venerdì 5 giugno 2009
La vela è il mio sport. Meraviglioso affabile ricco di opportunità ma non è solo luccicare e splendore ci sono alcuni lati oscuri di cui nessuno parla.
L'ambiente dei velisti e del professionismo in particolare è spesso costituito da una coltre di "fastidioso opportunismo", comune ad altri ambienti lavorativi, ma che nei velisti assume connotazioni particolari. Mi rendo conto che se vi raccontassi di agevolarsi a scapito di altri non racconterei nulla di nuovo. E' invece quel modo di cercarti solo quando servi e non perchè esisti che infastidisce. I molti neofiti che si avvicinano al nostro sport spesso si tagliano non appena toccano con mano il castelo di finissimo cristallo che avvolge i protagonisti. Sorrisi e saluti appena accenntai che valgono come dei "salve", sguardi che a malapena si incrociano per poi magicamente trasformarsi in sorrisi aperti quando cavalchi il cavallo giusto. Diventi importante non quando vinci ma quando dietro a te lo scenario è più incantato e i regali che nasconde si trasformano in opportunità per saltare a bordo e perchè no, darti una spallata e buttarti giù. E' abitudine che il telefono squilli quando qualcuno ha bisogno di te, non certo per sentire come stai o per scambiare quattro chiacchiere amabilmente. Sono amicizie spesso "one shot". Tre giorni a contatto e poi un mese di silenzio, fino al prossimo appuntamento. I velisti sono un circolo chiuso che si apre raramente e a pochi e super selezionati adepti. Il velista quest'uomo astuto e opportunista, è come il cobra ma tu mangusta devi essere pronto a seguirlo con l'istinto e a sconfiggerlo con la pazienza. Vigo
4 commenti:
Non mi sembra così strano che un professionista si rapporti "come in di un luogo di lavoro" con il resto dei praticanti di un'attività per taluni è "amatoriale" e per loro è lavoro.
Il comportamento che ti auspicheresti è quello tra amici, ma per un professionista sei al massimo un collega. Se poi tu professionista non sei manco collega ma utente e gli utenti, si sà, ...
Hai scoperto che quelli che credevi amici non lo sono o cercavi di proporre un argomento diverso?
Pare che qui l'unico argomento desiderato siano i numeri 24 e 32.
Mimmo.
Vigo, io ti continuerò a salutare nonostante tu sia un gruppo 3 ed io un gruppo 1!
;)
...solo nei velisti? Ma quando mai!
Business is business
Mimmo cerco di raccontare il dietro le quinte del nostro sport evidenziando che spesso non è tutto rosa e fiori come può sembrare. Che poi il professionismo possa essere anche come tu lo descrivi è fuor di dubbio ma quanto ho descritto va al di là della professione pura e semplice. E' l'aspetto umano che talvolta sfugge e i consensi, verbali, ricevuti a Scarlino dopo il mio post ne sono la dimostrazione.
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