giovedì 31 gennaio 2008


Ve lo ricordate il post bungee jumping di qualche tempo fa?
Bè se vi capita andatelo a rileggere.
Finalmente se ne sono accorti anche quelli della classe.
Ecco una libera traduzione di quanto appena pubblicato su melges24.com.
"sembrerebbe che a Key West qualcuno non abbia letto la regola riguardante la chiusura di sicurezza a poppa (quel qualcuno è fotografato sorridente sul nostro blog ndr). Ecco la nuova regola c.3.9 la cima di sicurezza che collega i pulpiti di poppa deve essere chiusa in regata. Deve essere una cima in unico pezzo e fissata ai pulpiti con ganci di qualsiasi tipo. Quando in trazione la distanza dal punto di massima deflessione alla linea retta ideale che congiunge i due pulpiti poppieri non deve superare i 75mm. Nelle prossime regate verranno effettuate verifiche su questo punto quindi verificate di essere in regola" .
Che qualcuno abbia letto il nostro post e preso spunto?
Adessovela, nei Melges 24, come "Striscia la Notizia"?
I soliti megalomani.....

mercoledì 30 gennaio 2008

Mannaggia questi romani

C'è vita nel 470 italiano!
Giulia Conti e Gabrio Zandonà, entrambi romani, tornano a casa con buoni risultati (quello della Conti ottimo) dal mondiale appena concluso a Melbourne.
Quando sei primo per lunga parte della serie di regate, come successo ad entrambi, si corre il rischio di rimanere delusi anche da uno splendido secondo posto come quello di Giulia che si conferma grande talento e la nuova promessa del movimento velico italiano.
Gabrio, che ogni tanto incrociamo anche sul Melges, chiude quinto (e non sesto come dice Farevela) ed è sempre lì davanti con quelli che vanno forte.
Entrambi hanno una medaglia cinese come obiettivo 2008.
Con buona pace degli ex laseristi :-) il Melges è sempre più terreno di caccia per ex 470isti (Ivaldi, Montefusco, Bressani, Martinez, D'Alì, che in realtà ha navigato dappertutto, e molti altri) e forse qualche similitudine tra le barche e le centrature c'è.
Se Gabrio è già sistemato con Maspero (ma poi il mondiale Joe Fly lo fa o no??), chi si prende per primo Giulia Conti?
Nel frattempo bravi Giulia e Gabrio e, naturalmente, bravi Giovanna e Andrea grazie ai quali a prua gira tutto bene.

martedì 29 gennaio 2008

In un momento di pausa riprendiamo a parlare dei top team per questo 2008.
Sandruzzo è confermato al timone di Sherekan di Maurizio Cardascio.
Si è visto poco in giro.
In realtà in barca c'è andato, principalmente a Bari dove ha vinto tutte le prove cui ha partecipato.
Si vabbè il livello non era quello di Alassio ma qualche Melges svelto c'era anche li.
Del curriculum non parliamo perchè non basterebbe il post.
Diciamo dolo che nel Melges 24 Sandro Montefusco è stato Campione Italiano 2006 e vincitore della Volvo Cup nello stesso anno.
Nel 2007 ha vissuto un anno difficile in Italia riscattato da uno splendido secondo posto dietro Favini all'Europeo di Neustadt.
Come sempre correrà con le sue vele.
Lui riesce a farle rendere al meglio e potersi tagliare una vela "ad hoc" potrebbe essere un vantaggio.
Sensazione diffusa che sia un missile con le ariette ma leggermente in difficoltà con vento più sostenuto (riferito alle vele non certo a lui che con l'arione in 470 volava basso)
Ecco gli spunti per qualche commento:
Può vincere?
Benamati è ancora con lui (qui PDM può aiutare)?
Più forti loro, Blu Moon o Uka Uka?
Se fosse per simpatia, signorilità e disponibilità Sandruzzo il campionato del mondo l'avrebbe già vinto...



