venerdì 29 febbraio 2008

Scarlino Day 1: Gabriele e Flavio



Sono Gabriele Benussi vincitore di prova 1 e Flavio Favini, che primeggia nella seconda regata, a portare a casa i primi due trofei della Volvo Cup 2008.
In una Scarlino che presenta arietta leggera mai sopra gli 8 nodi il comitato riesce a portare a casa due prove di cui la seconda accorciata al termine della seconda bolina.
Insomma non grande divertimento ma, dopo l'intelligenza a terra del mattino, parliamo di grasso che cola, a fine febbraio non si può certo sperare troppo nella termica.
Dopo la prima giornata è prematuro parlare di classifica.
E' vero però che chi è stato davanti ha vinto "con la banda" come si dice in gergo.
Ottimo debutto del nuovo scafo (Devoti) per Alfa Spider e ottima performance della randa in dacron di Ullman anche con un soffio d'aria.
Partenze tirate con ripetitore generale e qualche OCS di troppo (5 in totale) che sono rimasti a regatare in mezzo al gruppo per tutta gara 1.
Il primo dei Corinthian è il norvegese Jahre Peder Oywind che porta a casa un 4° e un 7° lottando costantemente tra i leoni di casa nostra.
Certo che sull'infinita questione Corinthian sembra ormai chiaro che la lettura della regola all'estero è molto diversa dall'interpretazione italiana.
Quattro stanieri nei primi cinque non sarà semplicemente una coincidenza.
O siamo troppo severi noi o "rubacchiano" loro.
Sempre più nebbia da dipanare....
Parlando di noi siamo stati tutto tranne che costanti è 6° e 51°.
Si proprio cinquantunesimi; troppo brutto per essere vero ma lo scarto è già giocato.
Da domani proviamo la rimonta dal 24° che occupiamo stasera.
La foto d'apertura la dedichiamo a Franco Rao cui oggi è stato dedicato un minuto si silenzio in acqua prima dell'inizio delle ostilità.
Ecco i primi dieci.




1° Blu Moon Flavio Favini 5°-1° punti totali 6


2°Alfa Spider Gabriele Benussi 1°-8° punti totali 9


3°Terra Oyvind Peder Jahre 4°-7° punti totali 11


4°Sherekan Sandro Montefusco 7°-5° punti totali 12


5° Alina Luca Valerio 11°-3° punti totali 14


6° Pilot Italia Alberto Bozan 8°-10° punti totali 18


7° Uka Uka Lorenzo Bressani 2°-17° punti totali 19


8° Marchingenio Nicola Celon 15°-12° punti totali 27


9° Team Barbarians Jamie Lea 3°-25° punti totali 28


10° Giogi Matteo Balestrero 18°-11° punti totali 28


----------------------------------------------------


24° Brontolo Matteo Ivaldi 6°-51° punti totali 57

giovedì 28 febbraio 2008

Tutti in acqua

6/8 nodi da 200 gradi e anche un sole tiepido qui a Scarlino.
Non è certo il vento ad impressionare ma le barche in acqua!
Oltre 20 Melges 24 impegnati dalla tarda mattinate e per tutto il pomeriggio in allenamenti e speed test.
Gommoni dei velai in mare, Pablo Soldano per Ullman (che aumenta la sua penetrazione di mercato) e Marco Savelli "in esclusiva" per Uka Uka.
Le tappe della Volvo Cup 2008 sono destinate a diventare ben più lunghe dei tre giorni originariamente previsti.
Insomma come anticipato stagione di fuoco!!
Inizio delle regate domani alle ore 12.00 con oltre 60 Melges al via.
Se ancora non vi siete fatti un'idea di chi c'è sul che regata sul barchino leggete a seguire quanto pubblicato oggi da Farevela:

Prende il via venerdì alla Marina di Scarlino, nella Maremma Toscana, il più eccitante circuito monotipo del 2008, quello Volvo Cup della classe Melges 24. In questa stagione questo velocissimo monotipo sarà al centro del palcoscenico sia per qualità che per quantità, con quasi tutti i migliori timoniere italiani impegnati nella preparazione al prossimo Mondiale di Porto Cervo. Ricordiamo anche che il Melges 24 è uno dei pochi monotipi di alto livello internazionale a consentire ai velisti professionisti di svolgere il ruolo di timoniere. Ciò comporta regate di altissimo valore tecnico, con una vera sfida tra i migliori talenti della vela internazionale.L'Italia è sempre stata protagonista di questa classe. Ricordiamo le vittorie iridate del compianto Giorgio Zuccoli, di Flavio Favini e di Nicola Celon. Un titolo mondiale in questa classe è stato vinto anche dall'ex timoniere di Luna Rossa, James Spithill.Il circuito 2008 nasce come sempre sotto i colori di Volvo e la regia di Mediavip.Non è un mistero per nessuno che il Campionato Mondiale Melges 24, che quest’anno si disputerà a Porto Cervo a inizio giugno, farà di ogni singola tappa del circuito, occasione preziosa di confronto, preparazione e pretattica, per equipaggi italiani e stranieri.Il circuito inizia venerdì 29 febbraio con l’Etruria Cup che si avvale del supporto del Consorzio Etruria, appuntamento valido per il circuito Volvo Cup, che si svolgerà presso la Marina di Scarlino, nella Maremma Toscana, dal 29 febbraio al 2 marzo, per capire subito che quest’anno la presenza straniera sarà assolutamente “ingombrante”. Alla vigilia sono ben 62 le barche iscritte, con rappresentanza di 10 nazioni: Italia, Estonia, Slovenia, Svizzera, Inghilterra, Norvegia, Austria, Germania, Francia, Svezia. Tra gli atleti che saranno presenti quasi tutti i migliori timonieri italiani, tra cui molti ex azzurri nelle classi olimpiche e con numerose presenze in Coppa America.C’è Uka Uka, di Lorenzo Santini fresco di titolo invernale timonato da Lorenzo Bressani. L’equipaggio, coordinato da Federico Michetti, è orfano di Checco Bruni a caccia di qualificazione olimpica, ma acquista per l’occasione un campione come Tommaso Chieffi.Ci sono poi nomi come quello di Pietro D’Alì (appena nominato velista dell'anno con il compagno della vittoria alla Transat Jacques Vabre Giovanni Soldini) alla tattica di Giacomel Audi Q8 timonato da Riccardo Simoneschi; o come quello di Nicola Celon che torna al timone del Melges 24 di Giorgio Marchi. C’è Matteo Ivaldi al timone di Brontolo di Filippo Pacinotti, mentre Francesco Ivaldi è alla tattica del nuovo, fiammante Eta Beta, di Paolo Testolin, timonato da Gianni Giordo.Allo start anche Furio Monaco, campione italiano in carica, al timone di Billo Baccani Challenge con alla tattica l'ex campione del mondo Optimist Luca Bursic. Sandro Montefusco torna al timone di Sherekhan di Maurizio Cardascio, mentre si ripropone lo schieramento di fedelissimi a bordo di Alina di Maurizio Abbà con Luca Valerio al timone eDaniele Cassinari alla tattica. “Reduce” dal Mascalzone Latino e dal titolo europeo proprio sul Melges 24, ci sarà anche Flavio Favini al timone di Blu Moon di Franco Rossini.Torna anche Joe Fly di Giovanni Maspero timonato da Gabrio Zandonà; e OnlineSim Firebolt, di Carlina Ubertalli, timonato da Roberto Martinez.Un capitolo a parte è dovuto agli equipaggi Corinthian, sempre numerosi e sempre comunque di livello: non è un caso che nella classifica generale dello scorso anno ben due equipaggi Corinthian figurassero tra i primi dieci assoluti. Da Torphyone, a Maidollis, a Conte of Florence-Mediavip anche in questo caso si parla di equipaggi e di team in grado di ben figurare tra i nomi che abbiamo citato.

Non male no??


mercoledì 27 febbraio 2008

E' tutto pronto.



Nano nuovo.
Grafica nuova.
Tutto pronto per la galoppata 2008.
Brontolo è già a Scarlino, domattina va in acqua.
La redazione di Adesso Vela trasferisce i suoi potenti mezzi in serata.
Da domani aggiornamenti live from Tuscany.
Buon vento a tutti.
Forza noi!



martedì 26 febbraio 2008


I numeri dell'ultima ora sono da estrazioni del lotto.
Ci sono almeno 10 barche che ballano.
Adesso Vela dice 57, tutta la stampa compresa l'amica Magda Rosso e il sito di classe vanno su 67.
Ma non è che, a parte i soliti simpaticoni di Ancona, nessuno si è accorto che i numeri di prua assegnati partono da 10 invece che da 1?
Proprio sui numeri assegnati qualche anticipazione per i nostri fedelissimi:
PDM - 16
Dipro - 41
Pelato- 48
Capogita- 64
E Brontolo?
Chiaramente 13.
p.s.: come cosa c'entra la barca in foto? E' K8, il Vismara 46 del presidente del circolo di Scarlino, Guido Spadolini. Magari se legge il post ci da un "passi" per portare la macchina all'interno eludendo il Battaglione San Marco alla sbarra :-)

Hai un J22? Attento ...

Secondo noi è una bufala ma del Melges 24 si dice spesso che non è una barca marina. Molto veloce, molto divertente ma con il vento teso spesso sono guai.
Il J22 invece ...

lunedì 25 febbraio 2008


Riceviamo questa nota dall'ufficio stampa del Marina di Scarlino e, in anteprima come sempre, pubblichiamo volentieri:

Tutto pronto a Scarlino per l'Etruria Cup Melges 24 valida per il Circuito Nazionale Volvo Cup Melges 24, la classe più entusiasmante e qualificata che al momento solca i mari di tutto il mondo.
Sette metri e mezzo di barca, costruita con materiali high tech e su cui regatano 5 velisti, in grado di raggiungere prestazioni degne di un motoscafo.
Spettacolo assicurato, quindi, nel mare azzurro della Maremma che sarà teatro da venerdì a domenica delle evoluzioni di 57 equipaggi provenienti da 9 nazioni.
Su questa classe si misurano, ad armi pari, i migliori timonieri della vela italiani molti dei quali hanno nel curriculum partecipazioni ad olimpiadi o Coppa America.
Tra questo Dodo Gorla, vincitore di due medaglie di bronzo olimpiche nella classe Star, Flavio Favini, timoniere di Mascalzone Latino all'ultima Coppa America, Gabrio Zandonà, campione del mondo 470 e azzurro ad Atene 2004 e Pechino 2008, Sandro Montefusco, due volte azzurro di 470, Tommaso Chieffi, Lorenzo Bressani in testa alla ranking list 2007 della classe, Gabriele Benussi, Nicola Celon, campione del mondo 2006 proprio nei Melges 24 e azzurro a Sidney 2000, Riccardo Simoneschi, già campione italiano Star e vincitore con i Melges 24 a Key West, Matteo Ivaldi, due volte azzurro, campione europeo 470 e vincitore a bordo di Brontolo proprio qui a Scarlino lo scorso anno.
Ancora ottimi timonieri come Luca Valerio, Furio Monaco, Andrea Racchelli, solo per citarne alcuni.
Anche gli stranieri arriveranno in Maremma con ottimi equipaggi di assoluto livello internazionale.
Si sono iscritte barche da Estonia, Slovenia, Svizzera, Gran Bretagna, Norvegia, Austria, Germania, Francia e Svezia, a conferma che quelli della Maremma sono ormai campi di regata conosciutissimi per le loro qualità tecniche in tutto il mondo.
Le regate, coordinate in acqua dall'efficiente team guidato da Carlo Giuliano Tosi e da Filippo Soffici, inizieranno venerdì con le prime tre prove in programma.
Domenica la conclusione e la premiazione alla Marina di Scarlino.
La regata riveste particolare importanza perche tutto il circuito Melges 24 si stra preparando alacremente per il campionato del mondo 2008, previsto in Italia, a Porto Cervo, a inizio giugno.

