martedì 29 aprile 2008
Abbiamo parlato molto dell'assemblea che si terrà a Cagliari durante il Campionato Italiano.
Oggi, leggendo il programma dell'assemblea pubblicato sul sito di classe, abbiamo capito che si è fatto tanto rumore per nulla.
Perchè?
Ecco quanto all'ordine del giorno:
Approvazione bilancio consuntivo
Approvazione bilancio preventivo
Comunicazioni del Presidente
Varie ed eventuali
Insomma tuttto rimane com'è.
Ce la caviamo in dieci minuti.
Mah.....
Brontolo e Adesso Vela sono a Cagliari insieme al primo scaglione di Melges 24 (circa 20) che ha deciso di allenarsi domani in attesa dello start ufficiale previsto per giovedì.
Giornata dedicata ai ritocchi dell'ultimo minuto (visto che è stato autorizzato l'uso dello stucco in zona keelbox) e al varo.
Si sta in piano centro a Cagliari e lo spazio dedicato è molto funzionale.
Visibilità per partners e sponsors garantita.
Si dovrà, però, sicuramente rinunciare al campo di regata del Poetto considerato all'unanimità uno dei più belli d'Italia a meno che Ennio Pogliano, presidente del comitato di regata, non voglia rischiare.
Aggiornamenti ed impressioni dall'acqua domani sera, nel frattempo vi consigliamo di evitare Tirrenia per le vostre tratte da e per la Sardegna-
4 ore di ritardo accumulate tra Civitavecchia e Cagliari sembrano decisamente troppe.
Sarà contento Vincenzo Onorato :-)
Etichette: Adesso Vela, Brontolo, Cagliari, Stagione 2008, vincenzo onorato, Volvo Cup
lunedì 28 aprile 2008
Redazione, fotografi, addetti stampa e operatori video (che poi sono un'unica persona) di Adesso Vela partono per Cagliari.
Da domani si blogga direttamente da lì.
Per non lasciarvi soli abbiamo pensato di mettere on line il promo del fratellone 32, protagonista questo week end del tune up a Malcesine, che ci è arrivato da Melges Europe.
Bè il video è bello, buona musica e la barca una gran figata!
Che volete di più?
I soldi per comprarla?
I soliti venali......
domenica 27 aprile 2008
Armando Giulietti, from Sirolo (AN) Monte Conero, vince la seconda tappa del circuito RC 44 strapazzando il gotha della vela mondiale.
Dopo aver dominato la prima tappa disputata a Dubai, Hiroshi Città di Milano si ripete a Cagliari e siccome la prima volta 15 punti di distacco dal secondo erano sembrati francamente troppi questa volta ne ha rifilati "solamente" 13 al più prossimo degli inseguitori.
Chi era?
Bè era BMW Oracle con Larry Ellison e Russell Coutts, terzi Banco Espirito Santo con Patrick de Barros e Ben Ainsle.
Insomma la coppia Armando Giulietti-Sebastien Col (campione del mondo Melges 24 nel 2004) funziona eccome.
Nelle regate di flotta, per ora, non c'è storia; se migliorano un pò nei match race sarà impossibile smontare dal loro RC 44 la ruota del timone color oro che contraddistingue il leader della classifica.
Ci piace dire bravo ad un amico di lunga data e a tutto il suo equipaggio.
Seguiteli su www.teamhiroshi.blogspot.com
p.s. in acqua vanno forte ma in quanto a blog hanno ancora qualcosa da imparare :-)
Foto di Francesco Nonnoi per lo Yacht Club Cagliari
Etichette: Armando Giulietti, RC 44
Ultimamente anche nelle regate di Melges 24 sono comparsi i tender o mezzi di supporto in mare.
Quando il gommone è considerato esagerato, rispetto al barchino, ti prendono anche un pò in giro, per poi chiederti un passaggio come successo a Marsiglia quando Lorenzo Santini ha ospitato praticante tutti.
Certo che dopo aver visto che tipo di tender ha utilizzato Mascalzone Latino durante la tappa cagliaritana degli RC 44 c'è da dire che è una battaglia persa.....se pensate sia un fotomontaggio abbiamo scovato anche 40 secondi di video... :-)
Etichette: Mascalzone Latino, Pix of the week
giovedì 24 aprile 2008
E' iniziata la lunga stagione della vela a Cagliari.