lunedì 28 gennaio 2008



Sailing Revolution è la nuova iniziativa web di Luca Bontempelli.
Luca è la più autorevole penna italiana quando si parla di vela e famoso commentatore tv.
Per chi non lo sapesse Luca Bontempelli è stato anche un velista di spessore.
Dopo il servizio militare sull'Amerigo Vespucci ha infatti accumulato una grande esperienza dapprima con Koala di Spadolini, fino alla famosissima Brava di Landolfi e poi il Circuito di Coppa America, le classi olimpiche Star e Soling e il gionalismo sportivo sulla Gazzetta dello Sport e una parentesi inglese dove a Londra ha diretto per oltre un anno una rete televisiva specializzata in trasmissioni meteorologiche.
Principali risultati ottenuti a livello agonistico internazionale: 2° posto all'Admiral Cup su Brava nel 1983, il 1° posto nella regata del Fastnet nel 1983, il 1° posto nel campionato mondiale 12 metri su Victory nel 1984, la partecipazione alla Coppa America su Italia 2 nel 1987, il 2° posto al campionato europeo nella classe Star nel 1987, il 2° posto nella selezione olimpica della classe Soling insieme ai fratelli Chieffi nel 1988.
Sailing Revolution, http://www.sailrev.tv/ , si propone di diventare il sito di riferimento della nautica italiana e, a giudicare da come sono organizzati i commenti live da Key West, sono decisamente sulla strada giusta.
Adesso Vela ha fornito aggiornamenti costanti ma vanno considerate imperdibili le interviste ai protagonisti direttamente on line.
Luca qualche tempo fa ha parlato del nostro blog sul forum della Gazzetta dello Sport, oggi ci fa piacere restituire il favore.
Aggiunto subito nella lunga lista dei nostri links, sezione news.

p.s. Manco a dirlo la "dritta" arriva da Capogita (thanks)


Sul sito di classe con i links ci litigano spesso :-)
Meglio indicarli così in modo da avere accesso diretto:


www.melges24.it/file/NORScarlino08.pdf



www.melges24.it/file/REGFORMScarlino08.pdf

Parliamo naturalmente di modulo d'iscrizione e bando di Scarlino.
Ma se doveste sparare un numero, quante barche vi aspettate alla prima della Volvo Cup 2008?

domenica 27 gennaio 2008

Cartoline da Key West



Una strepitosa immagine di Let's Roll con Federico Michetti in primo piano ed un'altra divagazione circense di Lasse Kjus sono gli scatti con cui concludiamo la lunga serie dei race reports dalla Florida.
Proprio Kjus sembra confermato per il mondiale di Porto Cervo, occhio a partirgli o, sopratutto, strambargli vicino.... non si sa mai.

venerdì 25 gennaio 2008

Dave Ullman fa una magia.

Nelle ultime tre prove a Key West infila due primi ed un secondo eguagliando la fantastica prima giornata di Blu Moon.
Il colpo di coda gli vale il successo assoluto che assume i toni del trionfo se abbinato al mondiale 2007 e al fatto che l'inizio della serie era stato buono ma non esaltante.
Blu Moon chiude secondo con l'amaro in bocca e 3 punti di distacco.
Podio per WTF staccato di ulteriori 12.
Insomma è stata lotta a due.
Riccardo Simoneschi non graffia nella giornata conclusiva.
Il campione uscente non fa meglio dell'undicesima piazza assoluta che occupava già ieri.
Mascalzone Latino secondo nei Farr 40 pur avendo gli stessi punti di Barking Mad.
Bene anche Nerone e Fiamma, quarto e quinto.
Piccola scivolata nei Melges 32 per Let's Roll che ci aveva abituato ad un dominio nelle regate USA.
Chiude quarto con Hiroshi di Giulietti al quattordicesimo e i "barbari" al 21.
Trofeo a squadre alla Francia (svizzeri ancora secondi) grazie anche alla grande performance di Benoit Charon (ma chi è???).
La classifica completa dei Melges 24?
Basta chiedere:

Ve lo ricordate il nostro post Italian Power?
Bè dimenticatelo, in realtà dovrebbe chiamarsi Super Italian Power.
Infatti per un errore di calcolo (incredibile ma vero) John Pollard è stato il vincitore della ranking mondiale 2007 per una ventina di giorno.
Chi ha vinto?
Lorrenzo Bressani.
E siccome siamo alla sagra dell'errore lo spelling del nome del povero Rufo non poteva che essere sbagliato ; beccatevi la spassosa doppia R su melges.24.com .
Ora le due ranking parlano romano e triestino.
Alla luce di tutto questo lo sapete qual'è la vera notizia?
Il blog di Adesso Vela ha svelato tutto in anteprima, un commento di Elika in diretta dalle regate di Key West aveva anticipato la notizia.
Leggere gli ultimi race report per credere.
Siamo avanti anni luce.



Sono due le prove disputate a Key West ieri dopo una lunga mattinata che aveva destato qualche preoccupazione per una nuova totale assenza di vento.
Condizioni pomeridiane migliori con pressione da N/NW sui 10 - 12 nodi che ha permesso lo svolgimento delle regate.
Blu Moon chiude con un 18esimo la prima prova (e questa è già una notizia) prima di ristabilire gli equilibri con la terza vittoria di questa serie ottenuta nella quinta regata.
Sempre in testa ma, in attesa degli scarti, il loro vantaggio si è ridotto a 5 punti sul sorprendente WTF di Alan Field.
Ecco i primi 5:

Blu Moon- Rossini -23 punti
WTF - Alan Field - 28 punti
Tresvalles.com - Benoit Charon - 30 punti
Pegasus 505 - Dave Ullman - 34 punti
Full Throttle - Brian Porter - 36 punti

Giornata mediocre per Audi F.lli Giacomel di Simoneschi che perde 4 posizioni nella classifica assoluta ed è ora undicesimo. 25 e 15 i parziali di giornata.

Nei Farr 40 sono 3 le barche italiane nei primi 5 ma Mascalzone perde temporaneamente la leadership.
Comanda Barking Mad del presidente di classe Jim Richardson davanti a Mascalzone Latino, Twins, Nerone e Fiamma.
Sesto Warpath con Paul Cayard alla tattica.

Nei Melges 32 Let's Roll di Recchi con Benussi alla tattica ed un vero e proprio dream team scivolano ai piedi del podio. Quarti assoluti.
Comanda Star di Jeff Ecklund.
Hiroshi di Armando Giulietti continua l'apprendistato nella classe ed è attualmente 18esimo.
Team Barbarians leggermente in ripresa e ora al 23esimo posto.

Previsto vento fresco intorno ai 20 nodi per oggi con il comitato orientato a far disputare altre tre prove.
Insomma ci sarà da lavorare....

mercoledì 23 gennaio 2008

Prima di finire sotto il fuoco incrociato degli amici Capogita, Beppe, Pelato è chiaro che il titolo pepato è uno scherzo e prende spunto da qualche antico battibecco che recentemente è stato riproposto anche su questo blog.
Detto ciò a Key West oggi non si è regatato.
Cielo azzurro, sole ma vento, proveniente dal quadrante di nord est, mai sopra i 3 nodi.
E' chiaro che il "buco" scavato in classifica da Blu Moon nei confronti degli altri con la seconda giornata annullata diventa un fossato.
Siamo certi però che anche Rossini ed il suo equipaggio avrebbero preferito regatare.
Unica soddisfazione di giornata oltre alla tintarella è la festa organizzata da Melges Sailboats in programma per stasera.
Arrivandoci tutti belli riposati ci sarà da divertirsi.

