giovedì 18 settembre 2008

Mica Bau Bau, Micio Micio



Ancona- (Corrado Baldazzi) Grande successo per la IX edizione della Regata del Conero, svoltasi domenica 14 settembre nelle acque del Conero, tra Ancona e Portonovo. Oltre 168 barche erano al via. Le condizioni di vento leggero da nord in partenza, seguite da una certa instabilità per una perturbazione arrivata nel tardo pomeriggio, hanno dato vita ad una regata molto tecnica con diversi salti di vento e con evidenti ripercussioni sulla classifica.
A vincere, con un bel match race sul finale, è stato il maxi brindisino Idrusa-Salento d’Amare, timonato da Paolo Montefusco con l’ausilio alla tattica del locale Cicci Spaziani davanti al TP52 Orlanda e il Cookson 12 High5-Polimor del Pesarese Moroni (vincitore in classe I). Buone le prestazioni degli anconetani Edilcost-Shaula (undicesimo), Brontolo (melges32) di Filippo Pacinotti (vincitore in V classe) e il vecchio e glorioso IOR Andelstanken di Guido Armeni (18 esimo).

Vincitori nelle varie classi sono stati Game On di Morsiani (II classe), Vola, Vola (III classe), Lore di Gianluca Busi (IV classe), MP30 (VI classe), Aquilantino (VII classe), Chest’è Pippo (VIII classe), Skyron (IX classe) e Markotani (X classe).

Grande attesa quest’anno per la cerimonia di inaugurazione del “Triangolone”, il nuovo complesso di Marina Dorica con negozi, circoli e ristoranti avvenuta la sera prima della regata alla presenza di campioni del calibro di Giovanni Soldini con spettacolo di musica e cabaret presentato dalla bravissima Cristiana Monina con Ugo Francica Nava. La struttura, ha dichiarato a Fare Vela Giovanni Soldini, “è invidiabile per la sua bellezza e di esempio per altre città che come Ancona dovrebbero facilitare ed incentivare lo sport della vela con conseguente incremento della economia legata al mondo della nautica”.
Per maggiori dettagli, classifiche e notizie:

www.regatadelconero.it

14 commenti:

Lauro ha detto...

ALASSIO! ALASSIO! ALASSIO! Ma scusa Pippo... quelle che vedo in foto di giallo sono le famose ginestre di Alassio?

Anonimo ha detto...

Oltre ad essere capellone, Geometra, in più pure del Comune, sei anche daltonico: ma non vedi che i fiori in foto sono i famosi "papaveri" di Alassio!!

Anonimo ha detto...

Oltre ad essere capellone, Geometra, in più pure del Comune, sei anche daltonico: ma non vedi che i fiori in foto sono i famosi "papaveri" di Alassio!!

Anonimo ha detto...

Bello il conero.. uno dei pochi posti in Italia che non ho ancoravisto .. saimai....

Pdm

Lauro ha detto...

Cavolo hai ragione!!!! I papaveri allucinogeni che servono per sentire il vento anche quando non c'è! Ad Alassio li servono tritati insieme al pesto!

Anonimo ha detto...

Tanto voi, sul melges 24 non ci siete più e non dovrete più pensare di venirci, ad Alassio.... :-PP

Lauro ha detto...

con la sfiga che ci troviamo la prima tappa del 32 la si fara' ad Alassio! (anche con Filippo president)

Beppe ha detto...

Beh non è che veniate dai paradisi esotici... il calendario più disatteso della vela italiana vi ha poi ormeggiato a Cala de' Medici, Santa Margherita, Lerici.
E pensare che non avete neppure problemi di numeri...

Anonimo ha detto...

Se poi quel che si dice è vero, cioè che le prime tappe della prossima stagione le farete sparsi tra Napoli, Cagliari e Trapani...brrr.....meno male che il nostro circuito sarà separato dal vostro......

Beppe ha detto...

Non sono mica brutti posti, se aggiungi Porto Cervo è una stagione coi fiocchi. D'altronte a Cagliari e Porto Cervo ci siamo andati anche noi, e su Trapani siamo tentati da anni (e mi sa che...).

Pacio ha detto...

Aho' ragazzi perchè invece voi del Melges 24 dove andate?
A scusate le consegne sono che non si può parlare prima dell'assemblea.... allineati e coperti

Anonimo ha detto...

ringraziate,per questo "disservizio" da te evidenziato, la miopia di qualcuno verso il bene della classe m24. E scusate lo sfogo.

Anonimo ha detto...

ringraziate,per questo "disservizio" da te evidenziato, la miopia di qualcuno verso il bene della classe m24. E scusate lo sfogo.

Anonimo ha detto...

Beppe, mica intendevo dire che fossero posti brutti, anzi ! Semplicemente,proprio alla luce del tuo post precedente riguardante la crisi incipiente, mi rallegra il non "dovermi" sciroppare tutte queste trasferte insieme una dopo l'altra...
Ah, già....il Melges 32 è roba da ricchi !! ;-)))