Mentre scriviamo tocca agli RC 44, settimana prossima arriviamo noi con il Melges 24 poi ci saranno i 32 ed addirittura i TP.
La notizia non è che Larry Ellison è in testa alla classifica ma che ieri c'erano 25 nodi e oggi, dopo un inizio blando, siamo arrivati a 20 costanti.
Speriamo non lo sprechino tutto .......
Grazie a Francesco Nonnoi per gli scatti e alla gentilezza dello Yacht Club Cagliari e dell'ufficio stampa della classe RC 44 per avercele inviate.
Are you ready to race?
Il video, che pubblichiamo grazie alla caratteristica dell'embedding permessa da Yacht and Sail, vede Riccardo Simoneschi esprimere il suo parere sulle classi owner driver.
Tra le più famose, almeno in Italia, ricordiamo il Mumm 30 il Farr 40 di cui molto abbiamo parlato ultimamente e il nuovissimo Melges 32.
Se è indubbio che il regolamente owner driver ha portato molti armatori ad avvicinarsi allo sport velico è anche vero che si è generato un problema nel riconoscere i valori assoluti.
Come tutti sappiamo il Melges 24 è open e lascia spazio ai professionisti che sono ben felici di timonare e cerca di dedicare una classifica a parte a chi pro non lo è nè lo vuole diventare.
Questa differenza filosofale unita al calendario di eventi appena disputati (leggi Mondiale Farr 40) o da disputatre nel breve (leggi Super Mondiale Melges 24) mi fa venire in mente una domanda da bar:
Sportivamente parlando vale più un titolo Farr 40 o uno conquistato planando sul barchino?
Non vi risparmiate ......
Etichette: Farr 40, Melges 24, Melges32, Mumm 30, Riccardo Simoneschi
mercoledì 23 aprile 2008
Su questo blog, eccezion fatta per una breve parentesi con Santana che Beppe ricorderà sicuramente, di musica ne è passata ben poca. Oggi vogliamo celebrare con la canzone simbolo dei Simple Minds, per di più dal titolo evocativo, il ritorno alla vita del sito di classe. Un sincero in bocca al lupo a Luca Babini che lo gestisce da pochi giorni. Ti teniamo d’occhio Tutti su www.melges24.it
Etichette: Melges 24
Se ne è parlato molto, anche qui su Adesso Vela.
Nel filmato (all'incirca al secondo 37)recentemente apparso su You Tube trovate l'entrata in boa di Joe Fly che ha deciso il campionato del mondo.
Dite la vostra.
Etichette: Farr 40, Joe Fly, Mascalzone Latino
martedì 22 aprile 2008
Con il chiaro scopo di calmierare i costi sono molte le classi che hanno introdotto una regola per limitare il numero di vele da usare ogni stagione.
Pensiamo ai Mumm 30 ma anche ai Farr 40.
Se poi anche gli sciccosissimi e costosissimi TP 52 hanno introdotto un numero massimo di "bottoni" il problema deve essere sentito.
I Melges 32 partono subito così, mentre del 20 nulla si sa ancora.
Noi dei 24 siamo liberi, il che si traduce, sopratutto, in fiocchi a GO GO.
L'avvento del kevlar infatti non ha garantito una durata superiore delle vele (anzi...), le vele che sembrano durare di più sembrano le rande in dacron.
Ma se mettessimo dei bei bottoncini pure noi?
Che so, fateci pensare....
Ecco per noi 6 a stagione sarebbe l'ideale.
Voi che dite?
lunedì 21 aprile 2008
Una pix of the week simbolica, il comunicato che annuncia la protesta di Mascalzone Latino contro Joe Fly.
Protesta che deciderà l'assegnazione del mondiale Farr 40 2008.
Se vuoi dire la tua c'è un post dedicato poco più sotto.
Etichette: Pix of the week
Post di svago per non chiudere troppo presto la discussione sui precedenti.
