lunedì 15 dicembre 2008

Joe vola in Coppa America



Via sito ufficiale Joe Fly
Il giorno 11 dicembre alle ore 16.28 la Società Canottieri Lecco ed il sindacato Joe Fly a nome Italia hanno depositato presso la sede del A.C. Management la sfida alla 33esima edizione dell’America’s Cup di vela.

E’ l’inizio di un sogno a lungo cullato e talvolta neppure sussurrato per paura di pronunciare solo quelle due parole, Coppa America, che rappresentano, con le Olimpiadi, il traguardo più ambito per un velista. Impegno, passione, professionalità ed amicizia sono state le componenti che hanno portato la Canottieri Lecco - con più di mezzo secolo di tradizione velica - e Joe Fly Italia, a questo primo importante passo burocratico rincorrendo quello che per ora resta ancora, come detto, un sogno: essere al via della 33esima America’s Cup.

Il primo commento è di Giovanni Maspero di Joe Fly Italia: “Questa decisione è per noi la naturale continuazione del progetto iniziato alcune settimane or sono con la partecipazione al consorzio Italia Challenge, a cui Joe Fly ha portato in dote tra l’altro il nome "Italia", e che parteciperà alla Louis Vuitton Pacific Series in programma a Auckland in Nuova Zelanda a febbraio. E’ un atto doveroso nei confronti della Canottieri Lecco che in questi anni ha permesso a Joe Fly di tagliare importanti traguardi. Siamo grati alla società dal guidone blu e celeste che ha deciso di patrocinare questa nostro tentativo di partecipare all’America’s Cup: un passaggio fondamentale per poter continuare a “sognare”. Ora ha inizio una parte fondamentale della sfida, la ricerca delle risorse necessarie all’avvio della macchina organizzativa. Le linee guida del progetto vedono nel nome, Italia, la propria massima espressione, e vertono tutte su un punto fondamentale, l’italianità della sfida. Infatti tutte le persone chiamate a far parte del team, nelle sue componenti, saranno esclusivamente di nazionalità italiana. La Vela Italiana non ha nulla da invidiare ad altri paesi e il nostro intento è quello di dare la possibilità ai tanti talenti nazionali di poterlo dimostrare sui campi di regata, così come a terra nell’organizzazione e nella gestione complessiva del Team. In un momento così difficile per il sistema paese il nostro desiderio è quello di poter, attraverso una sfida sportiva così importante e competitiva, affermare in un contesto internazionale i valori forti che caratterizzano la nostra italianità. La laboriosità della nostra gente che attraverso il quotidiano impegno ha sempre raggiunto gli obiettivi più alti distinguendosi sia per sostanza che per stile, lo stile italiano. Il lavoro da svolgere è tanto, le difficoltà che incontreremo nella ricerca di aziende che vorranno sostenere la sfida saranno infinite, per questo deve essere chiaro a tutti che l’iscrizione alla 33esima edizione della Coppa America non è di per se partecipazione alla stessa, ma un tentativo che però ci vedrà impegnati nei prossimi mesi su più fronti con entusiasmo e determinazione. E solo alla fine della prossima primavera potremo tirare le fila e capire il dà farsi. E che ora il sogno abbia a continuare...”.

Marco Cariboni presidente della Società Canottieri Lecco 1895 ha affermato: “E’ con giustificato orgoglio ed emozione che il consiglio direttivo della Società Canottieri Lecco ha deliberato di mettere in “testa d’albero” di Joe Fly Italia il suo guidone blu celeste determinando quindi la presentazione della domanda di iscrizione da sfidante alla prossima edizione della Coppa America. Un impegnativo e prestigioso primo atto, reso possibile grazie alla passione e all’entusiasmo del nostro socio e armatore del Joe Fly Sailing Team, Giovanni Maspero, che è motivo di vanto non solo per il nostro circolo velico ma anche per la città di Lecco, il Lago di Como e l’Italia della vela. L’augurio e che Joe Fly Italia possa coronare anche questa nuova sfida come ha fatto con le precedenti portando ai massimi vertici i colori della Canottieri Lecco”.

This press release will be available in English as soon as possible.
Thank you in advance for your cooperation and make sure to come back on Adesso Vela.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

Ma insieme a Vascotto?

Pacio ha detto...

Da quanto è dato sapere (non fonti ufficiali però) sembra saranno due sfide indipendenti, due consorzi quindi.

Anonimo ha detto...

Alla faccia della crisi, siamo addirittura a 6 sfide italiane.
Alcune perlomeno misteriose.