Blu Moon è un rullo compressore nelle prime tre prove della Key West Race Week.
Due primi ed un secondo posto sono l'impressionante score di oggi.
La classifica li vede già con nove punti di vantaggio su Excellent (7-3-3) di John Pollard, già visto a Bari 2007 e numero uno della ranking mondiale, e dieci su Dave Ullman (3-5-6).
In crescendo la performance di Riccardo Simoneschi (15-8-1), vincitore qui l'anno scorso, che si toglie la bella soddisfazione di vincere la terza prova.
Simoneschi, con il nuovo tattico Peponnet, occupa la settima posizione assoluta.
Grand'Italia nel Farr 40 con Mascalzone Latino in testa (2-2-3) e il bell'arrivo in parata di tre armi italiani nell'ultima prova, primo Fiamma di Barnaba, secondo Nerone di Mezzaroma e terzo Mascalzone di Onorato.
Nei veloci Melges 32 è Recchi (1-3-5) il meglio piazzato dei nostri che insegue da vicini Red di Joe Woods (4-1-1).
Più indietro Hiroshi di Giulietti che chiude la giornata al quattordicesimo posto assoluto (2-11-27).
In grande difficoltà team Barbarians al debutto sul 32 che sono solo ventiseisimi (26-22-25).
Classifiche e aggiornamenti su:
www.premiere-racing.com

martedì 22 gennaio 2008

Bungee Jumping in KW

In attesa delle regate un altro scatto rubato a Key West:
Bella planata ma ..... non è che lo scottino di sicurezza, quello che unisce in regata i due pulpiti poppieri, è un pò troppo elastico??
Date un occhio alla foto, cliccandoci sopra otterrete un buon ingrandimento.
E per fortuna che hanno appena modificato la regola proprio perchè alcuni usavano dei veri e propri elastici per sporgersi a bombarda.
Ma le regole valgono solo da noi?

p.s.: La Jap non è male

lunedì 21 gennaio 2008

Key West Day 1: Too Much!


25 nodi da 070 con raffiche a 32.
Onda da 2 metri.
In peggioramento.
Tutti, ma proprio tutti (IRC, Farr 40 e Swan 42 compresi), a casa!
A chi troppo, a chi niente.
That's Mother Nature!






Lasse Kjus è ritenuto, a ragione, uno dei più grandi talenti universali di sempre dello sci alpino.
E' l'unico sciatore ad aver vinto una medaglia in ogni specialità in una sola edizione dei mondiali di sci.
Ieri si stava allenando a Key West con una "breeze" di circa 25 nodi e qualcosa è andato storto.
Va bene essere universali ma per un perfetto mari e monti la strada è ancora lunga.
O no?

sabato 19 gennaio 2008

Pentacampeon

Alessandra Sensini vince il Campionato del Mondo 2008 di windsurf classe Rsx a Takapuna nella baia di Auckland in Nuova Zelanda.
E' il suo quinto titolo mondiale dopo quelli vinti nel 1999, 2000, 2004, 2006 oltre ai due bronzi olimpici di Atlanta 1996 e Atene 2004 e all'indimenticabile oro di Sidney 2000.
Da sola, o quasi, ha tenuto a galla tutta la FIV.
Immarcescibile.

