mercoledì 30 dicembre 2009

Preparando la pagina Facebook che ho voluto dedicare al mio grande amico Bess Hugo ho trovato i suoi auguri al mondo della vela fatti tre anni fa. A voi il divertimento di vedere se qualcosa è cambiato da allora.

Finisce un anno, ne inizia un'altro?

Cosi giochiamo agli anni che vanno e a quelli che vengono, al lunedi e alla domenica, ai Santi e alle Veline. Barche che vincono barche che perdono. Velisti che vincono, velisti che vinceranno?
Pietro D'ali', Andrea Caracci, Andrea Casale una stupenda vittoria, una cavalcata nei mari del sud, davanti a quasi tutti gli australi. Dove hanno vinto? Nei comunicati ufficiali dove non figurano mai, forse gli australiani hanno sofferto l'exploit della barca di Danilo Salsi. Gli australiani che avevano consigliato di amputare i piedi a Stefano Rizzi nell'indiano. Quanti parolai ci sono nella vela? La dimostrazione e' quella di Pietrino, parla poco, ha difficolta' a trovare i soldi per la prossima avventura, ma ogni tanto da' una zampata di classe e gli altri?
Quelli delle conferenze via satellite, delle barche famose (ma perche' famose?) dei team al fulmicotone che praticamente non vincono mai ma fanno copertina, quanti ne abbiamo avuti e abbiamo di questi campioni-conigli, campioni-tiraacampare, campioni-arimorchio? E quanti ce ne sono in giro, i furbetti del fiocco, colpiscono ancora, ma sono bravi a trovare ognii stagione il piccione da spellare. Dopo giugno arrivera' l'orda di quelli che vorranno 500 euri al giorno, ma chi glieli dara'? Gli scavafango delle classi IRC? O gli sciaccabratta dell'IMS.
Le regate che si sono moltiplicate all'infinito, magari si dissolvono nel vento, una barchetta come il glorioso J24 per fare tre giorni di regata in un paesello della riviera ligure verra' a costare piu' che meno sui 3/4000 euri. Ma chi se ne frega andiamo tutti a Valencia, anche perche' magari non si riuscira' a vedere nulla per TV. L'anno e' finito, una leggera pioggia con un mare calmissimo, almeno davanti alla nostra finestra, le citta' e i porti deserti, tanto i velisti sono tutti sulla neve, ci andiamo anche noi dopo il reveillon di fine anno, poi si parte per Key West, tanto il dollaro vale pochissimo. Auguri a tutti, a quelli che abitano a Phoenix, a quelli di Bangor, a quelli di Goa, a quelli di Celle, a quelli di Chiavari, di Roma, di Monteleone, di Percoto, comperatevi il nuovo Deagostini!
(Franco Rodino Dicembre 2006)


http://www.francorodino.com
http://www.facebook.com/pages/Franco-Rodino/381687230614

1 commenti:

El Vigo ha detto...

Impareggiabile e assolutamente di attualità anche oggi a tre anni di distanza.