domenica 19 luglio 2009
Cagliari, 19 luglio 2009 – Calvi Network di Carlo Alberini, con Gabriele Benussi alla tattica, è il nuovo campione dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009.
Calvi Network, in possesso della leader flag dalla seconda tappa di Lerici, firma il proprio successo con pieno merito, come dimostra il record di vittorie nelle singole prove (7 su 23 start), numeri che da soli offrono la misura del valore dell'equipaggio di Carlo Alberini e del tattico, il triestino Gabriele Benussi, che si conferma la migliore mente a bordo di un Melges 32.
Calvi Network non ha avuto vita facile ed ha dovuto soffrire fino all'ultima prova, dopo l'incolore giornata di venerdì, quando due pessimi parziali avevano permesso a Team 93 di Claudio Recchi il sorpasso in vetta al ranking di circuito; quasi una beffa per Calvi Network, sempre davanti fino a quel momento ed obbligato poi a masticare amaro e a mordere il freno anche ieri in banchina, nella giornata di non regata a causa del troppo vento.
Nei 25 nodi di maestrale di quest'oggi e nelle tre spettacolari prove disputate, Calvi Network, a cui spettava l'onere di attaccare senza calcoli, ha immediatamente soffiato sul collo di Team 93, piazzando sempre la prua davanti all'avversario. Team 93 ha il grande merito di aver tentato il tutto per tutto e di aver costantemente diminuito il divario sul leader di tappa in tappa (fino al sorpasso virtuale di venerdì) ma oggi non ha trovato certamente la propria miglior giornata, inanellando due dei peggiori parziali di tutta la serie, risultati che non hanno permesso al dream team di Claudio Recchi di conservare il titolo. Proprio la qualità della stagione e la grande costanza di rendimento fanno però di Team 93 uno degli equipaggi più pericolosi ed accreditati per la corsa alla corona di Campione del Mondo 2009.
Il terzo gradino del podio di circuito è tutto per Rush Diletta di Mauro Mocchegiani con Andrea Casale al fianco: Rush Diletta, che vince la corsa a tre contro Pilot Italia di Francesco Martino (quarto nel ranking) e Matrix Cortina d'Ampezzo (il disalberamento di oggi ha precluso ogni ambizione di podio), è una delle migliori sorprese di quest'anno, per il grande balzo in avanti fatto vedere rispetto alla stagione scorsa ed il terzo posto ne è il giusto coronamento.
A Brontolo di Filippo Pacinotti, con il campione svedese Freddy Loof alla tattica, va il titolo di best rookie: parziali altalenanti, come è inevitabile per un esordiente in questa competitiva classe, ma lampi di classe cristallina soprattuto in condizioni di vento forte, hanno portato Brontolo al settimo posto del ranking con quotazioni cresciute di giornata di regata in regata.
Un record nell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009 lo segna intanto lo statunitense Bliksem di Pieter Taselaar con gli ori olimpici e mondiali in 470 Nathan e Jeremy Wilmot a bordo: due apparizioni nel circuito e due vittorie, ossia imbattibile per ora. Questo il biglietto da visita presentato alla flotta sulla strada per il Mondiale di Porto Cervo. Bliksem, dominatore un mese fa a Scarlino, ha però dovuto lottare spalla a spalla fino all'ultima prova con Uka Uka Racing di Lorenzo Santini ed Alessio Marinelli che insieme al proprio tattico Lorenzo Bressani si confermano uomini fatti solo per stare al vertice della classifica, senza dimenticare che Uka Uka Racing ha un feeling particolare con il campo di regata della Costa Smeralda.
Si spengono i riflettori su questa combattuta e spettacolare seconda edizione dell'Audi Melges 32 Sailing Series e da questo momento inizia il conto alla rovescia per il main event della stagione agonistica 2009, sempre nel segno dei quattro anelli d'argento: l'appuntamento è fissato dal 20 al 27 settembre sulle banchine dello Yacht Club Costa Smeralda con l'Audi Melges 32 World Championship.
Classifica generale finale dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009 dopo 4 tappe e 23 prove disputate:
Calvi Network, in possesso della leader flag dalla seconda tappa di Lerici, firma il proprio successo con pieno merito, come dimostra il record di vittorie nelle singole prove (7 su 23 start), numeri che da soli offrono la misura del valore dell'equipaggio di Carlo Alberini e del tattico, il triestino Gabriele Benussi, che si conferma la migliore mente a bordo di un Melges 32.