venerdì 18 gennaio 2008

Key West Race Preview

Qualche numero e qualche nome:
18 Nazioni rappresentate e 60 barche non americane iscritte.
E' chiaro che la popolarità e la reputazione di questa classica sta decisamente crescendo.
Cayard, sul Farr 40 Warpath, Barker, Butterworth, Isler, Hutchinson, Aisle sono i nomi più famosi tra i regatanti presenti.
Il 70 per cento degli iscritti appartiene alle flotte monotipo.
46 Melges 24, ancora una volta la flotta più numerosa, 34 J105, 25 Farr 40 che si preparano per il mondiale di classe a Miami, 12 Swan 42 e ben 27 Melges 32 a testimonianza di quanto questa classe stia crescendo negli USA e all'estero.
Proprio i Melges 32 insieme ai sempreverde Melges 24 a ai Farr 40 saranno i protagonisti della classifica a squadre.
Chi vincerà si aggiudicherà il prestigioso Acura Grand Prix Trophy.
Tra i favoriti per la vittoria del trofeo sicuramente la squadra Svizzera che schiera Alinghi di Bertarelli tra i Farr, Blu Moon di Rossini tra i Melges 24 ed il transfuga campione open americano Guido Recchi tra i Melges 32.
Tutti in mare da lunedì nel punto più a sud degli Stati Uniti continentali.
Forza Flavio, Riccardo, Armando e Guido!!
Che invidia .....

giovedì 17 gennaio 2008

Il sito è on line da questa mattina, e sarà man mano aggiornato. A brevissimo la pubblicazione del N.o.R.

mercoledì 16 gennaio 2008

Ridicoli

Si proprio ridicoli.
Un'altra delle modifiche al regolamento, quella relativa ai fondocorsa vele da montare su albero e boma, va a farsi benedire fino a nuova comunicazione.
Non ci credete?
La motivazione è fantastica: regola sospesa perchè i fondocorsa non sono disponibili da parte del produttore e qualsiasi modifica artigianale comporterebbe dei rischi per albero e boma.... incredibile!!
E pensare che queste modifiche tanto attese, oltre al rispetto delle regole che ci sono da tempo, dovevano dare nuova linfa al concetto di one design applicato al Melges.
Ma d'altronde se non ci sono le dime cosa ce ne frega di fondocorsa e fiocchi con la zip??

Si parte !!!


L'Acura Key West regata apre ufficialmente la stagione 2008.
La galoppata che porterà a Porto Cervo e oltre parte lunedì prossimo dalla Florida.
C'è solo un Melges24 italiano, quello di Riccardo Simoneschi, tra gli iscritti ma avendo vinto questa classica nel 2007 con Matteo Ivaldi alla tattica possiamo dire di essere ben rappresentati.
Come noto c'è molto di italiano anche su Blu Moon, campione Europeo in carica, che sarà al via con il solito dream team capitanato da Flavio Favini.
C'è da tener d'occhio anche i fratelli maggiori di 32 piedi, Recchi su Let's Roll e Giulietti (marchigiano come noi) su Hiroshi possono ben figurare.
Anche gli Inglesi di Team Barbarians hanno deciso che il sole della Florida se lo vogliono godere da una barca più grande ed hanno charterizzato un Melges 32 in loco.
Curioso ed indicatico che la prima e la terza categoria più numerose tra le tante che partecipano alla regata provengano dalla Melges Sailboats (sono appunto il 24 ed il 32).
Per fortuna che il 20 non è ancora pronto!
Ci ripromettiamo di postare sul blog brevi race report al termine delle giornate di regata, se vi interessano tornate a trovarci spesso.

martedì 15 gennaio 2008

Off Topic


Si lo sappiamo non c'entra nulla con i Melges.
E non siamo a corto di argomenti come i maligni potrebbero pensare.
Semplicemente quant'è bella questa foto?
E quanto è bella la grafica di questo 18 piedi australiano?
Uno stupendo total black.
Ma sul Melges 24 non osa mai nessuno?
Perchè?

domenica 13 gennaio 2008

Pausa di riflessione

Abbiamo appena parlato della grande differenza di età tra i recenti campioni del mondo Melges.
Si faceva riferimento al giovane Kahn e al maturo Ullmann passando naturalmente da tutti quelli in mezzo.
Il campione in carica vanta però un altro discreto record.
E' stato tre volte in cima al mondo con il 470.
Ultimo titolo vinto, dopo quelli del '77 e '78, in Brazile nel 1980.
27 anni di pausa per poi tornare iridato nel Melges 24.
Non male eh? Cosa avrà fatto in tutto questo tempo?
Chi trova un esempio simile?
Non dimentichiamo che mentre Dave, nel 1980, vinceva con il 470 Dodo portava a casa la prima medaglia con la Star.
Passaggio di consegne?
Forzato. Ma quanto sarebbe bello!

