sabato 31 ottobre 2009

1 55/ USA 655 West Marine Rigging LARSON 5 2 6 4 2 3 12 2 8 2 [52/DNS] 46.00
2 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 18 3 1 1 4 17 8 7 [39/ZFP] 6 71.00
3 34/ NOR 804 Full Medal Jacket Melleby 8 4 4 22 5 1 6 16 [27] 3 2 71.00
4 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 5 10 6 7 1 73.00
5 62/ SUI 782 Blu Moon Rossini 3 6 9 21 11 23 [52/OCS] 1 1 5 3 83.00
6 67/ ITA 787 UKA UKA racing Bressani 26 10 1 2 4 [30] 1 6 2 21/ZFP 12 85.00
7 49/ USA 749 FULL THROTTLE Porter, Brian 2 12 5 12 12 13 21 [27] 15 4 4 100.00
8 13/ ITA 803 Gullisara fracassoli 9 1 10 13 8 14 [35] 14 25 1 7 102.00
9 51/ USA 751 Quantum Racing Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 8 5 3 32/ZFP 19 109.00
10 53/ USA 553 Event’s Clothing 19 3 2 7 7 [37] 22 23 18 13 5 119.00 10

Per gli approfondimenti c'è da aspettare qualche telefonata ...



Come anticipato sul blog della Classe Internazionale da Justin ad Annapolis non si disputerà la 12 prova.

Alla luce di ciò Chris Larson è il nuovo Campione del Mondo Melges 24.

Mentre si tenta di dare il via all'11esima prova con un vento calante (intesità 8 nodi al momento) questa è la classifica dopo la 10