Calvi Network non ha avuto vita facile ed ha dovuto soffrire fino all'ultima prova, dopo l'incolore giornata di venerdì, quando due pessimi parziali avevano permesso a Team 93 di Claudio Recchi il sorpasso in vetta al ranking di circuito; quasi una beffa per Calvi Network, sempre davanti fino a quel momento ed obbligato poi a masticare amaro e a mordere il freno anche ieri in banchina, nella giornata di non regata a causa del troppo vento.
Nei 25 nodi di maestrale di quest'oggi e nelle tre spettacolari prove disputate, Calvi Network, a cui spettava l'onere di attaccare senza calcoli, ha immediatamente soffiato sul collo di Team 93, piazzando sempre la prua davanti all'avversario. Team 93 ha il grande merito di aver tentato il tutto per tutto e di aver costantemente diminuito il divario sul leader di tappa in tappa (fino al sorpasso virtuale di venerdì) ma oggi non ha trovato certamente la propria miglior giornata, inanellando due dei peggiori parziali di tutta la serie, risultati che non hanno permesso al dream team di Claudio Recchi di conservare il titolo. Proprio la qualità della stagione e la grande costanza di rendimento fanno però di Team 93 uno degli equipaggi più pericolosi ed accreditati per la corsa alla corona di Campione del Mondo 2009.
Il terzo gradino del podio di circuito è tutto per Rush Diletta di Mauro Mocchegiani con Andrea Casale al fianco: Rush Diletta, che vince la corsa a tre contro Pilot Italia di Francesco Martino (quarto nel ranking) e Matrix Cortina d'Ampezzo (il disalberamento di oggi ha precluso ogni ambizione di podio), è una delle migliori sorprese di quest'anno, per il grande balzo in avanti fatto vedere rispetto alla stagione scorsa ed il terzo posto ne è il giusto coronamento.
A Brontolo di Filippo Pacinotti, con il campione svedese Freddy Loof alla tattica, va il titolo di best rookie: parziali altalenanti, come è inevitabile per un esordiente in questa competitiva classe, ma lampi di classe cristallina soprattuto in condizioni di vento forte, hanno portato Brontolo al settimo posto del ranking con quotazioni cresciute di giornata di regata in regata.
Un record nell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009 lo segna intanto lo statunitense Bliksem di Pieter Taselaar con gli ori olimpici e mondiali in 470 Nathan e Jeremy Wilmot a bordo: due apparizioni nel circuito e due vittorie, ossia imbattibile per ora. Questo il biglietto da visita presentato alla flotta sulla strada per il Mondiale di Porto Cervo. Bliksem, dominatore un mese fa a Scarlino, ha però dovuto lottare spalla a spalla fino all'ultima prova con Uka Uka Racing di Lorenzo Santini ed Alessio Marinelli che insieme al proprio tattico Lorenzo Bressani si confermano uomini fatti solo per stare al vertice della classifica, senza dimenticare che Uka Uka Racing ha un feeling particolare con il campo di regata della Costa Smeralda.
Si spengono i riflettori su questa combattuta e spettacolare seconda edizione dell'Audi Melges 32 Sailing Series e da questo momento inizia il conto alla rovescia per il main event della stagione agonistica 2009, sempre nel segno dei quattro anelli d'argento: l'appuntamento è fissato dal 20 al 27 settembre sulle banchine dello Yacht Club Costa Smeralda con l'Audi Melges 32 World Championship.
