venerdì 15 maggio 2009
Live from Alicante Riccardo ci da un aggiornamento.
Ci piace questo modo di comunicare, diverso dai soliti comunicati preimpostati in cui tutti sono sempre belli, bravi, veloci e al massimo qualche volta sfortunati.
Così ce la "gustiamo" un pò da dentro, quasi come essere nel backstage della Medcup.
Insomma, grazie a Ric, per i lettori di Adesso Vela c'è sempre un posto in prima fila ...
"Buongiorno a tutti, questo è una parte dei nostri bollettini meteo personalizzati che ci vengono inviati dall’Università di Torino specializzata in meteorologia dello sport.
Lo facevano in coppa e ora lo fanno per noi.Tutti i team hanno il loro metereologo, molti addirittura al seguito per verificare tutto in tempo reale.
Per motivi di budget questa opzione non era possibile e così ci siamo dati da fer in questo modo comunque interessante.
Abbiamo potuto fare solo una regata fino ad adesso…..vento pochissimo o niente, ieri niente del tutto.
Oggi potrebbe essere meglio come potete leggere ma ancora ci troviamo in mezzo ad un conflitto di venti con direzioni opposte che fanno contrasto proprio in questa area.
Da qui la grande instabilità anche dei giorni precedenti.
L’unica regata corsa fin qui è partita con vento di intensità anche inferiore al minimo, circa 6 nodi in testa all’abero ( circa 30 mt) e forse 4 sull’acqua….una pena!
Il comitato ha dato lo start ugualmente e subito il primo lato è stato caratterizzato da un forte salto di vento a dx con tutta la flotta spostata a sx dove sembrava essere meglio.
Ne hanno subito tratto giovamento quelli partiti peggio e cioè gli svizzeri ed il portoghese ( questo addirittura partito fuori ha rifatto la partenza passando dietro a tutti) che per necessità sono stati costretti sul lato opposto a quello scelto dall maggioranza della flotta.
Da li in poi regata aperta con pochissimo vento e sorpassi continui è un po’ random.
Noi arriviamo 6 in un arrivo che la dice lunga per i distacchi 4 barche in 8 secondi!!
Siamo abbastanza contenti della velocità della barca anche se c’è ancora molto da lavorare con il vento più leggero.
Sentiamo un po’ la mancanza del tempo dovuto all’incidente ma stiamo lavorando duro per recuperare.
E’ così per tutti comunque.
Sarà una serie lunga e con continui su è giu’ in classifica, qui ogni giorno si può vincere o arrivare ultimi.
“Encefalogramma piatto” e “emozioni zero” sono la ricetta migliore che tutti cerchiamo di adottare ma non è facile, non c’è solo la barca e la regata ma tutto il collaterale, la comunicazione, la gestione finanziaria, le relazioni.
Ieri abbiamo fatto una lunga intervista a bordo per la CNN oggi e domani abbiamo in programma le foto per tutti i nostri sponsors.
I riscontri alla nostra immagine sono tutti positivi è questo è importante!
Su tutto poi la dieta per stare nel peso…siamo al limite e ieri siamo stati praticamente tutto il giorno senza cibo!
Oggi in teoria tre regate sarà una lunga battaglia, per ora un po’ di emozione ma poi passa quando si sale in barca e si lasciano a terra i problemi della terra che sono quelli che disturbano di più e che sto cercando di eliminare prima che posso.
La serenità per il team è la chiave per fare bene ed il mio impegno.
Spero di non disturbarVi con queste mail ogni tanto ma nel caso mandatemi una mail chiedendo di essere esclusi dalla lista mi a personale e lo farò immediatamente.
E’ il mio lavoro ma anche il mio e nostro amore per il mare e spero di riuscire a portarVi per un momento nella sua luce e odore salmastro allontanandoVi dalla pesantezza che spesso hanno i giorni di lavoro.
A presto Riccardo "
Etichette: audi, MedCup, Riccardo Simoneschi, Silver Surfer, Stagione 2009, TP 52
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1 commenti:
se continuate a pubblicare i deliri quotidiani di Simoneschi sarò davvero costretto ad andarmene... Lo state facendo apposta eh? Invece di bannarmi mi nauseate per farmi passar la voglia di tornare
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