Gli iscritti ad oggi:

ITA682
Giovanni Debiasi
Corinthian
Dumbo

EST476
Martin Muur
Corinthian
Black Pearl

ITA735
Andrea Racchelli
Altea

ITA667
Filippo Pacinotti
Brontolo AB Medica
Matteo Ivaldi

ITA730
Paolo Testolin
Corinthian
Etabeta
Gianni Giordo

SLO689
Mitja Kosmina
River Stone

ITA413
Antonio Rossi
Arundel XL
Bruno Fezzardi

ITA574
Carla Ubertalli
Online SIM-Firebold

ITA496
Giorgio Gorla
Mini Hotel

SUI382
Michael Good
Corinthian
Zerotwo

GBR527
Abdrew Simon Dellow Dobson
Comfortably Numb

NOR600
Peder Nergaard
Corinthian
Blow

ITA681
AS I Lupi di mare
Corinthian
Torpyone
Edoardo Lupi

ITA664
Gianluca Perrego
Corinthian
Maidollis
Giovanni Pizzatti

ITA598
Antonio Binacchi
Woland
Fabio Ascoli

ITA355
Valerio Brighenti
Ue' Ue'

ITA683
Furio Patrizio Monaco
Billo Baccani

ITA577
Alessio Muciaccia
Corinthian
Chimera

SUI599
Jean-Marc Monnard
Poi Zon Rouge

ITA232
Alberto Corridori
Corinthian
Nava-Caruso
Michele Castagna

ITA693
Riccardo Simoneschi
Giacomel-Audi Q8

ITA633
Giovanni Maspero
Joe Fly
Gabrio Zandonà

SUI521
Franco Rossini
Blu Moon
Flavio Favini

ITA581
Daniele Sereni
Big Bamboo
Marco Schirato

AUT531
Michael Schineis
Corinthian
Edelweiss
Michael Schineis

NOR554
Oyvind Peder Jahre
Corinthian
Terra Eiendomsmeglii


ITA405
Franco Ricci
VIS Lampogas
Antonello Ciabatti

ITA228
Franco Ricci
SIV Arborea
Aurelio Bini

SUI530
Marco Tribò
Corinthian
Acqua
Mattihas Keller

ITA722
Maurizio Abbà
Alina Helly Hansen
Luca Valerio

GBR654
Miles Quinton
Mojo
Rob Larke

ITA651
Stefano Di Properzio
Corinthian
Mataran

ITA583
Maurizio Cardascio
Sherekhan
Sandro Montefusco

ITA373
Angelo Di Terlizzi
Corinthian
Vertigo
Pierandrea Carulli

ITA562
Alessandro Poggi
Corinthian
Magica

ITA572
Mininni Ferrarese
Zaffiro
Roberto Ferrarese

ITA628
Renato Vallivero
Mas Amantes 628
Carlo Fracassoli

ITA608
Renato Vallivero
Mas Amantes 608
Enrico Sinibaldi

ITA671
Gianluca Grisoli
Corinthian
Ma.Gi.E.

AUT406
Team Franz Rocks
Corinthian
Christoph Skolaut

ITA715
Lorenzo Santini
UKA UKA Racing
Lorenzo Bressani

ITA421
Antonio Addari
Ballalinda
Enrico Maltagliati

ITA229
Luigi Buzzi
Bogianen

ITA563
Massimo Magnani
Corinthian
Paola Frani

AUT729
August Schram
Corinthian
Cold Duck
Dominik Wurfl

ITA469
Pietro Bovolato
Corinthian
Nuvolari
Luca Bovolato

ITA585
Paolo Brescia
Corinthian

GER320
Christof Wieland
Unsponsored
Christof Wieland

GBR691
Stuart Simpson
Team Barbarians
Jamie Lea

FRA639
Denis Infante
Euro-voicles
Christoph Barrue

ITA429
Volpe Scotti
Corinthian
Sudomagodo
Vito Lozipone

SWE532
Ingemar Sunpsteot
Corinthian
Rocad Racing
Mikael Lindquist

ITA742
Edoardo Pavesio
Alfa Spider
YC Cortina d'Ampezzo
Gabriele Benussi

ITA638
Giorgio Marchi
Marchingenio
Nicola Celon

ITA567
Andrea Magni
Corinthian
Conte Florence MVip

HUN728
XSAILING
Proximo
YEGY
Arpad Litkey

ITA468
Matteo Balestrero
Giogi

ITA571
Augusto Viansson-Ponte
Corinthian
Fishdog
Mario Ziliani

Pix of the week

Da oggi iniziamo l'appuntamento del lunedì con la foto della settimana.
Quella che ci è piaciuta di più.
Quella che ci fa iniziare con il piede giusto.
Quella che meglio, secondo noi, rende merito ad un mestiere difficile, la fotografia marina.
Iniziamo con uno scatto della rivelazione argentina Matias Capizzano la cui recente serie di scatti sugli Optmist ha fatto il giro del mondo.
Trovate tutto su www.capizzano.com
Occhio al piede del malcapitato subito sopra lo specchio di poppa.....

domenica 24 febbraio 2008

Gadget o uovo di colombo?