1 55/ USA 655 West Marine Rigging LARSON 5 2 6 4 2 3 [12] 2 8 2 34.00 1
2 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 18 3 1 1 4 17 8 7 [39/ZFP] 65.00 2
3 34/ NOR 804 Full Medal Jacket Melleby 8 4 4 22 5 1 6 16 [27] 3 69.00 3
4 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 5 10 6 7 72.00 4
5 67/ ITA 787 UKA UKA racing Bressani 26 10 1 2 4 [30] 1 6 2 21/ZFP 73.00 5
6 62/ SUI 782 Blu Moon Rossini 3 6 9 21 11 23 [52/OCS] 1 1 5 80.00 6
7 51/ USA 751 Quantum Racing Team Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 8 5 3 32/ZFP 90.00 7
8 13/ ITA 803 Gullisara fracassoli 9 1 10 13 8 14 [35] 14 25 1 95.00 8
9 49/ USA 749 FULL THROTTLE Porter, Brian 2 12 5 12 12 13 21 [27] 15 4 96.00 9
10 17/ USA 587 WTF Field 4 7 11 18 14 22 3 4 19 [26/ZFP] 102.00 10
11 53/ USA 553 Event’s Clothing/Atlantis Hardesty 19 3 2 7 7 [37] 22 23 18 13 114.00
12 20/ USA 620 NULL Kirby [44] 16 18 20 19 11 10 3 24 15 136.00 12
13 39/ USA 539 Brick House 539 Lane 25 13 19 3 25 5 [52/OCS] 28 13 20 151.00 13
14 59/ USA 679 Gannet Mueller von Blumencr 12 [35] 21 11 21 20 23 12 23 9 152.00 14
15 47/ USA 747 Monsoon Ayres 21 11 13 27 3 [45] 24 11 11 32 153.00 15
16 57/ USA 757 Simplicity Strauss 14 32 7 9 [41] 25 9 20 34 6 156.00 16
17 45/ USA 795 Rock N Roll Campbell 18 5 20 19 33 [52/DSQ] 19 7 4 36/ZFP 161.00 17
18 23/ USA 623 Brick House 623 Lane 11 25 12 6 15 16 [52/OCS] 38 16 25 164.00 18
19 32/ GBR 691 Team Barbarians Lea 10 15 16 8 32 [40] 37 9 35 8 170.00 19
20 33/ USA 533 High Voltage Hernandez 34 [42] 17 28 29 19 7 22 30 10 196.00 20
21 28/ USA 785 Conejo Racing Dabney 16 9 28 25 42 [44] 26 17 21 12 196.00 21
22 35/ ITA 735 altea racchelli 20 [49] 15 16 22 18 31 13 28 33/ZFP 196.00 22
23 36/ GER 635 unsponsored Wieland 24 20 29 14 28 8 15 29 33 [52/ZFP] 200.00 23
24 19/ NED 789 Gelikt Wietze 28 29 34 32 24 6 14 25 [36] 14 206.00 24
25 21/ USA 721 Wild Child Filter 17 [45] 31 41 9 10 2 44 20 34 208.00 25
26 64/ USA 744 Sweaty betty Shafer 27 28 [41] 15 35 12 16 33 37 19 222.00 26
27 44/ FRA 644 ZIG ZAG 18 SAMUEL 22 8 40 30 30 15 [52/OCS] 42 10 30 227.00 27
28 14/ USA 514 Evil Doughnut Mollicone 15 14 30 17 13 38 38 31 31 [43] 227.00 28
29 60/ USA 160 I’m with stupid Vowels 31 33 22 24 17 39 20 24 [41] 18 228.00 29
30 25/ USA 725 Vamoose Wilkins 36 36 32 33 [44] 17 13 43 9 27 246.00 30
31 66/ USA 786 Battle Rhythm Mossman 7 26 39 [48] 20 9 45 32 44 28 250.00 31
32 11/ USA 511 511 Podmajersky 13 40 24 31 23 21 34 [51] 14 51/ZFP 251.00 32
33 16/ USA 802 OMI Truelove 43 17 36 23 18 24 25 28/20%(1) [45] 39 253.00 33
34 63/ USA 773 Blur Kopf 41 24 23 [44] 27 31 42 35 17 17 257.00 34
35 50/ USA 700 ARDOR/C.R.E.A.M. O’Reilly 33 37 33 26 16 46 41 [48] 12 21 265.00 35
36 61/ UKR 661 NULL Gureyev 45 22 25 34 36 32 29 19 [49] 31 273.00 36
37 42/ USA 771 Millewa Milluna Williamson 38 21 27 42 [47] 35 11 47 40 24 285.00 37
38 52/ USA 52 Scotch Bonnet Beale 37 44 [46] 40 26 36 4 34 29 36 286.00 38
39 22/ USA 575 ZETIANA Michas 32 31 47 35 37 [49] 28 21 22 37 290.00 39
40 69/ USA 769 Team Peacemaker Anosov 29 19 26 38 38 29 [52/OCS] 37 43 35 294.00 40
41 26/ USA 606 chillout Golden 35 30 42 36 45 27 32 15 [46] 38 300.00 41
42 70/ USA 770 Cracker Racing Wills [52/RAF] 34 37 43 31 47 33 39 5 40 309.00 42
43 12/ USA 602 PBR Street Gang Hamilton 40 39 38 29 [48] 26 39 30 39 33 313.00 43
44 68/ USA 568 Tiburon Carleton 30 27 [50] 39 39 33 30 46 32 50 326.00 44
45 58/ USA 658 Mustang Hamilton 39 41 [48] 45 40 34 43 26 38 44 350.00 45
46 43/ CAN 723 NULL SAKS 42 [51] 35 37 34 48 36 45 42 42 361.00 46
47 41/ CAN 121 Black Dog Black 47 48 44 46 [51] 43 27 41 26 48 370.00 47
48 24/ USA 604 tom slick Wittenberg 48 43 43 47 46 42 18 [50] 50 46 383.00 48
49 31/ USA 21 Brinksmanship Currier 49 46 [51] 49 43 28 44 40 48 51 398.00 49
50 15/ USA 615 Funtech Racing Hess 46 47 45 [50] 49 41 40 49 47 49 413.00 50
51 40/ USA 540 Wilco! Wilhelm 50 50 49 51 50 50 [52/OCS] 36 51 47 434.00 51



Secondo bullet delle serie per Gullisara, unici a tener dietro l'enfant prodige Larson.
Bella regata per Nico Celon e Flavio Favini che hanno ora mire da podio.
Anche Melleby, la sorpresa del campionato insieme alla Gulli Band se la gioca alla grande.
Uka, prima della penalità è risalito circa all'11, Joe, anche per lui calcolare un 20per cento in più, oltre il 20 dopo essere stato anche quart'ultimo.
Non abbiamo certezza del finale di Hutchinson mentre è sicuro che sia lui che Jonathan Mc Kee, per conto, di Uka Uka racing hanno formalizzato via radio protesta al Comitato con richiesta di redress.
Mentre ci si prepara per la regata 11 si sa già che sarà una lunga serata .....

