giovedì 2 ottobre 2008

Mondiale M 30, day 1



Mascalzone Latino è l'unico italiano al mondiale M 30 in pieno svolgimento a Newport.
Il campione del mondo in carica Luigi Melegari ha deciso infatti di non difendere il titolo dedicandosi in pieno alla nuova campagna di Melges 32.
E' Don Vincè quindi, anche lui vincitore di un mondiale di classe, quello per cui tifare.
Ecco il comunicato del team:

Si sono concluse le prime tre regate del Campionato del Mondo M30 2008.
Con una brezza sui 13-14 nodi proveniente da sud, sud-ovest l’equipaggio australiano di Optimum con al timone il campione Australiano M30, Guy Stening si è aggiudicato il primo posto in classifica provvisoria (5 punti), dopo 3 prove.
Vincenzo Onorato con Adrian Stead alla tattica, Matteo Savelli e Andrea Ballico trimmer, Enrico Pucci alla randa, Tim Burnell nel ruolo di navigatore e Marco Cornacchia a prua ha ottenuto la piazza d’onore. I Mascalzoni sono giunti terzi nella prima prova, decimi nella seconda e hanno concluso la giornata vincendo l’ultima regata e totalizzando 14 punti totali.
Ad un solo punto di distacco da Mascalzone Latino, si è classificato Barking Mad (USA), vice Campione del Mondo M30 del 2007, giunto parimerito a Groovederci 706 (USA) di Deneen Demourkas. Groovederci 35 di John Demourkas (USA) è giunto quinto a paripunti - 21 totali - con Mummy di Geoff Brown (CAN).
Giovedì sono in programma altre tre prove, il Campionato si concluderà dopo 11 prove totali, nella giornata di sabato 4 ottobre.

CLASSIFICA PROVVISIORIA DOPO 3 PROVE
(prime 10 imbarcazioni, seguono altri 11 team)

1 Optimum Guy Stening 1 1 3, 5.00
2 Masclazone Latino Vincenzo Onorato 3 10 1, 14.00
3 Barking Mad Jim Richardson 7 2 6, 15.00
4 Groovederci 706 Deneen Demourkas 5 6 4, 15.00
5 Groovederci 35 John Demourkas 14 5 2, 21.00
6 Mummy Geoff Brown 2 9 10, 21.00
7 Just Plain Nutz Norm & J. Cameron Dean 4 4 19, 27.00
8 Illusion John Podmajersky 11 8 9, 28.00
9 Adrenalin Jeff Maludy 12 3 14, 29.00
10 Team BOLD Nelson Stephenson 16 7 7, 30.00

Adesso Vela, ipse dixit: l'M30 è considerato da tutti vecchiotto ma ancora molto attuale per regatare. L'X35 gli è sicuramente inferiore per prestazione pura e divertimento. Ma allora come mai quasi 60 barche al mondiale X 35 e solamente 20 a quello M30? Che si sia fatto qualche erroe nella gestione della classe internazionale? Dite la vostra.

La foto è una courtesy di Marco Savelli e del team di Mascalzone Latino

2 commenti:

Anonimo ha detto...

M30? Macchissenefrega!

Beppe ha detto...

Troppe barche e troppi campioni rionali italiani europei mondiali.
La crisi se ne porterà via tanti, e resteranno i migliori.