Classifica generale finale dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009 dopo 4 tappe e 23 prove disputate:
1- CALVI NETWORK (Carlo Alberini / Gabriele Benussi) pt.91
2-TEAM 93 (Claudio Recchi / Gabriele Benussi) pt. 102
3- RUSH DILETTA (Mauro Mocchegiani / Andrea Casale) pt.119
4-PILOT ITALIA (Francesco Martino / Michele Paoletti) pt.125
5-UKA UKA RACING (Lorenzo Santini – Alessio Marinelli / Lorenzo Bressani) pt.133
6-MATRIX CORTINA D'AMPEZZO (Luigi Amedeo Melegari / Matteo Ivaldi) pt. 135
7-BRONTOLO (Filippo Pacinotti / Freddy Loof) pt.140
8-FANTASTICAA (Lanfranco Cirillo / Nico Celon) pt.157
9-HIGHLIFE - GBR(Peter Rogers / Rob Larke) pt.189
10-BLIKSEM – USA (Pieter Taselaar / Jeremy Wilmot) pt.193
11-SEI TU 32 (Antonello Morina / Branko Brcin) pt.194
12-BITIPI (Savino Formentini / Tommaso Chieffi) pt.199
13-JANAS (Roberto Pardini / Aniello Stinca) pt.203
14-HUBLOT BIG BANG (Ferdinando Battistella / Sandro Montefusco) pt.207
15-MATARAN (Stefano Di Properzio / Enrico Fonda) pt. 212
16-RED-GBR (Joe Woods / David Lenz) pt.227
17-BAGUA (Andrea Cecchetti / Vasco Vascotto) pt.231
18-TORPYONE (Edoardo Lupi / Roberto Benamati) pt.235
19-BARBARIANS -GBR (Stuart Simpson / Nigel Young) pt.242
20-FRA MARTINA (Edoardo e Vanni Pavesio / Andrea Racchelli) pt.298
21-ARGO-USA (Jason Carroll / Ben Bardwell) pt.345
22-MASCALZONE LATINO (Vincenzo Onorato / Adrian Stead) pt.349
23-LEA (Ernesto Faraco / Francesco Cruciani) pt.363
24-OPUS ONE -GER (Wolfgang Stolz / Kevin Harrapp) pt.369
25-SPIRIT OF SIMONE (Jacopo Bianchetti / Gabriele Bruni) pt.422
Classifica generale finale della quarta tappa (organizzata in collaborazione con lo Yacht Club Cagliari) dell'Audi Melges 32 Sailing Series 2009:
1-BLIKSEM- USA (Taselaar / Wilmot) 2,4,1,5,(dnf): pt.12
2-UKA UKA RACING (Santini-Marinelli / Bressani) 8,1,2,(13),3: pt.14
3-ARGO-USA (Carrol / Bardwell) 3,8,(14),3,5:pt.19
4-RUSH DILETTA (Mocchegiani / Casale) 6,6,(20),4,4:pt.20
5-BRONTOLO (Pacinotti / Loof) 12,2,6,(17),1:pt.21
Seguono 18 equipaggi
(Stefano Bareggi)
Seguono 18 equipaggi
(Stefano Bareggi)
Etichette: Audi Sailing Series, Cagliari, Filippo Pacinotti, Fredrik Loof, Melges 32, Stagione 2009, Team 93, uka
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3 commenti:
Pacio, a quanto ammonta la stecca a Bareggi per fargli scrivere: "A Brontolo di Filippo Pacinotti, con il campione svedese Freddy Loof alla tattica, va il titolo di best rookie: parziali altalenanti, come è inevitabile per un esordiente in questa competitiva classe, ma lampi di classe cristallina soprattuto in condizioni di vento forte, hanno portato Brontolo al settimo posto del ranking con quotazioni cresciute di giornata di regata in regata." Ma sopprattutto di chi sono i lampi di classe cristallina??? Dichiariamolo che parla di Freddy, perchè potrebbe essere frainteso!!!!
Il segno più sicuro che si è nati con grandi qualità è l'essere nati senza invidia.
cit. La Rochefoucauld
:)))
Attualmente il circuito più bello in assoluto, peccato che lo sponsor forse crede più a quello dei più grandi (solo di dimensione) che a quello dei più numerosi e più competitivi M32 (che tristezza il villaggio MedCup: tanti mezzi grandi campioni e un pugno di barche!)
Ha vinto il migliore, ma la cosa più bella è che la classifica ha esaltato teamwork e dedizione: complimenti a Calvi e Team 93, ma soprattutto a Rush Diletta e a Brontolo (senza far torto a nessuno).
La cosa più bella che ho visto durante il circuito è l'armatore di una delle barche citate che ad ogni rientro porta le birre fresche al suo equipaggio!
Un doveroso grazie al mio armatore per avermi coinvolto.
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