Race 10 Finish Line

13 Fracassoli ITA
55 Larson
49 Porter
34 Melleby NOR
57 Strauss
65 Celon ITA
62 Favini SUI



Tutta in salita.
Dopo il primo general recall si parte.
Uka (Bressani), Joe Fly (Zandonà) e Quantum Racing (Hutchinson) sono di nuovo fuori insieme a qualcun'altro con meno blasone.
20 per cento di penalità per loro da sommare al parziale.
I JFive sono gli ultimi a rientrare, quasi due minuti dopo il via.
Manco a dirlo Larson sembra sgommato via pulito.

Stay Tuned


... un senso a questa storia anche se questa storia un senso non ce l'ha ...
Inizia così la nostra copertura remotamente, telefonicamente, maramaldeggiamente live del sesto e final day di questo chiacchierato mondiale Melges 24 2009.
State pur certi che se il nostro tifo è dichiarato per le Frecce Tricolori, nessuna esclusa, saremo i primi a complimentarci con il vincitore anche se fosse uno che mangia uova e bacon al mattino.
Perchè qui vige la regola del vinca il migliore e chi riuscirà a tener dietro questa muta di cani da caccia sicuramente lo sarà stato.


Sipario per i contendenti:

1 55/ USA 655 West Marine Rigging / New England Ropes LARSON 5 2 6 4 2 3 [12] 2 8 32.00
2 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 [18] 3 1 1 4 17 8 7 47.00
3 67/ ITA 787 UKA UKA racing Bressani 26 10 1 2 4 [30] 1 6 2 52.00
4 51/ USA 751 Quantum Racing / Gill Race Team Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 8 5 3 58.00
5 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 5 10 6 65.00
6 34/ NOR 804 Full Medal Jacket Melleby 8 4 4 22 5 1 6 16 [27] 66.00
7 62/ SUI 782 Blu Moon Rossini 3 6 9 21 11 23 [52/OCS] 1 1 75.00
8 17/ USA 587 WTF Field 4 7 11 18 14 [22] 3 4 19 80.00
9 49/ USA 749 FULL THROTTLE Porter, Brian 2 12 5 12 12 13 21 [27] 15 92.00
10 13/ ITA 803 Gullisara fracassoli 9 1 10 13 8 14 [35] 14 25 94.00 10
Stay Tuned


Dal 24 al 31 ottobre si è svolta a Marsiglia l’edizione 2009 della SYWoC (Student Yachting World Cup), regata internazionale a cui hanno preso parte equipaggi provenienti da tutto il mondo in rappresentanza di 10 nazioni.

A rappresentare i colori italiani c'era, per il 4° anno consecutivo, l’equipaggio del CUS Milano che, dopo il secondo posto della passata edizione a soli 0,9 punti dai vincitori, quest'anno è riuscito a vincere di margine il Campionato. Con ben 7 primi posti, e con 21 punti di distacco sui secondi classificati l'equipaggio del CUS Milano è riuscito a conquistare il titolo di Campioni del Mondo. Ma l'inizio non è stato per nulla semplice, come ci racconta il timoniere Niccolò Bianchi: “Siamo arrivati a Marsiglia con l'idea di fare bene. La nostra preparazione in vista del Mondiale è stata curata nei minimi dettagli e tutto l'equipaggio ha lavorato nel migliore dei modi. Questo ci ha permesso di superare senza problemi l'inizio del Campionato, dove nel solo primo giorno di regate abbiamo collezionato i nostri peggiori risultati. Ma il giorno successivo siamo riusciti a reagire e abbiamo iniziato a collezionare una serie di ottimi risultati che ci hanno permesso di vincere il Campionato con due prove di anticipo”.