giovedì 10 gennaio 2008

Una clip di belle immagini del 2007, in attesa della grande stagione 2008.
Sempre grazie a INTV e Capogita (idea e post originali sono suoi ma ho fatto casino e ho potuto ripubblicare solo a mio nome)

Remembering Franco Rao

Ricordo di Franco

Grazie a Gero e alla INTV per la realizzazione.

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mercoledì 9 gennaio 2008

Melges32 Gennaio 2008

Questo files per rendersi conto che... non c'era tanto vento ma si filava parecchio!!!
Chissà come si troverà al timone "Fausto" con questo cavallo imbizzarrito??
Alcuni armatori del 24 hanno già fatto il passo... Ci sarà "storia" con chi è stato abituato a timonare un Mumm30??? Cosa ne pensate???
Lauro

martedì 8 gennaio 2008



Intanto ringrazio Pacio per avermi dato la parola sul blog, cercherò di non dire troppe idiozie.
Riflettendo sul post precedente, mi è venuto in mente che probabilmente il Melges 24 è l'unica barca sulla quale siano stati vinti Campionati del Mondo con un range di 50 anni tra il più giovane e il più vecchio. Mi sa che è un record nella vela. Ma probabilmente lo è anche in ambito assoluto rispetto ad altri sport. In effetti la vela è uno dei pochi sport nei quali è possibile concorrere in maniera competitiva per oltre 50 anni della propria vita... una brutta scimmia davvero...
E nell'ambito della vela, tra le barche a larga diffusione frequentate da velisti di valore assoluto, credo sia quella che offre in assoluto il maggior range di possibilità di timonieri ed equipaggio, potendo creare un equipaggio ad hoc per il timoniere stesso.
Pensate che esistano altre barche più versatili del Melges 24? Ci sono altre barche che possono rappresentare meglio il valore assoluto nella vela?
Ho già un'idea per un post collegato...

A donne come stiamo?

Fino ad ora, se non consideriamo la bella foto di auguri :-) , abbiamo parlato poco di donne.
Ripariamo subito con Roberta De Paoli, protagonista di un'ottima stagione di regate.
Lei va su molte barche compreso il titolato Farr 40 di Vincenzo Onorato ma, secondo noi, le soddisfazioni migliori nel 2007 se le è tolte sul Melges 24.
Mas Amantes con Roberta al timone è 17esimo nella ranking europea ma, dato che sembra che la ranking non interessa a nessuno, è bene ricordare che all'Europeo di Neustadt sul Baltico ha chiuso 18esimo con le chicche di un secondo e un sesto di giornata.
Roberta ed il suo equipaggio chiudono settimi degli italiani ma, sopratutto, quarti dei Corinthian con davanti i fratelloni Toniste, Ziliani e Team SBAB.
Insomma roba vera!
Tutto ciò per dire che nell'Italian Power c'è anche lei

domenica 6 gennaio 2008

Italian Power



Il 3 gennaio, con un pò di ritardo, sono uscite le ranking lists definitive (Mondiale, Europea e Nord Americana) del 2007.
Bè ragazzi quella Europea che trovate qui:
oppure nell'elenco dei nostri links è un gran bella soddisfazione.
Quattro Melges italiani ai primi quattro posti.
Furio che completa il grande slam, Italiano, Volvo Cup e ranking europea (ma quanto era veloce l'anno scorso??) seguito da Rufo, Sandruzzo e Luca Valerio.
Nei dieci anche Racchelli e Ziliani e Nico Celon undicesimo.
Non male considerando che nei dieci c'è una sola barca francese, due inglesi ed una svedese.
Nella ranking mondiale lasciamo il primo posto all'Inghilterra ma è sempre grand'Italia.
e per di più magari ce la vinciamo nel 2008 :-)