Chi c'era ricorderà sicuramente che alla Melges week di Torbole l'anno scorso Ennio Pogliano modificò l'arrivo dal classico in poppa ad uno di bolina con stocco finale. Oltre 35 barche non tagliarono credendo di essere arrivate in poppa e, a parte le risate, furono momenti di tensione perchè in tanti non avevano letto il comunicato (che era stato appeso nell'angolo più nascosto del circolo).
Noi di Brontolo, con me al timone, eravamo in pieno match race con i cugini di Mataran e perdemmo buoni 15 punti.
La motivazione di tutto stava nel fatto che, secondo Ennio Pogliano, era difficle prendere gli arrivi di 77 Melges 24 che arrivano in poppa.
Quando ho visto questo video su Sailing Anarchy ho pensato subito a lui, chissà come si sarebbe trovato
Etichette: Planate
domenica 20 aprile 2008
Gestire un blog libero e cioè fuori da ogni dinamica cui stampa e operatori del settore, ogni tanto, devono fare i conti ti permette di fare e dire quello che pensi.
Vogliamo parlare del finale arroventato del mondiale Farr 40.
Lo hanno già fatto in tanti rimanendo nei canoni di una comunicazione istituzionale, eccezion fatta per Luca Bontempelli che non si è risparmiato.
Noi ci siamo presi un giorno in più, ci siamo documentati e abbiamo raccolto più di un commento "live" da Miami.
Tutto questo per dire che Mascalzone ha fatto qualcosa di cui avremmo tutti fatto a meno, una mascalzonata insomma:
1) ha chiamato una protesta per infrangimnento della regola 19 come terza partte (l'incrocio incriminato era tra Barking Mad e Joe Fly). Il regolamento lo permette ma è per lo meno singolare che Barking Mad non avesse protestato e loro da spettatori si.
2) tutto ciò con gli umpires in acqua a dieci metri che non hanno ritenuto necessario sanzionare Joe Fly con un 720, e con Joe Fly che conseguentemente ha continuato la regata senza auto penalizzarsi (cosa dovevano fare, immaginare come sarebbe andata a finire con la sfera di cristallo?).
3)all'arrivo dell'ultima prova applaudi e saluti Joe Fly legittimando signorilmente il successo di chi ha vinto in acqua, poi protesti, vinci a terra ed esulti come se un tuo virtuosismo assoluto in mare avesse cambiato all'ultimo secondo l'esito della regata.
4) il condimento finale è il presidente del comitato collega di John Kostecki, tattico di Mascalzone, all'interno del consorzio di BMW Oracle in favore del quale, per la questione Coppa America, Mascalzone Latino si è più volte esposto.
Tranne il punto 4 tutto ciò che descriviamo è documentato dettagliatamente nei filmati di www.sailrev.tv
Questo terzo mondiale di Vincenzo Onorato e la sua truppa vale come una coppa di stagno mentre un secondo posto avrebbe brillato fulgido anche alla luce dei cambi di tattico dell'ultimo secondo.
In più si offusca il lavoro ed una settimana splendida dei ragazzi di Joe Fly partiti per arrivare nei dieci e ora costretti a rammaricarsi di aver chiuso secondi.
Troppo duri?
Molti diranno che Checco ha forzato, che l'infrazione c'era che avevano già rischiato il giorno prima ecc. ecc.
Probabile ma la nostra percezione, che conta zero, è diversa.
Pensiamo che per Giovanni Maspero ed equipaggio che nel Farr 40 hanno sempre investito più di quanto raccolto, al termine di una settimana strepitosa, fosse giunta l'ora di vincere.
Su questa barca regatano in tanti con cui incrociamo le prue sul Melges 24 (Flavio Favini è il coach e poi ci sono Checco Bruni, Alberto Bolzan, Daniele Cassinari, Tano Felci e, dulcis in fundo, il compagno d'avventura a Marsiglia per noi di Brontolo, Matteo Auguadro) e forse siamo un pò di parte ma Roberta De Paoli non ce ne vorrà se diciamo con forza che meritavano.
