto, in base agli impegni del ricco calendario agonistico, da membri del Nose Team.
Per quanto riguarda la classe Melges 20, il programma odierno per la stagione 2009 prevede la partecipazione ai due "Audi Event" di Malcesine (20-21 giugno) e di Cagliari (11-12 luglio).
Nella classe Ufo 22 il Nose Team sarà impegnato, nel vicino week-end (in concomitanza con la tappa di Lerici del Melges 24), con il Campionato Europeo di Rosignano (15-17 maggio). Successivamente parteciperà al Campionato Nazionale di Ravenna in programma dal 24 al 27 settembre.

Composizione degli equipaggi per le regate del week-end:

MELGES 24 – VOLVO CUP DI LERICI: Carlo Fracassoli (timone), Enrico Fonda (tattica), Michele Giovannini (scotte), Cesare Claudani (scotte), Stefano Nicolussi (prodiere).

UFO 22 – CAMPIONATO EUROPEO DI ROSIGNANO: Beppe Cavalli (timone), Niccolò Bianchi (tattica), Diego Franchini (scotte).

martedì 12 maggio 2009

Velata Tristezza


Barche a vela protagoniste nelle piazze di città e paesi, luci e colori di location meravigliose; il tutto condito da una tristezza diffusa che fa da sfondo alla regate dei monotipi.
Assistere al disarmo di una barca punita per i troppi eccessi è qualcosa che spezza il cuore. E' qualcosa che va al di là dei torti e delle ragioni.
Guardo gli occhi degli amici, dell'equipaggio e lì trovo la mia tristezza.
Cerco in banchina occhi e sorrisi che non vedo, ne incontro altri diversi ma in fondo identici.
I miei "quattro amici al bar" mi hanno lasciato solo con i miei pensieri.
Altre ragioni e altri torti. Ad uscirne sconfitto è il nostro entusiasmo. La nostra passione, il nostro sport. Con regole mai chiare, sempre interpretate, troppo spesso "infurbite" da chi allo sport antepone il successo presto anzi subito.
A questi Signori che si definiscono "Attori" noi diamo braccia, fantasia e inventiva. Noi gente di palcoscenico, macchinisti con le mani sporche. Loro "Attori". Ma un attore senza scenografia, senza coreografia e soprattutto senza una storia da raccontare non è più un "Attore". Diventa un Nerone che si compiace con il suo pubblico assoldato per farsi applaudire.
Questi Signori, personaggi che si insultano a distanza e si abbracciano sostenendosi al telefono. Loro hanno in mano il futuro del nostro sport, a noi spetta il compito di riscriverne le regole per difenderlo.
E come se si avvertisse una forma di pericolo. Di necessità di confronto per difendere e definire le posizioni dei singoli. Ed così che il pre e il post regata si trasformano in un happening delle idee, dei pensieri che diventano voce. Il velista diventa uomo e parla della sua professione. Forse in pochi se ne sono accorti ma la prima volta che accade.
Velisti conclamati, Velisti pagati, Velisti e basta si raccontano. Il punto ora è stabilire chi raccoglierà le idee e le trasformerà in fatti!
Perchè se l'alchimia farà dissipare questo momento di confronto aperto sarà un'occasione mancata. Forse irripetibile.

Separati alla nascita







Eccoci di nuovo con la nostra rubrica "separati alla nascita".
Dopo i gemelli diversi Alberini e Martino ecco a voi Roberto Pardini, scintillante vincitore della tappa Melges 32 di Lerici ed i suoi due fratelli acquisiti:
Umberto Smaila, ed il Sergente Garcia nemico votato di Zorro.
Tre gocce d'acqua ... ;-)

Video of the Week

Tanto per sdrammatizzare.... ;)


lunedì 11 maggio 2009

Pix of the week


La pix of the week, che è una courtesy di Max Ranchi , vuole essere un avviso per tutti i tattici dei Melges 24 che si sfideranno a Lerici il prossimo fine settimana.
Oltre alle previsioni meteo fatevi dare un orario d'arrivo e partenza a La Spezia dei mercantili in transito.
Potreste fare la differenza ... ;-)