L’equipaggio è composto da studenti provenienti dai differenti atenei milanesi ed è guidato da Niccolò Bianchi (Timoniere) reduce dal secondo posto al Campionato Europeo Melges 24 a bordo di Alina, affiancato da: Alberto Scolari (Randa), Luca Ziller (Scotte), Serena Sicher (Scotte), Margot Currao (Drizze), Andrea Bigliazzi (Tattico), Emanuele Marano (Prodiere), Laura Marcora (Riserva).


Per ulteriori informazioni e immagini sulla regata:

(Il sito ufficiale dell'evento)
www.sywoc.org
(Il sito del CUS Milano Sailing Team)
www.cusvela.it

(Il blog del CUS Milano)
http://cusmilanosailingteam.blogspot.com/

venerdì 30 ottobre 2009

E' un mondo difficile



E' un mondo difficile per i tattici ad Annapolis.
E' un mondo difficile per chi prova a starci dietro con il live from the water.
Justin Chisholm di Offshore Rules Santo Subito.
E provate pure a mettere il sale sulla coda al Vigo ma state attenti ... lui è capace di togliervi la sete col prosciutto, si, si, proprio come ha già fatto con Mimmo ... ;-)



E finalmente è arrivato il "GALACTICOS DAY". A dirla tutta lo aspettavamo da qualche giorno, dopo un avvio promettente i nostri "ciovani"(si proprio con la "c") ci hanno lasciato senza parole inanellando una serie di regate negative.
Oggi un 1-1 con 5 nodi di vento che rimette le cose a posto, non certo per questo mondiale, ormai per loro lontano, ma per il valore delle 5 creature naviganti.
Alle loro spalle risorgono nuovamente Uka e Joe Fly che con ottimi parziali rosicchiano qualcosa a Larson a cui riesce sempre tutto bene... questa volta "abbastanza" bene.
Certo a tre prove dal termine 15 e 20 punti di vantaggio sono davvero tanta roba da disperdere. Sembrebbe proprio tutto fatto e noi che siamo si sportivi ma prima di tutto tifosi del tricolore... glielo "auguriamo"...
Note di merito vanno ad un ottimo Nico Celon che a partire dalla terza regata naviga con lo stesso ritmo dei primi e ai "Gulli's Guys" che capitanati da Capitan Fracassa restano attaccati ai primi 10 pertanto presenti nella nostra generale.
Il vento se n'è andato un'altra volta quindi salue a touch e come dicono a Parigi...
S'e vedùm duman...
Vigo


1 55/ USA 655 West Marine Larson 5 2 6 4 2 3 [12] 2 8 32.00
2 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 [18] 3 1 1 4 17 8 7 47.00
3 67/ ITA 787 UKA UKA Bressani 26 10 1 2 4 [30] 1 6 2 52.00
4 51/ USA 751 Quantum Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 8 5 3 58.00
5 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 5 10 6 65.00
6 34/ NOR 804 FMJ Melleby 8 4 4 22 5 1 6 16 [27] 66.00
7 62/ SUI 782 Blu Moon Favini 3 6 9 21 11 23 [OCS] 1 1 75.00
8 17/ USA 587 WTF Field 4 7 11 18 14 [22] 3 4 19 80.00
9 49/ USA 749 FULL THROT. Porter 2 12 5 12 12 13 21 [27] 15 92.00
10 13/ ITA 803 Gullisara Fracassoli 9 1 10 13 8 14 [35] 14 25 94.00

Rieccoci con la "geliderrima" cronaca del Mondiale Melges24.
Dopo qualche delay dovuto, pensa un pò, alle follie del vento la giuria è riuscita a mettere giù linea e campo e a far partire la regata.
Vento 5/6 nodi da 160/170.
Primo a parte, che diciamocelo è uno "scappato di casa" (44° in generale) che si trova lì per grazia ricevuta seguono tutti i top team con Favini, Bressani e Zandonà che al momento sembrano avere un discreto margine rispetto a Larson costretto ad inseguire.

70 Wills right mark
62 Favini left
67 Bressani left
51 HUTCHINSON right
44 Samuel left
37 Zandona right
45 Argyle Campbell Rock n Roll

In questi giorni abbiamo imparato che bisogna essere pazienti e aspettare perchè ad Annapolis tutto può accadere... Si possono vincere regate con 7 minuti sul secondo e anche guadagnare 30 barche in una poppa...

