domenica 31 maggio 2009


Scattata la mezzanotte le magie di Cenerentola svanirono, alla mosquitos series invece la fiaba continua con numerose sorprese nelle acque di Scarlino.
Quella a cui assistiamo è l’evoluzione di un barchino nato prematuro con qualche vizio di gioventù ma che ad una incredibile velocità si sta trasformando in una incredibile macchina da corsa e come la natura insegna, dal baco arriva la farfalla.
La flotta è cresciuta in numeri, qualità e capacità. Il livellamento delle prestazioni è sostanzioso anche se bisogna rimarcare una spaccatura della flotta tra i primi sette/otto che, li davanti, se le suonano regolarmente di santa ragione ed il resto.
Ieri nove/dieci nodi da 210-220, percorso un pò troppo lunghetto, flotta che naviga sulla sinistra e qualche colpetto improvviso da destra che spesso ha salvato qualche moribondo.

-terzo double bullets stagionale, questa volta l’artista è lo “schienatore” Domenici su Mefisto, giustamente penalizzato dal giudice nella seconda prova......caro Luca, il Melges20 nn è il Laser e certe cose nn si possono fare.

-la consistenza della “chiacchera” di Giallongo è pari solo alle performance di Value Team, tre secondi su tre prove la dicono lunga. Sempre veloci, spesso dalla parte giusta. Averlo vicino sono dolori perchè ad oggi è l’unico ad usare sempre la sesta marcia.....caro Chicco, nn urlare troppo, ti rispettiamo lo stesso e poi nn ci permetti di sentire il canto dei gabbiani ed il fruscio dell'acqua. Siamo tipi romantici,se amiamo questo sport è anche per questo, che ci possiamo fare.

-la 3menda sorpresa. I ragazzi di Albano, frustati dal Dima, colgono la seconda vittoria stagionale e dimostrano la continuità che era mancata a Lerici

-il branco degli squali. Team93 comandato dal Tano, Turnover da Caneta, Be Lin dallo Stalliere, Cin Cin da Fracassoli e Satana da Puccio si sono alternati all’inseguimento e aspettano un qualsiasi passo falso della odierna triade per mozzicargli le chiappe.

-gli altri. Giocano e si divertono ma nn hanno ancora velocità e consistenza per fare a spallate.

Oggi pioggia, vento da tabellina allegata e giochi ancora aperti soprattutto se l’instabilità meteorologica la farà da padrona
Per sapere la prosecuzione della fiaba ci vediamo stasera, quando rientrerà in campo la safety car del Melges20 Audi Sailing Series.

4 commenti:

chicco ha detto...

Ciao Pacio, perdonami per la caduta di stile al gate.
Ovviamente se il blog fosse mio l'attenzione sarebbe rivolta verso chi non rispetta la 18.2(c) e non verso chi protesta e si incazza perchè non gli è stato concesso di girare la boa come avrebbe dovuto. Come dicono a Brescia ero "gnec fes"!

Spero di non aver spaventato troppi gabbiani Bras!
Con simpatia!

Chicco

Pacio ha detto...

Ciao Chicco,
la prospettiva da cui interpreti la regola spesso cambia a seconda della barca su cui navighi.
Su quell'ingaggio, vero o presunto, ci sarebbe stato molto da discutere (chiedi per esempio ai ragazzi di 3menda che erano li) ma noi che siamo dei buontemponi abbiamo scelto la via più facile: autopenalizzarsi senza la chiamata del giudice!
Stai pur tranquillo che Bras scrive libero come i gabbiani cui fa riferimento, AV (come ha detto un amico mio) non è nè Libero ne Liberazione!

Ci vediamo presto.
Filippo

p.s. le regole sono tutte uguali e da rispettare ce ne sono tante ;-)

chicco ha detto...

Filippo, abbiamo discusso con Luca Babini(giudice) e Davide Di Maio(3menda). Io pensavo che anche 3menda avesse infranto contro di noi: invece ,da quanto detto da Davide per difendersi ,è trasparso che l'ingaggio c'era e che sono stati costretti a infrangere per colpa della barca più esterna(team 93), quindi penso che avete fatto benissimo a fare la penalità!

chicco

www.enricofonda.com

BRAS DE BOIS ha detto...

mi spiace ragazzi di nn essere d'aiuto ma eravate troppo avanti per giudicare però in compenso si è sentito l'urlaccio.........chicco chicco, sicuramente hai ragione perchè Pacio è gnorri ma è lo stile che ti è un pochino mancato.....e ripeto noi siamo dei romantici da fruscio dell'acqua e canto dei gabbiani!