Non vi preoccupate torniamo presto a parlare di vela e Melges ma siamo così contenti di aver attivato questa nuova funzione che non potevamo esimerci dal pubblicare questo video che spiega a meraviglia di che si tratta-

Upgrade

Qualche funzione nuova nel nostro blog:
  • Feed RSS

RSS è un formato di dati appositamente studiato per la diffusione di contenuti sul web da parte di portali, siti internet e blog. Il canale RSS aiuta gli utenti fornendo loro un potentissimo mezzo per seguire, quasi in tempo reale, gli aggiornamenti del sito riducendo drasticamente i tempi di accesso ai siti e verifica delle ultime pubblicazioni. Se clicchi sull'icona arancio identica a quella che apre questo post (e che dovresti trovare in alto a destra sulla toolbar di navigazione) puoi iscriverti al nostro feed. Farlo ti permetterà di essere aggiornato automaticamente ogni qualvolta cambieranno i contenuti del nostro blog.

  • Links

Abbiamo inserito una lunga serie di links a siti dedicati al Melges 24 o siti e blog di approfondimento sullo sport velico. Non mancano collegamenti alle regate più importanti dei prossimi anni. I links sono divisi per categoria (esempio REGATE) e dovrebbero essere di facile comprensione. Siamo già abbastanza completi ma aggiungiamo collegamenti continuamente con la presunzione di arrivare ad essere un piccolo portale. Insomma cerchi qualche informazione sul Melges ma non sai o non ricordi su che sito cercare? Clicca su adessovela.blogspot.com e fai partire la tua navigazione. Se avete qualcosa da segnalare e che vorreste inserito inviateci una mail a ita.667@gmail.com

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Un saluto.


mercoledì 2 gennaio 2008

Hiking, si o no?

Nei primi mesi del 2006 il sito americano sailingscuttlebutt ha proposto un sondaggio ai regatanti di Melges 24 chiedendo il loro parere sull'hiking che nel 24 sembra essere estremo.
Addirittura proprio in quell'anno cominciarono a vedersi i primi ausili imbottiti che agevolassero il lavoro dell'equipaggio limitando il dolore all'addome e ai fianchi (ma limitando anche l'agilità a bordo).
La domanda era (più o meno):
Secondo voi la classe internazionale Melges 24 dovrebbe limitare l'hiking aggressivo imponendo delle draglie tese?
Il sondaggio si chiuse con parere favorevole a questa limitazione come potete vedere cliccando qui http://www.sailingscuttlebutt.com/polls/06/0125/index_src.htm
Tra i sostenitori della limitazione non solo regatanti della domenica ma anche Dave Ullmann, che poi vincerà il titolo mondiale 2007, preoccupato dalle crescenti doti di atleticità richieste per un equipaggio al top e il conseguente rischio di vedere limitata la crescita della classe nella categoria amatoriale o Corinthian.
Se non ricordo male se ne parlò anche sul sito di classe in Italia.
La classe internazionale, a seguito del sondaggio, prese posizione nel febbraio 2006 lasciando il regolamento immutato e riservandosi di modificarlo in futuro http://www.melges24.com/displayarticles.asp?year=2006&id=957
Che dite? Facciamo tornare l'argomento di attualità?
Su Brontolo due sono le modalità di navigazione chiamate a gran voce dal timoniere:
1) fuori a bomba - che vuol dire che devi morire
2) fuori a bombarda - che è più aggressivo del fuori a bomba e si usa in particolari momenti della regata e significa che tanto sei morto, quindi non ti fa più male, quindi puoi stare fuori ancora di più.
E voi come la pensate, boline a guardarsi i piedi o seduti comodi in falchetta?