Finalmente il Dream Team che ritrova lo spunto dei giorni migliori e vince l'ottava prova seguito da Larson che non sbaglia un colpo (che fosse uno) e raggranella qualche ulteriore punto rispetto a tutti i diretti contendenti al Titolo.

Il margine di punti che separa Larson dal resto dei pretendenti alla vittoria finale assume ora una certa importanza. Resta un fatto che ad oggi il ledear della generale non abbia ancora vinto una prova mentre i nostri, Flavio compreso, ne hanno infilate 6 su 8.

Si sa che con i se e i ma non scrive la storia... a noi però piace pensare che questo campionato del mondo avrebbe potuto essere un Match Race senza precedenti guardate la classifica e immaginatevelo...

Siamo tutti qui ad aspettare che Mr Lentiggini pesti il suo "merdone" e invece niente. La prima boa vede in testa un outsider seguito dai "buoni"

1° Rome Kirby
2° Terry Hutchinson
3° Alan Field
4° Chris Larson
5° Christof Wieland

Nel mentre Uka è nei quindici, Joe Fly e il Norvegese Melleby si aggirano intorno al 30°.

Stay Tuned

PARTITI....!


Per consentirvi di vivere ogni momento di questo appassionante, assurdo, incomprensibile e sempre affascinante Campionato del Mondo M24 eccovi il video della partenza dell'8a regata in programma


AC/DC non riferito all'inarrivabile gruppo Rock australiano, ma alla "corrente" che sembra essere la vera protagonista della giornata odierna.

Il ventarello si attesta su sei miseri nodi da 130° mentre un fiume di corrente taglia il campo da sinistra a destra... della serie planiamo meglio in kayak che su un M24...

Nel mentre due richiami generali e groviglio di barche parcheggiate contro la Giuria... Potremmo scrivere un libro al riguardo "Le Magie di Annapolis"


Goooood Mooorning Annapolis o meglio passata l'alba alle 9:00 di questa mattina la giuria ha chiamato il "Barche in Acqua".
Il meteo del giorno si presenta "stranamente" con un cielo plumbeo e, come preannunciato, regala una nuova direzione del vento assestatosi, come al solito, intorno ai 7/8 nodi.
Amici di Adesso Vela allacciate le cinture, non tanto per le planate mozzafiato ma per la lunga giornata che ci attende.
Oggi la giuria ha tutta l'intenzione di far disputare almeno 3 regate.. traffico permettendo, ops meteo permettendo.
Stay Tuned

giovedì 29 ottobre 2009

Sul far della sera le interviste di Justin a Nico Celon ed a quella che sino ad ora è la maggiore sorpresa del campionato, il norvegese Elvind Melleby. Saranno le HH sulla randa che portano fortuna, visto che chi ha vinto negli ultimi due anni nel 24 ce le ha sempre avute???
Ai nostri ragazzi ripetiamo quello che un guru sovietico, venuto in Italia per allenare, diceva ogni sera: "State tranquilli, che domani è un altro giorno". Ebbene sì un altro giorno dove stranamente le previsioni danno cielo coperto, qualche piovasco in mattinata, 15° di temperatura e 5-10 nodi di vento ma udite udite: da sud-est. Quest'ultima è la vera sorpresa perchè i ventilatori saranno accesi da un altro lato della baia e, vox populi, quando la bonaccetta non soffia da nord come in questi giorni, le condizioni saranno ben più stabili.

Classifica dopo 7 prove!!





Goooood Eveeeening Italia e Buona Giornata a tutti quelli che sono ad Annapolis dato che... "taca el mutur che neme a cà..." Vento finito nel grigiore totale.

Vorremmo capire ma stentiamo a credere che il monotipo, con i migliori velisti al mondo in gara, disputi il proprio mondiale in queste condizioni assurde.

Vigo

La regata 8 può attendere.....il vento è sparito.....potrebbero però fare come quando si era bimbi con le barchette nel ruscello, visto il fiume di corrente che scorre sul campo. Ma a Miami i 24 non li volevano?

