venerdì 24 aprile 2009

The Corinthian's Day

E' stata indubbiamente la giornata del Corinthian, ed in particolare il pomeriggio magico del corinthian Tonu Toniste, plurimedagliato che si schiera tra gli amatori e sbaraglia anche i professionisti. Doppio primo, perentorio. Nella prova 1 partendo dal fondo, forse tra gli ultimi dieci e risalendo la flotta virata dopo virata, in un campo disteso con vento da terra, impossibile da decifrare e che ha mietuto vittime anche tra i migliori tattici. Nella prova 2 sempre viaggiando sul lato sinistro, spesso in solitaria, ma con grande impegno a battere gli altri 2 corinthians, quanto è ridicola 'sta classifica...i fortissimi norvegesi di Storm e i tedeschi di Secret Men's business, secondi e terzi!

La giornata era iniziata sotto la pioggia battente, il comitato provava una uscita alle 12 per una partenza col vento di temporale a cui nessuno credeva e che generava un solo bordo di bolina ed un arresto nella bonaccia immobile dell'intera flotta. Poi tutti dentro e ancora fuori alle 16 per le due brove tatticamente più difficili della stagione.
La classifica provvisoria premia ovviamente gli estoni di Lemmy con due punti, seguiti da Pilot (11 punti) e tre barche a 12 punti: Saetta, gli svizzeri di Poison Rouge ed i francesi di Music 55.

54 barche al via, 9 nazioni rappresentate, tramonto mozzafiato sull'orizzonte dell'Elba e festa in banchina, tutto questo in un solo pomeriggio.

A domani!

8 commenti:

Pacio ha detto...

Grande Beppe, grazie per aver perso tempo in serata per aggiornarci.

English man in NY ha detto...

After strong winds overnight day one of the second Melges 24 Italian Volvo Cup event in Punta Ala dawned wet, miserable and windless. It wasn't until 3pm that the race committee was able to send the 57 Melges 24s from ten nations out to the race course for two races in what proved to be extremely light and testing conditions.

The light airs made for a snakes and ladders sailing session and there are a lot of tired sailors still making their way back to the harbour as we write this report at 7pm. Although the Italian crews were expected to dominate it was actually Estonia Olympic 470 Bronze Medallist Tonu Toniste of Estonia sailing EST790 Lenny who got the better of today's tricky conditions to win both races and take the overall lead in the competition. Behind him the fleet struggled for consistency as can be seen from the provisional individual race top five results below:-

1st race
EST 790 Lenny - Toniste
ITA 718 Saeta - Giovannini
ITA 727 Pilot Italia - Bolzan/Catalonga
ITA 735 Altea - Racchelli
SUI 578 Music55 - Hueber/Boy

2nd race
EST 790 Lenny - Toniste
NOR 554 - Jahre
GER 731 .Men's secret business - Houdek
SUI 599 Poizon Rouge - Monnard
SUI 782 Blue Moon - Favini/Rossini

Italian man in Bari ha detto...