Meritavano eccome!!!
p.s. 1) in questo casino nessuno ne parlerà quindi lo vogliamo fare noi:
Il quinto posto di Carlo Alberini su Calvi Network con Gabriele Benussi alla tattica è un risultato fantastico!
p.s. 2) per corretezza questo scritto è stato inviato agli uffici stampa di Joe Fly e Mascalzone Latino che saranno graditi ospiti del blog di Adesso Vela se intendessero replicare.
Etichette: Farr 40, Joe Fly, Mascalzone Latino, vincenzo onorato
venerdì 18 aprile 2008
Una lezione di storia su adessovela.blogspot.com?
Mai!
Partiamo solamente un pò da lontano per comunicare un'esigenza sentita.
Esigenza che ci ha portato ad implementare una nuova funzione sul ns. blog.
Catone il Censore, nome completo Marco Porcio Catone, fu chiamato con l'appellativo "Censore" proprio per la sua attività di vigilante della Morale Romana, sempre più corrotta dalle dinamiche dei giochi di potere.
Cosa c'entra?
Seguiteci:
Il nostro blog è, come tutti gli altri, uno spazio sul web dove poter raccontare storie, esperienze e pensieri, in pratica una specie di diario online che chiunque può creare, gestire e condividere con il mondo intero.
L’aspetto di un blog, a prescindere dalla grafica, è quello di un elenco cronologico di articoli, spesso aggiornato giornalmente o quasi.
E' inoltre un ambiente dove anche i lettori possono esprimersi, commentando liberamente gli articoli pubblicati.
Quest’ultimo è uno degli aspetti più interessanti dei blog, che li colloca a metà strada fra i normali siti web e i forum di discussione e che spesso li trasforma in vivaci luoghi di aggregazione di navigatori con interessi comuni.
Ora Adesso Vela è diventato nell'ultimo periodo un blog a medio flusso, abbiamo in media 200 visitatori giornalieri e la sensazione che, se continuiamo così, questo numero non potrà che aumentare.
La partecipazione alla discussione rispetto agli inizi di tre mesi fa è molto aumentata e ne siamo contenti.
Di pari passo, come prevedibile, sono aumentati gli interventi di tutta una serie di buontemponi che più che portare il loro contributo denigrano, solo per il gusto di farlo, contenuti, protagonisti e in generale tutti i bloggers di Adesso Vela.
Quanto accade ci ha fatto registrare, oltre ai complimenti di cui ringraziamo, anche qualche lamentela.
Per noi il punto di partenza è sempre lo stesso e cioè che ogni messaggio esprime esclusivamente il punto di vista del suo autore e non il punto di vista degli amministratori del blog o di chi lo frequenta ma crediamo sia un ns. diritto quello di modificare o chiudere ogni commento ogni volta che lo riteniamo necessario.
Fino ad ora abbiamo utilizzato una blanda moderazione "a posteriori" riservandoci di cancellare quanto andava oltre.
La tempestività dell'azione è però legata al tempo che i moderatori possono dedicare al blog, se non sei tutto il giorno davanti al computer - e questo lo può fare solo il Lauro - sei sempre in ritardo.
Da oggi la moderazione è preventiva.
Ognuno di voi, purtroppo anche quelli che non lo meritano, vedranno pubblicato il loro commento solo dopo l'approvazione di Catone il Censore (il sottoscritto e il Lauro).
L'autorizzazione potrà essere inviata anche via palmare o blackberry, ci aspettiamo quindi ritardi minimi.
Perderemo ,forse, un pò di tempestività ma ne guadagneremo in brillantezza, educazione e costruttività della discussione.
Se poi qualche "anonimo" decide che non gli interessiamo più, meglio così.
Chiedo ai frequentatori più assidui (capogita, beppe, pelato, pdm) ma anche a quelli dell'ultim'ora di supportarci in questo passaggio e, sopratutto, di far sentire la loro voce a proposito.
Etichette: Regole
Miami di questi tempi sembra un parco giochi per la vela Italiana.
Non abbiamo nemmeno fatto in tempo a commentare il luccicante secondo posto di Negri e Viale al mondiale Star che arriva una conferma anche da quello Farr 40.
Al termine della seconda giornata si confermano al vertice Mascalzone Latino, campione del mondo in carica, e Joe Fly, manca all'appello Nerone pur capace di un primo ed un secondo di giornata ma è decisamente grand'Italia.