I JFive di cui non avevamo notizie avevano recuperato fino al 17o posto. Male invece Fracassoli 35o, Rachelli 31o e i Galacticos devastati da un OCS. Inizia a stringersi il gruppo che gioca per il titolo rimanendo comunque Larson ad oggi il più quotato. Ma senza offesa per il stelle e striscie noi tifiamo per altri!!! Del resto siamo di parte...si sà!

Mentre legete valutate il livello della regata con evidenziate alcune perle tra i primi dieci sul traguardo.....
1 55/ USA 655 West Marine Rigging / New England Ropes LARSON 5 2 6 4 2 3 [12] 22.00
2 34/ NOR 804 Full Medal Jacket Melleby 8 4 4 [22] 5 1 6 28.00
3 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 [18] 3 1 1 4 17 32.00
4 67/ ITA 787 UKA UKA racing Bressani 26 10 1 2 4 [30] 1 44.00
5 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 5 49.00
6 51/ USA 751 Quantum Racing Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 8 50.00
7 13/ ITA 803 Gullisara fracassoli 9 1 10 13 8 14 [35] 55.00
8 49/ USA 749 FULL THROTTLE Porter, Brian 2 12 5 12 12 13 [21] 56.00
9 17/ USA 587 WTF Field 4 7 11 18 14 [22] 3 57.00
10 53/ USA 553 Event’s Clothing/Atlantis Hardesty 19 3 2 7 7 [37] 22 60.00
11 62/ SUI 782 Blu Moon Rossini 3 6 9 21 11 23 [52/OCS] 73.00
12 23/ USA 623 Brick House 623 Lane 11 25 12 6 15 16 [52/OCS] 85.00
13 39/ USA 539 Brick House 539 Lane 25 13 19 3 25 5 [52/OCS] 90.00
14 20/ USA 620 NULL Kirby [44] 16 18 20 19 11 10 94.00
15 57/ USA 757 Simplicity Strauss 14 32 7 9 [41] 25 9 96.00
16 47/ USA 747 Monsoon Ayres 21 11 13 27 3 [45] 24 99.00
17 59/ USA 679 Gannet Mueller von Blumencr 12 [35] 21 11 21 20 23 108.00
18 36/ GER 635 unsponsored Wieland 24 20 [29] 14 28 8 15 109.00
19 21/ USA 721 Wild Child Filter 17 [45] 31 41 9 10 2 110.00
20 45/ USA 795 Rock N Roll Campbell 18 5 20 19 33 [52/DSQ] 19 114.00
21 32/ GBR 691 Team Barbarians Lea 10 15 16 8 32 [40] 37 118.00
22 35/ ITA 735 altea racchelli 20 [49] 15 16 22 18 31 122.00
23 14/ USA 514 Evil Doughnut Mollicone 15 14 30 17 13 [38] 38 127.00
24 19/ NED 789 Gelikt Wietze 28 29 [34] 32 24 6 14 133.00
25 64/ USA 744 Sweaty betty Shafer 27 28 [41] 15 35 12 16 133.00
26 33/ USA 533 High Voltage Hernandez 34 [42] 17 28 29 19 7 134.00
27 16/ USA 802 OMI Truelove [43] 17 36 23 18 24 25 143.00
28 44/ FRA 644 ZIG ZAG 18 SAMUEL 22 8 40 30 30 15 [52/OCS] 145.00
29 66/ USA 786 Battle Rhythm Mossman 7 26 39 [48] 20 9 45 146.00
30 28/ USA 785 Conejo Racing Dabney 16 9 28 25 42 [44] 26 146.00
31 11/ USA 511 511 Podmajersky 13 [40] 24 31 23 21 34 146.00
32 60/ USA 160 I’m with stupid Vowels 31 33 22 24 17 [39] 20 147.00
33 25/ USA 725 Vamoose Wilkins 36 36 32 33 [44] 17 13 167.00
34 42/ USA 771 Millewa Milluna Williamson 38 21 27 42 [47] 35 11 174.00
35 61/ UKR 661 NULL Gureyev [45] 22 25 34 36 32 29 178.00
36 69/ USA 769 Team Peacemaker USA 769 Anosov 29 19 26 38 38 29 [52/OCS] 179.00
37 50/ USA 700 ARDOR/C.R.E.A.M. O’Reilly 33 37 33 26 16 [46] 41 186.00
38 52/ USA 52 Scotch Bonnet Beale 37 44 [46] 40 26 36 4 187.00
39 63/ USA 773 Blur-Pacific Energy Ventures Kopf 41 24 23 [44] 27 31 42 188.00
40 68/ USA 568 Tiburon Carleton 30 27 [50] 39 39 33 30 198.00