Sul Melges 24 si vive di tensione delle sartie.
Girare come pazzi ad ogni variazione dell'intensità del vento.
A terra alla ricerca della centratura si fa uso ed abuso del tensiometro.
Gli alberi delle barche sono diventati in carbonio, il prestirato ha lasciato spazio prima al kevlar e poi allo spectra, sui tessuti delle vele si sono fatti passi da gigante (per poi forse tornare al buon vecchio dacron) ma il tensiometro è sempre arcaicamente lui.
C'è che preferisce quello a molla e chi si muove con quello a trazione.
Tutti hanno molti dubbi sull'affidabilità delle letture.
Harken cerca di cambiare pagina e lancia il suo nuovissimo Rigtune Pro.
Digitale, pre-calibrato, nessuna molla e, dicono, precisione assoluta.
Funziona con sartiame, sia in acciaio che in tessile o PBO, da 2,5 fino a 5 mm, dunque si può usare anche sul Melges 24 si potrà usare anche sul 32.
Team Barbarians ce l'ha già , magari gli chiederemo di farcelo provare durante la Volvo Cup.
Se invece volete impressionare subito quelli che vi saranno vicini in banchina a Scarlino lo potete comprare qui:
200 English Pounds e passa ogni paura.
Funzionerà?

venerdì 22 febbraio 2008

Il Mumm 30, o M30 come si chiama adesso, è una bella barca.
Tecnica, veloce, ha avuto grande successo nonostante le mille polemiche legate al concetto di owner/driver mai rispettato in pieno.

In Francia lo usano addirittura per il Tour a Voile.
In Italia invece dopo il bel mondiale 2007 di Porto Cervo tutti stanno cercando di sbarazzarsene.

Molte sono le barche in vendita, molti gli armatori già scesi per salire sul Melges 32, molti ancora quelli che lo faranno.
Se ne trovano in giro a prezzi decisamente abbordabili considerando lo sproposito che costava da nuovo, il circuito ha perso interesse e qualità, diventerà probabilmente una barca da regatina di club.
Ma siccome il mondo è strano fa da contraltare la notizia che negli Stati Uniti la US Watercraft, già impegnata nella costruzione dei Farr 40, ha acquisito i diritti e gli stampi per la costruzione.

Costerà 120.000 dollari (85.000 euro al cambio attuale)!!!!
Vari dei nuovi scafi a partire dal prossimo maggio.
Prevista una nuova attrezzatura di coperta Harken.
Si punta ad averne in acqua già parecchi per il mondiale 2008 che si terrà il prossimo ottobre nella mitica Newport in Rhode Island.
Rinascita o semplicemente operazione nostalgia?
Secondo noi la barca è bella ma chi ce l'ha la dia via in fretta :-)

giovedì 21 febbraio 2008

Si lo sappiamo, sulla rima si poteva fare molto meglio ma tant'è.
Tommaso Chieffi, nella foto d'antan quasi in versione modello, già campione del mondo 470, a bordo del Moro di Venezia, a bordo di BMW Oracle, a bordo di Shosholoza, campionati italiani, europei e mondiali (l'ultimo a Porto Cervo sul Mumm 30 Matrix) a profusione.
Velista di spessore internazionale assoluto.
A Scarlino sarà a sgomitare sui Melges 24 in mezzo a tutti noi.
Non al timone di Mel Nose ITA-609 con cui ha fatto qualche apparizione invernale ma alla tattica di Uka Uka.
Checco Bruni insegue la quarta partecipazione olimpica (come anticipato in altro post) e sarà assente nella tappa inaugurale della Volvo Cup 2008.
Il fanta team che fa capo a Lorenzo Santini, ed è gestito da Federico Michetti come rincalzo ha decisamente puntato in alto.
Piove sul bagnato :-)

mercoledì 20 febbraio 2008

Mancava solo lui.

Terry Hutchinson al timone di Quantum Racing / Rosebud USA-631 vince l'edizione 2008 della Sperry Top Sider NOOD Regatta sotto il sole della Florida.
Terry è, per chi non lo ricordasse, una colona dell'after guard di Emirates Team New Zealand in Coppa America e tattico di Barking Mad, già campione del mondo nei Farr 40.
Insomma un altro dilettante allo sbaraglio.
Dietro di lui, su 49 partenti, il solito Full Throttle di Brian Porter che potrebbe essere uno della pattuglia americana per il mondiale di Porto Cervo.
Livello sempre più stellare nei Melges 24, lo stesso numero di talenti che potremmo vedere in una selezione olimpica con in più il fascino delle diverse generazioni a confronto.
Si, per rispondere a capogita con un mese di ritardo, il Melges 24 rappresenta oggi un valore assoluto nella vela.
E chi non è d'accordo lo scriva pure qui.


martedì 19 febbraio 2008

Il comandante Sarno di Shosholoza e Vincenzo Onorato di Mascalzone Latino sono in polemica sulla alla futura gestione dell'America's Cup.
Echissenefrega!!
Quello che hanno combinato con la brocca d'argento si commenta da solo.
Però è interessante estrapolare una dichiarazione del Vincenzo nazionale, pubblicata sul sito di mascalzone Latino, che spiega le attività del suo team, eccola:

"Ricordo altresì che Mascalzone Latino Sailing Team è presente su tutti i campi di regata del mondo in ben 5 classi: Farr40, M30, Smeralda 888, e nei prossimi mesi con un team di match race nel circuito RC44 e nella nuovissima classe Melges 32."