Ma non è che il ns. movimento velico ha decisamente mollato gli ormeggi?
Stiamo diventando un riferimento anche per Inghilterra (derive escluse) e Stati Uniti.
Mah.... vediamo come va a finire.
Certo che se i cugini ricchi del Farr vanno avanti così poi con la nostra super pattuglia di Melges 24 dobbiamo tenere alto l'onore a Porto Cervo :-)
Etichette: Farr 40, Joe Fly, Mascalzone Latino
Diego Negri e Luigi Viale sono vice campioni mondiali Star 2008.
Uno splendido secondo posto a Miami sudato in una serie di regate spettacolare con 107 equipaggi partecipanti.
Vince l'equipaggio polacco di Mateusz Kusznierewicz e Dominik Zycki, attualmente al primo posto nella ranking ISAF della Star.
Tutti gli altri stanno dietro e di bravi ce n'erano tanti.
Sia mai che dopo Straulino, Gorla, Benamati e Chieffi arrivi presto un'altra stella d'oro in Italia.
E adesso tutti in Cina.
STREPITOSI!!
Etichette: Diego Negri
mercoledì 16 aprile 2008
Un'intervista di Riccardo Simoneschi recentemente apparsa su sito e blog di Yacht and sail.
Si parla anche dell'ormai famosa sovrapposizione tra Mondiale Melges 24 e tappa TP52.
Secondo noi l'idea di tornare alla classificazione degli eventi non è male.
Che ne dite?
Approfittiamo per salutare Rachele che era con noi a Marsiglia a beccarsi il Mistral sulle orecchie.
Etichette: Riccardo Simoneschi
martedì 15 aprile 2008
Etichette: Corinthian, Regole
domenica 13 aprile 2008
Grazie agli amici di Sailing Sardinia (date un occhio al loro sito, poca grafica molta sostanza) ecco un documento video girato durante la botta che ha investito i Melges 24 nella giornata di allenamento a Porto Santo Stefano.
Molti ci avevano chiesto di commentare, questo ci sembra il modo migliore.
Per vostra info il Melges 24 che vedete nelle fasi iniziali del video entrare a tutta randa e riparare sul molo della Guardia di Finanza è Brontolo - con entrambe le piombe dei bozzelli randa sul boma saltate nella strambata fatta prima di entrare in porto :-)
Etichette: Porto Santo Stefano, Scarlino, Stagione 2008, Volvo Cup
Etichette: Pix of the week
giovedì 10 aprile 2008
Il programma prevede l'elezione del nuovo Consiglio Direttivo.
In caso volessi far parte del gruppo di Soci a cui sarà demandata la gestione della Classe, ti prego di voler confermare la tua Candidatura inviando messaggio email a segreteria@melges24.it entro e non oltre il prossimo 15 aprile 2008."
Di Silver Surfer su questo blog si è già parlato, eccovi ora il filmato del recente varo. La barca è bellissima ma, sopratutto, l'unico TP che ha sulla poppa il Tricolore.
Se poi aggiungete che tra l'equipaggio c'è tutto il gruppetto del Melges 24 è chiaro per chi fare il tifo nel 2008.
Per anticipare i molti anonimi che si affolleranno a commentare ci piace dire che Riccardo Simoneschi può rimanere più o meno simpatico ma le doti imprenditoriali e professionali con cui ha messo in piedi la campagna TP 2008 meritano rispetto assoluto.
martedì 8 aprile 2008
45 secondi di sano cazzeggio ed un omaggio ai tanti (ex) laseristi attivi nel blog.
Eravate tutti così? ;-)
lunedì 7 aprile 2008
La seconda tappa della Volvo Cup porta la firma di Uka Uka.
Solo una prova nell'ultima giornata con la seconda annullata alla fine della prima poppa per assenza di vento.
La mini serie di Porto Santo Stefano se la sono giocata, di fatto, in tre:
Uka Uka, Marchingenio e Blu Moon.
Se Bressani e Favini sono protagonisti annunciati della stagione Celon rientra alla grande.
Nessuno l'aveva dimenticato ma sembrava un pò condizionato dai cambi tecnici (barca diversa, nuove vele, equipaggio in parte cambiato) invece c'è ed è molto svelto.