Una lunga attesa, utile ad aspettare che il vento, annunciatosi già di prima mattina nonostante la più classica delle giornate uggiose, decidesse da che parte soffiare e si stendesse in modo uniforme sul campo di regata della Volvo Cup Melges 24 di Punta Ala, seguita da due belle prove, portate a casa da un Comitato volenteroso quando i più cominciavano ad accarezzare l'idea di disarmare e darsi appuntamento a domani.
Volenteroso perchè dopo un primo rinvio, deciso ancor prima di prendere il mare, il Presidente Fabio Barasso ha tentato di dare inizio alla contesa puntualmente, ma si è visto costretto ad abbandonare l'idea a causa di un clamoroso salto di vento che, debole e instabile, ha spinto gli Ufficiali di Gara ad issare “Intelligenza su Hotel” subito dopo il passaggio della prima boa. Combinazione che in gergo tecnico vuol dire: "Tornate pure in porto, ma aspettate, perchè se le condizioni cambiano, vi richiamiamo".
E così è stato. Verso le 16.30, infatti, la brezza ha preso a soffiare con decisione da est-nordest e gli equipaggi sono tornati in mare, dove a brillare, dimostrando di gradire i 10-12 nodi messi a disposizione da Eolo, è stata la stella di Lenny. Grazie a scelte tattiche estreme e a un passo che alle portati non ha avuto rivali, il Melges 24 del due volte medaglia olimpica Tonu Toniste, Corinthian decisamente sui generis, ha messo a segno una fantastica doppietta e ha staccato il vincitore della prima frazione, Pilot Italia, di ben 9 lunghezze.
Dal canto loro, Alberto Bolzan e la new entry Michele Paoletti, tattico sulla barca di Gianni Catalogna in sostituzione di Branko Brcin, a sua volta impegnato su Blu Moon al fianco di Flavio Favini, si sono detti molto soddisfatti di quanto raccolto: "Un terzo e un ottavo sono due ottimi piazzamenti, specie se si considera l'elevatissimo livello degli avversari - ha commentato Paoletti poco dopo essere giunto in banchina - Oggi è stata senza dubbio la giornata di Tonu Toniste: è un grande campione, uno che quando io vincevo le prime regate in Optimist aveva già al collo gli allori olimpici vinti a bordo del suo 470".
La terza posizione, seppur ad ex aequo con gli svizzeri di Poizon Rouge e Music 55, è al momento occupata da Saetta di Michele Giovanni e del timoniere Carlo Fracassoli, bravi a raccogliere un secondo e un decimo di giornata.
La lunghissima giornata inaugurale si è conclusa quando il sole era già tramontato dietro l'Isola d'Elba. Un tramonto dai colori intensi, che ha scaldato gli equipaggi riuniti sulla terrazza dello Yacht Club Punta Ala, dove Mediavip e i main sponsor dell'evento, Volvo Cup e Conte of Florence, hanno offerto un graditissimo pasta party.
Le regate, al ritmo di 3 al giorno, continueranno sino a domenica, quando si svolgerà la cerimonia di premiazione che chiuderà ufficialmente la seconda tappa della Volvo Cup Melges 24. Oltre ai premi destinati ai primi di professionisti e Corinthian, l'organizzazione sorteggerà due Multimaster Marine Top della Fein e due telecamere waterproof Xacti CA-8 della Sanyo.
Volvo Cup Melges 24, seconda tappa, prima giornata
1° - Lenny, Tonu Toniste, 1-1, pt. 2
2° - Pilot Italia, Gianni Catalogna, 3-8, pt. 11
3° - Saetta, Michele Giovanni, 2-10, pt. 12
4° - Poizon Rouge, Jean-Marc Monnard, 8-4, pt. 12
5° - Music 55, Huber Ruedi, 5-7, pt. 12
seguono 52 equipaggi
Domani seconda giornata di prove.
Si chiude domenica pomeriggio con la tradizionale cerimonia di premiazione. Sono previsti i premi in argento dell’Argenteria De Giovanni di Milano per i primi dieci classificati della classifica generale e per i primi dieci della classifica corinthian. Non solo: grazie ai nuovi partner del circuito, saranno estratti a sorte tra i pro e i corinthian due videocamere digitali Sanyo Xacti CA8 waterproof e due Multimaster Marine Top della Fein.
Ricordiamo, per quanti impossibilitati a seguire le regate da vicino, che ogni giorno, al termine delle regate, video riassuntivi e interviste ai protagonisti verranno postati sul sito canale YouTube della Volvo Cup (http://www.youtube.com/MediavipVolvoCup) e sul sito www.zerogradinord.it).
Il circuito anche quest’anno si avvarrà infatti della collaborazione dei giornalisti e delle telecamere del nuovo quotidiano di vela on line www.zerogradinord.it e della sapiente copertura video-giornalistica di Yacht & Sail sia con il canale satellitare sia con l’apprezzato periodico.


Ufficio Stampa Volvo Cup
Magda Rosso
Tel mobile 333.2185266
Gianna Buriani
Tel mobile 345.3393291

Lauro ha detto...

Grande Barrasso! Due regate pescate dal cilindro, a pansare che qualche illustre non credeva di riuscire a fare delle prove quest'oggi, si è anche visto un tramonto... STELLARE!!! Peccato che durante la pioggia è mancato il tendone della "ospitality" Volvo! Magni incursore in acqua, saranno delle belle foto con l'occhio del velista che ha guidato il "Francese".

Pacio ha detto...

Diceva (e scriveva) il saggio Pannocchia:

"mentre chi ha avuto la fortuna di regatare all'estero sa che il 90% dei top team dei monotipi non sarebbe in “regola”. Basterebbe scorrere le liste degli equipaggi dei Farr40 presenti degli ultimi 5 mondiali per rendersene conto. Ma quelli sono nomi che noi facciamo finta di non conoscere, trincerandoci dietro la nostra facciata di perbenismo e di voglia di fare giustizia. Sarebbe opportuno che prima di accusare e di presentare “Liste Nere” venisse posta la questione a livello internazionale in modo da evitare di arrivare agli eventi più importanti senza equipaggi all’altezza, pronti ad essere presi a schiaffoni da stranieri completamente fuori regola. "

Occhio che qui su AV abbiamo la sfera di cristallo ;-)

Giovanni Chiari ha detto...

Al posto delle seghe mentali fra gruppi 1 e 3 non imponiamo un numero minimo di maiale molto fregne a bordo? E se sono professioniste meglio!?
Giovanni Chiari 2 lauree scientifiche, e non scienze motorie che me la danno con i punti della esso, Bambozzi ti amo ( non solo te non tirartela)

Pacio ha detto...

Giovannino ha fatto serata al baretto di Punta Ala ... ;-)

matbard ha detto...

Intanto a Scarlino, a pochi Km di distanza, c'era Luca Devoti con il D-One(non c'entra nulla ma volevo segnalarvelo...).