Eccone un altro che scende dal Mumm (non ce la facciamo proprio a chiamarlo M30) e sale sul Melges 32 per la felicità di Federico Michetti e company.
Vincenzo in realtà nella sua flotta ha anche un Melges 24 ma sul barchino, a parte qualche sgambata, non ci è mai salito, si concentra sulle classi owner driver.
Sul 32, di conseguenza, ci andrà spesso e costituirà uno dei team che andrà ad innalzare il tasso tecnico della classe.
Certo che se il livello diventa questo sarà dura per tutti sia per l'aspetto tecnico che per quello economico.
Aspettiamo anche Bertarelli e Ellison a farsi due planatone col 32?

lunedì 18 febbraio 2008

Uomini



"Ci siamo appena rovesciati. Lo scafo di sottovento si è rotto in due tronconi causando la rottura delle traverse e il conseguente rovesciamento. L'equipaggio è riunito all'interno dello scafo centrale di Groupama 3. Nessuno è ferito. Al momento ci sono onde da 5/7 metri e il vento soffia a 25/30 nodi. Le onde frangono sopra lo scafo e abbiamo deciso di non mandare nessuno all'esterno".
Con queste parole Franck Cammas ha lanciato il suo SOS.
Groupama 3, trimarano da 110 piedi, era al largo della Nuova Zelanda e stava cercando di battere il record Jules Verne.
Solamente due giorni prima aveva percorso oltre 700 miglia in 24 ore (30 nodi di media!!).
Nella foto in alto parte dell'equipaggio sull'elicottero della Guardia Costiera Neozelandese.
Certo che deve essere stata una bella botta, o no?


Sul sito di Luca Bontempelli la tappa finale dell'Alassio Winter Cup. Luca ci ha portato fortuna, 5 prove con vento e planate. Due giornate fredde ma di splendido vento. 

sabato 16 febbraio 2008

Moby Lines ha istituito una tariffa promozionale per portare le barche in Sardegna.

Si tratta fondamentalmente di uno sconto del 30% sulle tariffe in essere per il periodo che va dal 21 di Maggio al 12 Giugno 2008.

Sconto applicabile per la destinazione Olbia con partenze da Genova, Livorno, Piombino e Civitavecchia, naturalmente tratta andata e ritorno.

Per poterne usufruire dovete compilare questo form:

http://www.melges24worlds2008.com/pdf/moby-discount-form-doc.pdf

oppure contattare la Sig.ra Grazia Poggioli di Moby - grazia.poggioli@moby.it - +39 0565 936243 0 +39 0565 936242

La promozione è solo per i partecipanti, non cumulativa con altri sconti se non con l'opzione macchina a 1 euro quando disponibile.

Si paga con carta di credito al momento della prenotazione, necessarie informazioni precise su lunghezza ed altezza dell'auto.

Bene, un passo avanti.

Ma per Cagliari?

Da quanto sembra l'accordo è esclusivo per il Mondiale, chi si mette alle costole della Sig.ra Poggioli e fa in modo che il tutto sia valido anche per Cagliari?

Io un'idea ce l'avrei..... PDM o Capogita??





venerdì 15 febbraio 2008

Papà

31 anni dalla prima imbarcazione varata.
5.200 barche in mare.
Regatano in 27 nazioni.
Una stima ameicana più che attendibile sostiene che ogni anno sono circa 50.000 le persone che regatano sul J 24.
Noi che ormai ci siamo fatti la bocca buona sul Melges lo prendiamo sempre in giro.
In fondo però speriamo di diventare come lui.
Quest'anno, anche se non a Pasquavela, debuttiamo a Porto Santo Stefano che è da sempre la culla italiana dei J.
Che sia un defiitivo passaggio di consegne?

giovedì 14 febbraio 2008

ITA-693



ITA-693, Il Melges 24 di Riccardo Simoneschi?
No.
Il suo nuovo TP52 di cui vedete il modellino grazie ad uno scatto rubato durante la presentazione ufficiale del team.
Lo sappiamo che non c'entra nulla con il Melges 24 ma il gusto dello scoop ci ha temporaneamente contagiati.
In realtà c'è una vicinanza, Riccardo continua con la tradizione di usare i numeri velici dei suoi Melges anche nei TP 52, ITA-572 per Anonimo e ITA-693 per il nuovo nato. Nome?
Silver Surfer per la livrea argentea e anche il colore dei capelli del timoniere (come lui stesso ha dichiarato).
Il progetto è supportato in grande da Audi che scende da protagonista in questa specie di F1 del mare.
Disegno di Rolf Vrolijk, presente ieri al lancio, che ha definito il nuovo armo l'evoluzione massima toccata dai TP 52 ad oggi.
Audi TP 52 Sailing Team conterà sulla esperienza di un equipaggio italiano di professionisti che possono vantare nei propri curricula partecipazioni olimpiche, campagne di Coppa America e diversi tutoli mondiali.
Qualche nome in ordine sparso:
Tommaso Chieffi alla tattica, Philippe Presti alla randa, Manuel Modena tailer, Paolo Bassani prodiere, Sandro Paoli comandante, Marco Cornacchia aiuto tailer e molti altri ancora tra cui Lucia Giorgetti ex prodierina di Capogita ed ora aiuto drizzista sul barcone.
C'è sempre Q8 a testimoniare che questa volpe di Simoneschi quando c'è da trovare sponsors è pluricampione del mondo.
Si passa alle North Sails per riprendersi dall'errore compiuto l'anno scorso quando Anonimo era l'unico TP a correre con Quantum (e di poppa andava veramente piano).
Silver Surfer corre per lo Yacht Club Costa Smeralda - che gli verserà sicuramente parte dell'obolo pagato dalla classe Melges 24 per il mondiale :-)
Simoneschi sacrificherà il mondiale Melges per la concomitante tappa dei TP.
Ma proprio lui che ha un ruolo nella classe internazionale, unico italiano, non poteva dire qualcosa?

