mercoledì 20 maggio 2009
Corriere della sera di ieri, 19 maggio 2009.
Maria Laura Rodotà, in un articolo che parla tra l'altro di come il "copia e incolla" ormai dilaghi, scrive:
"I giornalisti (americani ed esteri) si informano navigando tra i blog; ne parlano con altri giornalisti che guardano blog; scrivono senza più pensare che invece che fonti hanno bloggers.
D'altra parte le fonti sono sempre meno e i bloggers sono spesso più interessanti delle fonti.
E ora, se un giornalista vuole giustificarsi, deve farlo via Web, come un blogger.
Al momento pare un gatto che si morde la coda; poi si vedrà."
Non credo pensasse a noi ma ...
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16 commenti:
Noi siamo il futuro,il nuovo che avanza...le nuove idee sono qui!
L'articolo della Rodotà sta a significare che essendo le fonti dei giornalisti la blogosfera, il giornalista in quanto tale non solo non è più affidabile ma privo di senso essendo la sua fonte "virtuale" ...
cos'è che ti piace? essere copiato da chi è insensato di fatto o essere una fonte "virtuale" cioè "simulata, non reale" (fonte Treccani)
bè veramente penso che l'abbia detto con un certo sconforto...giustamente.
Effettivamente se non si è degli "Insider" si rischia, scopiazzando qua e la, la aberrazione della notizia con grossi rischi di attendibilità...
Ho letto anche io l'articolo e da Blogger mi sono sentito stimato.
Colgo anche io un certo sconforto ma anche una ventata di un nuovo pensare. I Blog sono una valida alternativa alla carta stampata oggi troppo condizionata dall'"alchimia della notizia". (Fonte "Loche e Serena Dandini")
Mimmo hai dato un significato solo alla parola virtuale tralasciando la ben più importante parola FONTE. Il risultato della tua "ricerca" non c'azzecca con lo spirito del Blog e dei Blogger.
Lauro (con quel cervello per spartire le orecchie che si ritrova) è riuscito a capire quale è il danno che questo sistema può provocare in un settore dell'informazione limitato, seppur di tutto rispetto , come la vela. Penso invece che la Rodotà parlasse dell'informazione in generale. Il che non dovrebbe lasciar dubbi sul tono del suo intervento.BUT IF YOU LIKE IT. ...i gusti non si discutono mai...figuriamoci quelli dei nani;)
Vigo...hai detto bene :UN' ALTERNATIVA alla carta stampata, qui il problema è che ormai stampa-internet e blog sono diventati quasi un tutt'uno...anzi, un cane che si morde la coda.
Ma quant'è bella sta discussione qui su AV?
Anyhow il passaggio che mi ha conquistato era quello del "i bloggers sono spesso più interessanti delle fonti"
Aggiungo io:
più intensi, più reattivi, figli di questo tempo e, sopratutto quelli di AV, belli come il sole.
La Rodotà è sicuramente sconfortata, ma questo sconforto vive in lei in quanto giornalista che alza le mani davanti a un'evidenza straripante.
Evidenza in cui la rete è tutto.
Chi è abituato a fare informazione in maniera diversa, corra ai ripari.
Stay with us, save the trees!
p.s. 1 per Vigo: ormai sei il mio angelo custode, mi dispiace averti conosciuto solo sulla soglia dei 40. Ti stimo fratello ;-)
p.s. 2 per Mimmo: mi chiedi cos'è che mi piace? La mia mamma, la pizza e la figa ...
sembra una presa in giro ma non lo è. La tua domanda mi ha fatto ricordare questa tipica risposta che dava sempre un amico mio che non c'è più.
Bicchiere mezzo pieno: tanti blogger che sono "poco meno" che giornalisti.
Bicchiere mezzo vuoto: troppi giornalisti che sono "poco più" che blogger.
Per Pacio: tu il tuo amico di un tempo che purtroppo fu ed io abbiamo gli stessi gusti (AV, vela e regate divisibili per 8 inclusi, a me piacciono pure quelle del barchino divisibile per 4 e tutte le altre non divisibili)
Per Vigo: il mio post era un pò provocatorio, leggendo il pezzo della Rodotà capisco che da "blogger" ci si possa sentire stimato, il brutto è che la categoria dei giornalisti ti copia/incolla ma non ti cita perchè non ti stima.
AV è un blog fatto da chi gli eventi li vive e per questo vale il titolo di "fonte".
Ma tra carta e media del blog concordo con Biancaneve, il cane si morde la coda.
Mimmo, Vigocchia, Allabendur, Port de bras, Pacio.. io non vi conosco personalmente ma a forza di leggervi, anche più volte al giorno, vi sento tutti un pò amici, e quindi voglio contraccambiare con la mia amicizia.
Grazie Adesso Vela, un'isola incantata dove approdare nelle burrasche e nelle bonacce della giornata di lavoro.
Carissima Carta_Sì, chi sarebbe Port de Brais? Lo definirei quasi offensivo!
PS ma di cosa state ragionando?
BdB... Qualcuno un tempo avrebbe detto... TANTA ROBA... o meglio ancora NON CAPISCO...
ma che significa!
si va beh, abbiamo capito che vi volete tutti bene e che siete tanto bravi... ;-) ma le pagelle?
Scusa bras, un lapsus!
10 anni di port de bras, developèe eccetera mi han fatto confondere!
Anche la Vela è danza, ed il mare è un grande palcoscenico.
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