La rischiosissima scommessa di Porto Santo Stefano è, secondo noi, tutto sommato vinta.
Ci siamo stati bene e tutti i problemi annunciati (e veri) non sono stati risolti ma perlomeno gestiti.
E se lo diciamo noi .........
Hanno brillato:
tutti quelli che c'erano, i vincitori naturalmente, il comitato di regata e l'organizzazione in mare, Martinez, Simoneschi (pending una protesta singolare su dimensioni e numero dei marchi pubblicitari esposti) e Dodo Gorla protagonisti di belle regate, Luca Bontempelli e Sailing Revolution che continuano a seguirci e a far parlare di Melges.
In ombra:
i controlli di stazza fatti tanto per fare (a noi è stato fatto togliere il silicone ORIGINALE del cantiere intorno alla scassa della deriva), la mancanza di un vero evento per stare assieme a terra, l'ordine di alaggio deciso dall'indirizzo indicato della tessera FIV dell'armatore che non necessariamente è quello di residenza (la prossima volta noi portiamo un bussolotto con i dadi....), la Capitaneria di Porto in assetto "sbarco in Normandia" piuttosto che "vi diamo una mano", la regola Corinthian ormai ridotta a farsa, tutti i big che hano preso 2 partenze anticipate e per questo escono dai dieci.
E noi di Brontolo?
Abbiamo fatto una serie un pò altalenante finita meglio di come era iniziata.
Chiudiamo ottavi a pari punti con il settimo, Toniste (maramaldeggiante vincitore Corinthian).
Siamo veloci ma abbiamo lasciato molti punti per strada anche a causa di qualche rottura.
Se fosse andato tutto per il meglio il podio sarebbe rimasto comunque lontano.
Insomma siamo tra gli svelti ma per prendere quelli davanti abbiamo ancora un pò si strada da fare.
Ci proviamo a Cagliari con le vele nuove, il piazzamento di Porto Santo Stefano accoppiato a quello di Scarlino è comunque buono per il morale e la classifica di Volvo Cup.
Classifiche complete qui:
http://www.ycss.it/2008_aprile/classifica_volvo_dopo_7_prove.pdf
Chi c'era non lesini i commenti, senza comunicare non siamo nulla :-)
Etichette: Dodo Gorla, Porto Santo Stefano, race report, Stagione 2008, Uka Uka, Volvo Cup
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sabato 5 aprile 2008
I Melges 24 sono 69, ottimo il debutto in quella che è considerata la casa del J24 in Italia.
Casini con i parcheggi, casini con le gru, circolo a distanza siderale dal porticciolo , Capitaneria di Porto che fa fioccare multe a raffica, ma, in compenso, aria.
Aria a Porto Santo Stefano!
Dopo la botta della giornata di allenamento con equipaggi costretti a riparare a Talamone e Cala Galera rimane una brezza sostenuta per la prima giornata di gara.
In calo oggi ma con un inaspettato rinforzo nell'ultima prova.
Sono comunque 6 le prove in due giorni, di questi tempi una manna dal cielo.
Ecco la classifica con uno scarto.
1 Marchingenio, Celon punti 24
2 Uka Uka, Bressani punti 25
3 Audi Giacomel, Simoneschi punti 29
4 Poizon Rouge, Monnard punti 31
5 Blu Moon, Favini punti 32
6 Alfa Spider, Benussi punti 40
7 On Line Sim, Martinez punti 41
8 Pilot Italia, Bolzan punti 43
9 Lenny, Toniste punti 57 Corinthian
9 Alina, Valerio punti 57
11 Brontolo AB medica punti 59
L'organizzazione in acqua va alla grande, decisamente migliorata la comunicazione tra comitato ed equipaggi che l'anno scorso aveva portato a qualche frizione.
I pro vanno tutti molto veloce, sopratutto un ritrovato Nico Celon che stasera comanda le operazioni.
Anche i Corinthian vanno spediti, solo quelli stranieri però.
I primi tre vengono uno dall'Estonia e due dalla Norvegia.
A questi chi li controlla??