mercoledì 13 febbraio 2008



Si è appena conclusa un'interssante conferenza stampa congiunta Audi e Bplan a Milano.
Si presentavano gli eventi velici 2008 sponsorizzati dalla casa dei quattro anelli.
Adesso Vela, tra gli invitati, è prima nella copertura dell'evento, ecco il comunicato stampa riguardante i Melges 32:
Audi Sailing Series è il nuovo concept che la causa dei quattro anelli, dopo oltre dieci anni di ininterrotto impegno sui campi di regata dei principali eventi nazionali ed internazionali in acque italiane, presenta agli appassionati.
Per la prima edizione dell'Audi Sailing Series, Audi ha scelto il Melges 32: performance senza compromessi, adrenalinica, tattica e velocità sono il biglietto da visita di quella che è la classe più attesa della stagione 2008.
La flotta Melges 32, che ancor prima di esordire, ha già conquistato molti tra i migliori armatori italiani e non solo, darà vita insieme ad Audi ad una serie di 5 regate, su alcuni dei migliori campi di gara scelti da Audi rispondendo alle esigenze ed alle forti aspettative dei team.
Il sipario dell'Audi Melges 32 Sailing Series si aprirà nel fine settimana del 9-11 maggio, sul Lago di Garda, a Malcesine.
Cagliari dal 27 al 29 giugno ospiterà il secondo appuntamento mentre dall'11 al 13 luglio la flotta si ritroverà all'Argentario, sul campo di regata di Porto Santo Stefano.
Nel week end del 5-7 settembre l'Audi Melges 32 Sailing Series approderà a Santa Margherita Ligure dove disputerà la quarta tappa prima dell'atto finale previsto a Genova dal 3 al 5 ottobre.
Già scorrendo i nomi degli armatori e dei team in gara non si può che aspettarsi scintille e spettacolo sin dal primo ingaggio: Claudio Recchi, i fratelli Massimo e Stefano Leporati, Fausto Rubbini, Luigi Amedeo Melegari, Giovanni Maspero, Ferdinando Battistella, Armando Giulietti, Francesco Martino, Savino Formentini, Lorenzo Santini, Lanfranco Cirillo, Antonello Morina, Jacopo Bianchetti, Maurizio Schiavi, Stefano Di Properzio, cui si aggiungono il britannico Joe Woods e il tedesco Michael Illbruck.
Audi Melges 32 Sailing Series
Opening : Fraglia Vela Malcesine, 9-11 maggio
Tappa II :Yacht Club Cagliari, 27-29 giugno
Tappa III : Yacht Club Santo Stefano, 11-13 luglio
Tappa IV : Circolo Velico Santa Margherita Ligure, 5-7 settembre
Final Act : Marina Genova Aeroporto, 3-5 ottobre
Che dite? I fratelloni ci faranno concorrenza?
L'organizzazione non sembra male, inoltre Cagliari, come date, è studiata per essere l'anticipazione della tappa TP52. Grande figata.

martedì 12 febbraio 2008

Curriculum invidiabile (da Campioni del Mondo) sui Platu 25.
Debutto sui Melges 24 nel 2007 con equipaggio stellare.
Rufo al timone, Hugo Rocha (uno che ha vinto una medaglia olimpica nei 470) alla tattica, i Pavesio tra drizze e scotte e la Tosi, ex ragazzina terribile degli Optimist, a prua.
Vele Quantum, praticamente gli unici in Italia, alternate alle North.
Sponsor prestigioso.
I risultati:
Vincitori Primo Cup 2007
Vincitori della tappa di Gaeta 2007.
Secondi assoluti alla Volvo Cup 2007.
Per quest'anno non sappiamo ancora se correranno con la mitica ITA-139 o se avranno un cavallo nuovo (Ale Ali, Fra Martina è in vendita).
Il cambio filosofale è però al timone, Bressani è a bodo di Uka Uka e qui è arrivato un altro triestino di valore assoluto, Gabriele Benussi.
Benussi sui Melges 24 è sempre stato molto veloce e anche vice campione mondiale, dietro ad un certo Spithill, nel 2005.
Gli altri tutti confermati.
Già in acqua per la Primo Cup 2008 dove non sono riusciti a difendere il titolo.
Sicuramente nel gruppo di quelli che staranno davanti.
Ma sono più o meno forti dell'anno scorso?