Sign Up Please


Cari tutti,
alle ore 18.05 di oggi abbiamo contato 98 commenti che la redazione di Adesso Vela ha deciso di non pubblicare rinunciando, crediamo, ad una giornata memorabile in termini di ascolti.
Molti dei messaggi sono stati bannati in quanto ingiuriosi, molti altri invece commentavano su fatti recentemente avvenuti partendo da punti di vista incredibilmente superficiali e da conoscenza delle vicende praticamente nulla.
Era già nell'aria da tempo ma questa è stata la spallata finale.
Adesso Vela era e rimane una piattaforma aperta a tutti ma quei tutti dovranno essere registrati su blogger con un indirizzo mail valido.
Tutela dovuta ai nostri inserzionisti, ai protagonisti dei nostri post, a noi ed al lavoro che facciamo.
La procedura di registrazione, come molti di voi sanno, è banale ed utilizzata dalla quasi totalità dei bloggers, da quando siamo 700 e più al giorno la moderazione è diventata troppo faticosa.
I registrati pubblicheranno direttamente senza interferenze da parte nostra.
Chi decide di rimanere anonimo, seppur qualche volta esilarante, non ci merita e, sopratutto, non merita di esprimere la propria opinione qui.
Così è se vi pare .... senza dimenticare che più siamo e meglio stiamo.


Buongiorno a tutti da Alicante, oggi poco , pochissimo vento. E’ l’ultimo giorno di allenamento e ci va bene così perché è proprio con il poco vento che abbiamo ancora da lavorare.
Tra poco andiamo in mare e ci staremo fino alle 5 pm con una lunga serie di test.Oggi arriveranno anche gli ultimi gennakers nuovi resisi necessari per rimpiazzare i primi ricevuti danneggiati dalla verniciatura del grande logo con gli anelli il cui solvente ha prodotto il ritirarsi del tessuto e rovinato irreparabilmente il tessuto e la forma delle vele.
Intanto il villaggio dell’evento prende forma in una cornice di pubblico molto numerosa.
14 team con velisti di oltre 30 nazioni e tutti i nomi più importanti in attività.
Le barche quest’anno bellissime e coloratissime, quasi ci fossimo messi tutti d’accordo.
In mare abbiamo visto un Team New Zealand fortissimo com’era giusto attendersi e molta uguaglianza tra tutti gli altri.
Team New Zealand che ci ha citato tra gli avversari da guardare ieri in una loro intervista rilasciata a Med Cup.
Forse perché ieri siamo stati gli unici a stargli davanti una volta….
Domani regata di prova e poi si comincia.
Sarà bella tosta ma ne abbiamo voglia.
Potessimo essere più sereni su altri fronti ( economici) sarebbe anche meglio ma sistemeremo anche quello in un modo o nell’altro.
Mi raccomando fate il tifo per noi e soprattutto fatelo fino in fondo perché sarà lunga.
Saluti da tutti noi

Riccardo

FOTO, VIDEO, SPONSORSHIP OPPORTUNITIES;AUDI SAILING EXPERIENCE AND ONE EVENT SPONSORSHIP, INCENTIVE AND PROGRAMS SU www.audiq8.it



JANAS PORTA A CASA LA SECONDA TAPPA DELL'AUDI MELGES 32 SAILING SERIES 2009

Lerici, 10 maggio 2009 – Janas, il team di Roberto Pardini, si aggiudica la seconda tappa dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009.

Il successo per Janas, che ha fatto il proprio esordio nella flotta Melges 32 soltanto nella tappa inaugurale di Malcesine arriva senza la disputa di alcuna prova anche oggi, a causa dei capricci del vento che sceglie di non distendersi sul campo di regata di Lerici che ha offerto una straordinaria partecipazione di pubblico lungo le banchine per questo evento firmato Audi.

Per Janas i tre parziali ottenuti nella giornata di venerdì diventano automaticamente un bottino ancora più prezioso di quanto lo stesso equipaggio di Pardini potesse immaginare; fino all'ultimo quest'oggi, a riprova della grande sportività degli uomini di Pardini, Janas è rimasta in acqua, randa alzata, nella speranza di poter gareggiare e di confrontarsi con gli avversari.

Il successo per Janas, pur se costruito in un'unica giornata è meritato e sono gli inseguitori a dover recriminare per non essere riusciti a copiare la stessa costanza di prestazioni messa in acqua da Janas venerdì.

Il resto del podio è rispettivamente per il viceampione ed il campione in carica, entrambi tornati ai livelli di eccellenza dopo il mezzo passo falso nella tappa di esordio.
Matrix Cortina d'Ampezzo di Luigi Amedeo Melegari con Matteo Ivaldi in pozzetto chiude secondo, a solo un punto da Janas mentre Team 93 di Claudio Recchi affiancato dal tattico statunitense Jonathan McKee coglie il terzo posto, con due eccellenti parziali (un primo ed un secondo) ma recriminando per un pesantissimo e poco fortunato quattordicesimo posto nella prima prova di venerdì.

