mercoledì 30 gennaio 2008

Mannaggia questi romani

C'è vita nel 470 italiano!
Giulia Conti e Gabrio Zandonà, entrambi romani, tornano a casa con buoni risultati (quello della Conti ottimo) dal mondiale appena concluso a Melbourne.
Quando sei primo per lunga parte della serie di regate, come successo ad entrambi, si corre il rischio di rimanere delusi anche da uno splendido secondo posto come quello di Giulia che si conferma grande talento e la nuova promessa del movimento velico italiano.
Gabrio, che ogni tanto incrociamo anche sul Melges, chiude quinto (e non sesto come dice Farevela) ed è sempre lì davanti con quelli che vanno forte.
Entrambi hanno una medaglia cinese come obiettivo 2008.
Con buona pace degli ex laseristi :-) il Melges è sempre più terreno di caccia per ex 470isti (Ivaldi, Montefusco, Bressani, Martinez, D'Alì, che in realtà ha navigato dappertutto, e molti altri) e forse qualche similitudine tra le barche e le centrature c'è.
Se Gabrio è già sistemato con Maspero (ma poi il mondiale Joe Fly lo fa o no??), chi si prende per primo Giulia Conti?
Nel frattempo bravi Giulia e Gabrio e, naturalmente, bravi Giovanna e Andrea grazie ai quali a prua gira tutto bene.

23 commenti:

Lauro ha detto...

Non và bene questo articolo...
E Giovanna ed Andrea chi sono? Filippo!!! Solamente due righe per chi, a prua di un 470, fa tutto??? Mi sembra un pochino riduttivo! (Mi sei sembrato effettivamente un pò stitico - come Bontempelli quando parla del Ns. Blog). Vorrei proprio sentire Michele Ivaldi cosa pensa della tua "stentata" considerazione dei prodieri... E poi... cerca de non famme incazza... e se qualche giornalista erroneamente ci segue in sordina non faccia finta di niente, sono i prodieri a rendere famoso il timoniere!!
P.S.:Il motivo perchè oggi tutti vanno in Laser è la scarsa considerazione che hanno i giornalisti dei Prodieri!!

Pacio ha detto...

Secondo voi Lauro in 470 faceva il timoniere o il prodiere?

Lauro ha detto...

Continui a prenderci ingiro???

Pacio ha detto...

Vabbè che te stai ad Ancona e io a Milano ma facciamoci una telefonata... altrimenti penseranno che scriviamo solo per aumentare il numero dei commenti e la popolarità del sito - cosa che magari è pure vera :-)

Anonimo ha detto...

Ecco e qui il Pacio me fa 'incazzà.
A parte che vivendo a Milano (triste città che mi ha tenuto fra le sue spire fino a circa due anni or sono) hai delle scusanti rispetto a noi tranquilli esseri del centr'italia.. lassà stare i prodieri, anche sul Melges è un concetto abbastanza improprio, ma il timoniere dovrebbe avere molta più considerazione della classe operaia.
A parte gli scherzi, queste distinzioni non fanno assolutamente bene , come in tutti gli sport di squadra i gregari devono essere sempre inclusi nei meriti e demeriti. Ecco nella vela si tende a "dimenticare" il concetto di squadra. Un gardesano, e loro la sanno lunga, mi faceva notare come la diffusione dell'optimist abbia rovinato tanti velisti in erba e prosciugato il vivaio x le altre classi (a parte i singoli) tutti timonieriiiiiii.

ProdiereDiMerda

capogita ha detto...

prodieri?
Ma va... quelli a prua del trasto sono carne da macello :-)))

Anonimo ha detto...

Capogita, è inutile che tu lo dica tanto sappiamo tutti che non hai la più pallida idea di quello che c'è a prua del trasto randa.... :-P

capogita ha detto...

hmmm... un sacco di roba inutilmente complicata...
Non fare il furbo, vecchio laserista che non sei altro!
Qui mica lo sanno che ai nostri tempi eravamo quasi noti...

Adesso Vela ha detto...

Aho' ragazzi non fate gli sboroni che Gianni Tricarico (ad Ancona soprannominato "the legend") mi dice che, ai tempi del laser, erano sempre sonore randellate.

Anonimo ha detto...

Come sarebbe... Capogita e Pelato mi han sempre detto che eran bravissimi sui derivognoli!!! SUL TAVOLO LE MEDAGLIE!!!!

Anonimo ha detto...

tutto tace... se le sono vendute... o non sono mai andati in deriva e mi han preso per i fondelli per anni...

Adesso Vela ha detto...

Beppe non ti preoccupare. Ci siamo noi qui a vigilare. Certo l'assenza di replica è quantomeno strana :-)

Anonimo ha detto...