domenica 10 febbraio 2008

Primo Cup - Day 3


Temperatura acqua: 12 gradi
Moto ondoso (h max onda): 1,50 mt.
Direzione vento: Variabile
Intensita' 1-2 nodi
Morale: basso
Queste sono le premesse della giornata di regate qua a Monte Carlo.
In compenso splende il sole.
Il comitato e' in stand-by, qualche Melges 24 si sta avviando in porto.
Il post verrà aggiornato con classifiche e commenti finali in serata
-----------------------------------------------------------------------------------
Aggiornamento ore 21.06
Sono tre le prove disputate in quest'ultima giornata della Primo Cup.
Giornata di sorpassi.
Abbastanza a sorpresa nei Melges 24 vince Flor Direct che infila tre primi e supera Poizon Rouge di Monnard (oggi due volte secondo e quinto). Il velaio svizzero, che sta sperimentando una randa in dacron stile Ulmann, si deve accontentare del secondo posto pur se a pari punti con il primo.
Chiudono il podio i Pavesio con Benussi, mai brillantissimi in questa serie monegasca.
Un terzo, un secondo e un quinto sono i risultati odierni.
Alfa spider chiude a 9 punti dai primi.
Regate in crescendo per Plic ITA-647.
Chiude al quinto posto assoluto.
Anche nei Melges 32 quello che sembrava il vincitore designato lascia il passo agli inseguitori.
Vince Kismet dei Leporati, oggi 2-1-2, davanti a Rubbini con Montefusco e Bressani, male oggi 6-4-3.
Un punto li divide in classifica finale come 1 punto dietro è il terzo, Fantasticaa con Nico Celon e il gruppo di One Sails.
Recupera Joe Fly che chiude quarto in questo debutto sul 32.
Gli assenti hanno sempre torto ma, in questo caso, ci hanno visto lungo.....

sabato 9 febbraio 2008

Primo Cup - Day 2

Oggi l'equipaggio di Hublot - Big Bang - è andato a spasso per il campo di regata, il nuovo Melges32 di Ferdinando Battistella non era pronto per affrontare gli agguerritissimi avversari.
Rubini - Maspero - Leporati - Martino - Woods (GBR) - Formentini hanno corso il gran premio monegasco a largo delle coste del principato!!
4 rettifili e tre curve hanno caratterizzato le tre prove della giornata.
Vento da 250 in rotazione sx il comitato ha congelato il percorso... e tutto va!!!
Cavoli sembrava essere ritornati a Gaeta!!!
Per fotuna qua la sera ci si può divertire al Casinò... Roulette Russa sia in acqua che a terra!!!
Un Bacione a tutti, dal Vostro Francicanava dei Poveri, Lauro!
P.S.: I 24 sono pochissimi!!!
Le classifiche saranno inserite nei commenti non appena disponibili.

venerdì 8 febbraio 2008

Primo Cup, on y va!


Primo Cup 2008, quello che era l'evento Europeo con cui cominciava ufficialmente la stagione dei Melges 24 parte domani decisamente sottotono.
Solo 8 i Melges 24 alla partenza. Si spera in qualche iscritto dell'ultimo secondo per rimpolpare la flotta.
Il numero dei partenti fa ancora più impressione se paragonato a quello di altre classi:
28 Laser SB3, 25 J 24, 34 Surprise, 25 Benetau (o Platu) 25, addirittura 15 Mumm 30.
Pare insomma che la liason tra i Melges 24 e Montecarlo sia finita (o mai nata come dice il Beppe).
Debuttano però i fratelloni, ben 8 Melges 32 sono attesi allo Yacht Club de Monaco.
Molti pro del 24 hanno infilato il cappello del tattico, Celon su Fantastica di Cirillo, Bozan su Action Team di Miani, Lorenzo Bressani con Fausto Rubbini, Francesco Bruni su Kismet dei Leporati, Andrea Racchelli con Battistella.
Presente anche Red di Joe Woods fresco di podio a Key West.
A sorpresa presente anche Joe Fly con Giovanni Maspero al timone e Andrea Felci alla tattica.
Questo Melges 32 pare decisamente destinato a crescere.
Da domani aggiornamenti live dall'inviato di Adesso Vela che passa il confine mentre scriviamo.

giovedì 7 febbraio 2008

Hablando de nosotros


In copertina Pamela Camassa, starlette televisiva, grande protagonista di Ballando sotto le stelle e, sopratutto, gran bella fiola!
E allora?
Allora su Fare Vela di febbraio, alla faccia di quelli di Yacht and Sail - che ci leggono spesso :-) - si parla di noi.
Si, si, proprio di noi del blog.
Che pagina?
24 naturalmente, come il Melges.
Cosa dicono? Eccoci qua:

"On line il primo blog completamente dedicato ai Melges 24. Molti gli approfondimenti e commenti tecnici su questo performante monotipo, sull'andamento della classe italiana e sui suoi molti protagonisti. Il blog punta ad essere un punto d'incontro per regatanti, operatori del settore ed appassionati in vista della stagione agonistica più intensa che i Melges abbiano mai disputato in Italia (ricordiamo il Campionato del Mondo, in programma a Porto Cervo 1-6 giugno 2008). Ampio spazio è stato dedicato alla sezione commenti che è accessibile a chiunque voglia dire la sua."

Che l'iniziativa stia piacendo?
Noi di certo continuiamo a spingere, scrivere e pubblicare.
State con noi.

p.s. L'Art Work della copertina con ritaglio del trafiletto interno riportato in evidenza è opera del Lauro.

mercoledì 6 febbraio 2008





Un pò di divagazione con qualche strepitoso scatto di Matias Capizzano.
Ragazzini argentini impegnati nella "Semana de Mar del Plata" organizzata dallo Yacht Club Argentino e in svolgimento mentre scriviamo.
Le nuove leve ieri hanno fatto i conti con 28 nodi di reale e onda da quattro metri, naturalmente in Optimist.
La bellissima e completa serie di foto la trovate qui:
Della serie "a Sparta sarebbero stati più comprensivi".
Noi in Italia, con il Melges 24, non saremmo nemmeno usciti dal porto.
O no?