Medesimo rammarico per Calvi Network di Carlo Alberini (quarto ad un punto dal podio) e con un sedicesimo posto di giornata che ha “cancellato” la doppietta vincente nelle restanti prove. Il team di Calvi Network ha tuttavia ragione di sorridere, essendo il nuovo leader del ranking generale, inseguito a 5 lunghezze di distanza da un solidissimo e sempre più ambizioso Pilot Italia di Francesco Martino. Al terzo posto della classifica generale di circuito Team 93 di Claudio Recchi, a 12 punti di distanza dal vertice, ma con quotazioni in forte ascesa.

Le regate dell'Audi Sailing Series 2009 ritorneranno nel fine settimana del 30 – 31 maggio a Scarlino, protagonista la flotta dell'Audi Melges 20. Il weekend successivo, lo stesso campo di regata toscano ospiterà la terza tappa del circuito riservato al Melges 32.

Classifica generale finale della seconda tappa dell'Audi Melges 32 Sailing Series

1- JANAS (Pardini / Maffini) 8,2,4: pt. 14
2-MATRIX CORTINA D'AMPEZZO (Melegari / M.Ivaldi) 2,6,7:pt.15
3-TEAM 93 (Recchi / J.McKee) 14,1,2:pt.17
4-CALVI NETWORK (Alberini / G.Benussi)1,16,1:pt.18
5-PILOT ITALIA (Martino / Paoletti)5,7,6:pt.18
6-MATARAN (Di Properzio / Fonda)4,14,3:pt.21
7-RUSH DILETTA (Mocchegiani / D'Alì)9,3,13:pt.25
8-SEI TU 32 (Morina / Brcin)7,10,10:pt.27
9-FANTASTICAA (Cirillo / Vascotto) 3,17,9:pt.29
10-BRONTOLO (Pacinotti / Loof)12,9,8:pt.29
11-TORPYONE (Lupi / Benamati)17,5,11:pt.33
12-HIGHLIFE (Rogers / Harrap)15,13,5:pt.33
13-BARBARIANS (Simpson / Lea) 16,4,14:pt.34
14-BITIPI (Formentini / T.Chieffi)11,8,15:pt.34
15-FRA MARTINA (Pavesio / Antonini)13,11,12:pt.36
16- HUBLOT BIG BANG (Battistella / S.Montefusco)13,11,12:pt.36
17-RED (Woods / Lenz) 10,15,17:pt.42
18-LEA (Faraco / Cruciani) 18,18,16:pt.52


Ranking Audi Melges 32 Sailing Series dopo due tappe:

1-CALVI NETWORK (Alberini / G.Benussi) pt. 33
2-PILOT ITALIA (Martino / Paoletti) pt. 38
3- TEAM 93 (Recchi / J.McKee) pt.45
4-BARBARIANS - GBR- (Simpson 7 Lea) pt. 47
5-MATRIX CORTINA D'AMPEZZO (Melegari / M.Ivaldi) pt. 49

seguono 16 equipaggi

(Stefano Bareggi)

venerdì 8 maggio 2009

Tre prove e un verdetto


Tre le prove disputate oggi nella prima giornata della seconda tappa dell'Audi Sailing Series Melges 32. Diciotto le imbarcazioni in partenza, un grande assente Uka Uka Racing di cui il comitato europeo della classe Melges32 non ha accettato l'iscrizione perchè il timoniere Alessio Marinelli 'non risulta compatibile con i dettami della classe, con particolare riferimento all'articolo C.9.5, in cui si specifica che lo spirito della Classe Internazionale Melges 32 è quello di avere il timoniere amatoriale e Corinthian'. Si dicono allibiti ed amareggiati - in un comunicato stampa - i componenti del team Uka Uka primo alla prima tappa di Malcesine, e per loro la partita potrebbe non essere chiusa.
Ma torniamo in acqua. Vento leggero nel golfo dei poeti, un campo che ha visto sempre favorita la destra verso Porto Venere, e i primi a capirlo sono tra i primi in classifica. Classifica che vede in testa Jana's di Roberto Pardini con 8,2,4 parziali, seguito da Matrix di Luigi Melegari con Matteo Ivaldi alla tattica con 2,6,7 a pari punti con Team 93 di Claudio Recchi con 14,1,2. Poi gli 'estremisti' di Calvi Network che come parziali di giornata hanno un primo un sedicesimo e poi di nuovo un primo. La classifica continua con Action Team Pilot Italia, Mataran, Rush Diletta, Sei tu 32, Fantasticaa, Brontolo, Torpyone, Highlife, Barbarians, Bitipi, Fra Martina, Big Bang, Red e i meravigliosi di Lea. Da segnalare il passaggio di un paio di navi mercantili con clacson strombazzanti che avrebbero 'disturbato' qualcuno obbligandoli a modificare la rotta...mah...