Bè per il primo non dovrebbe essere difficile, ha vinto due medaglie olimpiche... che dite l'ISAF dovrebbe dire qualcosa??
Vediamo se domani Blu Moon e Favini tornano davanti o se invece si interrompe la serie magica cominciata a Torbole lo scorso anno (primi a Torbole, primi all'Europeo di Neustadt, primi a Scarlino, primi alla SNIM).
Anche facendo tre prove domani non si scarta più.
Chi ha pestato una cacca se la tiene.
Noi ne abbiamo prese un paio ;-)
Etichette: Porto Santo Stefano, Stagione 2008, Volvo Cup
mercoledì 2 aprile 2008
Fare Vela, numero di Aprile dedica un bell'articolo a firma di Michele Tognozzi al Melges 24.
Si parla dello stato di grazia della classe, della stagione 2008 e c'è un bel race report della tappa di Scarlino.
Grandi passi avanti rispetto ai soliti trafiletti, belle le foto di James Taylor dedicate (più o meno) ai primi dieci della classifica assoluto.
Ebbene si, c'eravamo pure noi :-)
Correte in edicola o scaricate il .pdf da qui:
martedì 1 aprile 2008
Mercoledì mattina le gru a disposizione saranno 3, (gialla rossa e verde) siprocederà al varo prima dei soli equipaggi stranieri.Dopo la pausa pranzo (12-14) si procederà a varare tutte le altre barche inordine di numero velico inverso (tanto i pro che arrivano prima hanno barchenuove).In caso di bel tempo si concluderanno le operazioni alle 15.30 per ilmercato del pesce.Giovedì mattina la gru a disposizione sara' solo una al mattino (gialla 8-12numeri velici pari) ed una sola al pomeriggio ( verde 14-15.30 numeri velicidispari)Venerdì mattina le gru gialla e rossa saranno operative dalle 8 alle 10.30quella verde dalle 6 alle 12E' stato risolto il problema dell'acqua per sciacquare le carene con unalunga manichetta fornita dai pescatori, ogni barca pagherà 5 euro per illavaggio.Domenica abbiamo la conferma della gru rossa al mattino (per chi dovessepartire presto) e della verde al pomeriggio dalle 15. La gialla dovrebbeesserci dalle 17.E' possibile lasciare la barca in acqua e alarla il Lunedì, l'ormeggiodovrebbe essere gratuito.Il parcheggio non esclusivo è confermato a 10 euro al giorno, forfait 40euro per tutta la settimana.
1 Aut 164 Johann Fazolcas Corinthian San Faz YCS Ns
2 Ita 228 Ricci Casula SIV Arborea IYCM
3 Ita 229 Luigi Buzzi Corinthian Bogianen CNC
4 Ita 232 Alberto Corridori Corinthian Nava Caruso ANS
5 Ita 265 Giuseppe Pannarale Corinthian Extravagance
6 Ita 355 Valerio Brighenti Uè Uè FVM
7 Ita 373 Angelo Di Terlizzi Corinthian Vertigo CC B
8 Sui 382 Michael Good Corinthian Zerotwo YCK/SVM
9 Ita 405 Ricci Guareschi Vis Lampogas
10 Aut 406 Team Franz Rocks Corinthian Franz Rocks UYCM
11 Ita 413 Antonio Rossi Corinthian YCT
12 Ita 421 Antonio Addari Ballalinda CV3V
13 Ita 429 Scotti - Volpe Corinthian Sudomagodo CCB Bari
14 Ita 460 Lorenzo Tasciotti Ceccano Corinthian Bradipo CYVC
15 Ita 468 Matteo Balestrero Giog CVLS
16 Ita 469 Pietro Bovolato Corinthian Nuvolari CVCI
17 Fra 470 Simon Troel Cotes dìAmori Pipopralino CNP
18 Ita 475 Marco Palazzani Corinthian Naftalina CS
19 Ita 496 Giorgio Gorla Mini Hotel CVO
20 Sui 521 Franco Rossini Blu Moon LYC