martedì 5 febbraio 2008

Il Velocitek è uno sfizioso strumentino che propone le seguenti funzionalità: Log, bussola, conto alla rovescia, cronometro, indicazione della VMG.
In modalità superfiga e supervanzata consente anche di usarlo come bussola tattica e come calcolatore di distanza (esempio quanto sono distante dalla linea di partenza).
Se poi si dispone del software Kattack-
http://www.kattack.com/ , che sarà oggetto di uno dei prossimi post, potrete scaricare tutti i dati immagazzinati (fino a 40 ore) sul pc e vedere un istant replay in animazione di quello che avete combinato in mare.
Il tutto senza l'ombra di fili, cablaggi e, sopratutto, senza dover bucare la barca.
Magie della tecnologia satellitare e delle batterie alcaline.
Fin qui le luci, e le ombre?
Durante il lancio in grande stile avvenuto durante la tappa di Torbole sono stati in molti a lamentarsi del ritardo con cui il sistema si aggiorna e di quanto i dati siano molto poco affidabili.
Indicazioni di velocità che aumentavano in 3 secondi di 5 o 6 nodi erano all'ordine del giorno.
Noi su Brontolo non ce l'avevamo però ne ho visti restituire molti prima della conclusione della tappa e Melges 24 con il Velocitek montato non ne vediamo in giro.
Ma funziona o no?
Ancora una volta chi sa parli.....

Passo io o passi te?

Grazie a Sailkarma guardate cosa abbiamo scovato su You Tube. Eppure mi sembravano mure a dritta :-)

lunedì 4 febbraio 2008

Minialtura, chi ci ha provato?

Este 24 (nella foto), Benetau 25, Ufo 28 One Design, Ufo 22 qualche volta addirittura i J 24 costituiscono una flottiglia che si diverte regatando secondo il regolamento minialtura.
All'inizio sembrava che fosse terreno di caccia per imbarcazioni progettate con un occhio all'IMS (Benetau ed Este) poi hanno vinto molto gli ufetti cambiando un pò la percezione di tutti.
E' chiaro che per tutti il riferimento rimane il rispettivo circuito monotipo ma qualche regata di circolo o qualche invernale, vedi Santa Marinella e Bari, in più fanno sempre comodo.
Se poi sei sempre a orecchie basse con i pro che sfrecciano da tutte le parti come capita nella Volvo Cup può far piacere a qualche armatore/timoniere mettere in riga i compari di circolo.
Da ultimo, secondo noi, questo tipo di manifestazioni sono un bel serbatoio per barche non di ultimissima generazione e possono, di riflesso, vivacizzare il mercato dell'usato.
Si ma la domanda?
La domanda è:
Il Melges 24 è competitivo anche in minialtura?
Come classe libera è imbattibile ma nei campionati minialtura ad oggi ha segnato il passo, grandi vittorie in reali e compensi difficili da pagare.
Insomma,senza tirar fuori la battuta "il compensato lasciamolo ai falegnami", chi ci ha provato?

domenica 3 febbraio 2008

Checco cala il poker?

Francesco Bruni, detto Checco, from Palermo è l'unico italiano ad aver partecipato a tre olimpiadi su tre barche diverse (Laser, 49er e Star).
Con la Star è andato anche vicono alla medaglia.
Poi due campagne di Coppa America.
Ora che Luna Rossa non c'e' più, o almeno così sembra, è tornato al vecchio amore, le classi olimpiche.
La settimana scorsa si è trasferito da Key West dove tatticheggiava sul Farr 40 Joe Fly alla vicina Miami dove era in programma la Rolex OCR.
Ha messo in acqua la Star e inseme a Gilberto Nobili con una grande serie di regate accede alla Medal Race.
Sesto assoluto mettendosi dietro gente del calibro di Hamish Pepper, Ian Percy, Mark Reynolds e molti altri.
Tra gli altri anche Diego Negri che, con Luigi Viale, è da un paio d'anni il predestinato per Pechino 2008.
Ora che Checco è ufficialmente alla ricerca del poker olimpico torna tutto in discussione.
Negri Viale ancora in vantaggio nella ranking ma gli ultimi risultati, e forse anche il talento, a favore di Bruni e Nobili.
Chi metterà la Star nel container per la Cina si deciderà al mondiale 2008 in programma il prossimo aprile sempre a Miami.
Ma se poi Checco va alle olimpiadi chi farà la tattica su Uka Uka, l'invincibile armada dei Melges 24?
Diego Negri? :-)



venerdì 1 febbraio 2008

Primo Cup Race Preview

E' iniziata oggi la Primo Cup 2008.
Per i Melges 24, e anche per il debutto europeo dei Melges 32, bisognerà aspettare ancora una settimana.
Si va in acqua infatti il prossimo week end.
Per ora hanno regatato Dragoni, H 22, J24, Smeralda 888, Surprise e Star.
Strano vedere più Surprise (anche se in Francia è molto diffuso) che H22 a testimonianza che questo monotipo stenta ancora a decollare (ma lo farà mai??).
Bello invece vedere che Albino Fravezzi, sempre nei Surprise, stampa due bei primi e mette in riga Francesi e Svizzeri.
La Primo Cup è sempre stata un appuntamento importante per i Melges.
L'anno scorso l'ha vinta Bressani e ancor prima Celon.
Quest'anno sembra sottotono per i 24 mentre c'è curiosità per la prima uscita dei 32.
Tra noi piccoletti chi è che va?
Sapete qualcosa?
Per quanto riguarda Adesso Vela avremo qualche infiltrato a Montecarlo e i race report del prossimo fine settimana saranno praticamente in tempo reale.
Stay Tuned....

La barca è STAR di Jeff Ecklund vincitore della Key West Race Week nei Melges 32.
Sarà anche costosa ma in confronto il MUMM 30 sembra un orso narcotizzato prima della visita dal veterinario.
p.s. che dite mandiamo una mail a mumm30.it tanto per renderci simpatici?