Beh, potrebbe anche essere che ci siano state differenti generazioni...ad esempio io il Capogita l'ho visto solamente all'inizio della mia attività laseristica (parlo del lontano 1980/81), mentre di Tricarico non ho memoria.Il mio anno d'oro fu il 1984 quando arrivai 2° al mondiale giovanile di S.Diego, fui Campione italiano juniores e 2°o 3°overall (la memoria....) al Campionato Italiano di Bracciano. Sempre di Laser, naturalmente....

Pacio ha detto...

Minchia Pelato.... allora sei uno di quelli veri ... promosso!!! Aspettiamo il curriculum di Capogita.

Lauro ha detto...

Il "Capogita" filippo... è una settimana che scrive... ma non gli basta la memoria della clip-board per "incollare" nel post!!!! :-)

Anonimo ha detto...

Grazie per i complimenti....purtroppo (velisticamente parlando, of course) la vita mi ha poi portato a scelte diverse....diciamo che oggi frequento molto più assiduamente le scrivanie che non le onde del mare.... peraltro sono stato gratificato da una bella moglie, da una figlia sveglia e, tra un po',da un nuovo arrivo...

Ma a voi non viene mai la domanda : " e se invece avessi fatto... ?"

Comunque, come sempre ai posteri l'ardua sentenza !!!

Anonimo ha detto...

Per non dimenticare le più lontane "gesta" in Optimist....campione italiano '79 e 3° al Campionato Europeo.....

ehehehehehe...... :-)))))))

Capogita, a te la palla !!

capogita ha detto...

e chi era tornato qui a leggere... Sono stato via a lavorare per voi! A prepararvi il Mondiale a P. Cervo.
Lì tutto alla grande, ci sarà anche da bere roba buona...
Beh... i risultati di 20 anni fa... Ci sono anche nell'albo d'oro della classe Laser, ma in assoluto non sono così notabili come quelli del Pelatone.
C'è da dire che sono stato in nazionale di laser (se così si poteva chiamare) negli anni d'oro, insieme a un bel gruppo di personaggi che hanno poi fatto della vela la loro professione: Flavio, Tiziano, Marco Di Natale, Paolo Semeraro e via discorrendo. Ho fatto secondo a un italiano Juniores e terzo all'assoluto del '79. Allora c'era anche il baffo Tricarico, e ti assicuro che era bello dietro, basta guardare l'albo d'oro della classe, di certo era però quello che litigava più di tutti! :-)
E' stato un bel periodo: a 18/19 anni, avere una passione così forte in qualche modo ti marchia ed è lezione di vita. Sempre nei primi 10 della ranking in quel periodo, qualificato nel 78 per gli Europei in Jugoslavia (unica prova disputata: 4° e campionato saltato), '79 Europei in Irlanda nel golfo di Belfast, mentre l'IRA faceva saltare in aria Lord Mountbatten e 24 barche affondavano al Fastnet (italiani disastrosamente indietro, con una giornata con 50 nodi e regata regolarmente finita); 1980, Europeo in Danimarca e poi al Mondiale in Canada, Kingston, vinto da Ed Baird, con il record imbattuto di 380 partecipanti, solo Semeraro qualificato nella gold di 80 barche. In quegli anni tanti ottimi piazzamenti alle nazionali, ma mai vittorie assolute, a parte 3 o 4 anni consecutivi la Sky Yachting di Imperia. Sicuramente ero uno che regatava per divertirsi, con un discreto talento e poca testa. Adesso continuo ad avere poca testa, e il talento non so più cosa sia :-))

capogita ha detto...

Ah, in Optimist ho un piccolo primato: partecipato al 1° Meeting della Gioventù di Alassio, nel 1972, più vecchia regata della classe Optimist ancora esistente.
Rotto l'albero in una prova... e vinta un'altra, ma non c'era scarto.

Anonimo ha detto...

Ok bravi, mi dovete una birretta per uno per aver fatto la marketta di invitarvi a tirar fuori le medaglie...

Pacio ha detto...

Come già fatto per il pelato tocca constatare che pure capogita andava forte. Bravi.
Per non esagerare con il miele va detto che conoscendovi di persona il laser non doveva essere troppo fisico ai vs. tempi :-)

Anonimo ha detto...

Beh, dai....sono pur sempre passati quei 20/25 anni molti dei quali passati, purtroppo, su banchi di scuola prima e scrivanie poi..... :-(

capogita ha detto...

Boh... sarà che a 20 anni non fai fatica a fare nulla, ma in realtà il laser fisico lo era da bestia già allora! Forse anche di più! Io mi sono rovinato la schiena con il giubbotto da appesantimento. Hai presente cinghiare con le 4 sacche del Musto piene?Per fortuna li hanno vietati. Eppure era normale... Io pesavo 65 kg ed ero uno dei più leggeri di tutti, e ti ricordo che allora esisteva solo lo standard. In compenso quando calava l'aria andavo come un missile...