21 GBR 527 Abdrew Simon Dellow Dobson Corinthian Confortably Numb RORC
23 NOR 554 Oyvind Peder Jahre Terra Eiendomsmegling KNS
24 Ita 563 Massimo Magnani Corinthian Paola Frani CNS
25 Ita 567 Arturo Mazzanti - Mediavip Conte of Florence CNAM
26 Ita 571 Augusto Viansson - Sergio Cosano Corinthian Fishdog RTYC
27 Ita 572 Minnini Ferrarese Zaffiro CUSB-CVB
28 Ita 577 Alessio Muciaccia Corinthian Chimera CCB
29 Sui 578 Rnedi Huber Corinthian Music 55 YVB
30 Ger 582 Edde Eich No woman no cry BYC
31 Ita 583 Maurizio Cardascio Sherekhan CCB
32 Ita 584 Michele Vaccari Corinthian Eurosiaxm CVR
33 Ita 585 Paolo Brescia Corinthian 585 YCI
34 Ita 598 Antonio Binacchi Woland YCI
35 Sui 599 Jean Marc Monnard Poizon Rouge CVVT/CNV
36 Ita 608 Renato Vallivero Corinthian Mas Amantes 608 FVD
37 Ger 627 Oliver Schwall Rat pack NRV
38 Ita 628 Renato Vallivero Mas Amantes 628 FVD
39 Ita 636 Vladimir Mrvcic Marakech Express SNPJ
40 Ita 638 Giorgio Marchi Marchingegno
41 Ita 642 Valter Campanile Travel CUS Bari
42 Fra 644 Henri Samuel Zig zag 18 YCDD
43 Est 646 Toniste Tonu Corinthian Lenny Kalev
44 Ita 647 Giuseppe Scudellari Corinthian Plic CVR
45 Ita 651 Stefano Di Properzio Corinthian Mataran CNP
46 Ita 664 Gianluca Perego Corinthian Maidollis CVG
47 Ita 667 Filippo Pacinotti Brontolo - AB Medica YCM
48 Ita 670 Gigi Grilli Corinthian Endorphine CNA
49 Ita 671 Gianluca Grisoli Corinthian Ma.Gi.E. CNAM
50 Ita 681 ASD I lupi di mare Corinthian Torpyone CNV
51 Ita 682 Giovanni De Biasi Corinthian Dumbo FVRG
52 Sui 684 Armin Schmid Sonnenkonig SSCRO
53 Slo 689 Mitja Kosmina Riverstone YCK
54 Ita 693 Riccardo Simoneschi Giacomel - Audi Q8 YCCS
55 Ita 715 Lorenzo Santini UkA Uka Racing CVRC
56 Ita 716 Nose Sailing Team Saetta VCC
57 Ita 722 Maurizio Abbà Alina
58 Hun 728 Xsailing Proximo YEGY
59 Ita 730 Paolo Testolin Etabeta ANS
60 Ita 735 Andrea Racchelli Altea CVAIntra
61 Ita 742 Vanni Edo Pavesio Alfa Spider YCCDA
62 Ita 906 Alvise Calioni Bembo Mellnose CCRLP
Etichette: Porto Santo Stefano, Stagione 2008, Volvo Cup
Se fai un blog, per di più quasi completamente dedicato al Melges, dare in anteprima la notizia di Spithill al mondiale italiano è il massimo della vita.
Prima di dar credito alla notizia date però un occhio a che giorno è oggi!
Ci dichiariamo anche perchè qualche maestro del copia e incolla ha già cominciato a far girare la nostra anteprima sul web.
Insomma, pesce d'aprile!
E voi?
Stavate già sognando un incrocio chiedendo acqua al "roscio" australiano?
La notizia è una bomba!
James Spithill sarà al via del mondiale di Porto Cervo.
James, già campione del mondo Melges 24 nel 2005, torna sul barchino con la chiara intenzione di riguadagnare il titolo iridato.
Cambio di tattico rispetto all'edizione 2005 si passa da Mc Kee al nostro Michele Ivaldi.
Non sono stati comunicati i nomi del resto dell'equipaggio ma, a giudicare dalla stazza dei due, sembra correranno in quattro.
La barca avrà i colori del team BMW Oracle Racing e correrà per i colori dello Yacht Club di San Francisco.
Per vincere bisognerà fare i conti con loro .....