Ruffo&C vincono alla grande questa prova (7 minuti di vantaggio) con meno di cinque nodi e recuperano punti ai leader della classifica piuttosto attardati.
Non vogliamo sminuire loro ma rendiamoci conto della prova appena corsa visto che al secondo e terzo posto transitano due eroi locali che stazionavano a metà classifica generale.....e non che manchino i campioni in acqua.
1.Uka Uka Racing Lorenzo Bressani (ITA)
2.Wild Child Henry Filter (USA)
3.WTF Alan Field (USA)
4.Tony Beale
5.Nico Celon
6.Eivind Melleby
7.August Hernandez
8.Terry Hutchinson
9.Simon Strauss
10.Rome Kirby
11.Neily Williamson
12.Chris Larson
13.Robby Wilkins

manca giusto giusto Gabrio!
Stay tuned

L'ultimo video rendeva l'idea di quanto è tragica la situazione ad Annapolis. Si direbbe che i ragazzi se la devono vedere anche con un fiume di corrente. Alla fine della poppa il vento ha fatto i suoi bei 20° a sx......
Ecco i passaggi alla seconda boa di bolina ridotta ad un miglio di lunghezza:
1.Uka Uka Racing
2.Henry Filter
3.Alan Field
4.Tony Beale
5.Nico Celon
6.High Voltage August hernandez
7.Full Metal Jacket Eivind Melleby
8.Neily Williamson
9.Terry Hutchinson Quantum Racing
10.Alex Schafer
11.Chris Larson

Joe Fly latita sul trentello.
Stay tuned

Una magica canzone di Giorgio Gaber suonava un pò così....
Tutti noi ce la prendiamo con la storia
ma io dico che la colpa è nostra
è evidente che la gente è poco seria
quando parla di sinistra o destra.

Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...
Ma cos'è la destra cos'è la sinistra...

E questo sembra proprio essere il tema di questo Campionato del Mondo in modo particolare della prima regata odierna.

La partenza è stata data con 5 nodi con parecchi OCS tra cui BluMoon (Favini).
Grande vantaggio a sinistra poi big shift di 40° a destra, ora nuova fase di sinistro.

Dei big sembra averci preso solo Jono McKee visti i primi passaggi.

67 Lorenzo Bressani Uka Uka Racing (ITA)
21 Wild Child Henry Filter (USA)
17 Alan Field WTF (USA)
42 Neily Williamson Millewa Milluna (USA)

Algher

Il Vigo era stato generoso sulle condizioni meteo marine. Tutto fermo in attesa che il ventilatore giri le pale un pò più forti.

Stay tuned


Goooood Moooorning Annapolis e buon pomeriggio a tutti voi che siete dietro alla scrivania pronti a ricevere la GELIDA cronaca del Campionato del Mondo Melges 24 che oggi entra, più che mai, nella sua fase decisiva.
Chi doveva pestare le varie trappole piazzate ad hoc sul campo di regata, dovrà tenersene ben discosto, ammesso che le stesse non gli vengano incontro.
Il forecast di oggi sembra garantire condizioni di maggior stabilità con un bel ventarello sui 10/12 nodi in aumento e ben disteso sul campo di regata fin dalle prime luci del mattino.
Staremo a vedere nel mentre viste le origini dei nostri portacolori...
FORZA GNARI (Garda Bs), DAGHE MULI (Trieste), ALEGHER ATTLETI (Maggiore, Como), FORZA PUTEI (Garda Vr)...
Meno di un'ora ai 5 minuti della settima prova

Vigo



Blu Moon al mondiale Melges 24 di Annapolis con:

Randa Ullman
Fiocco North
Spi Quantum

Per dirla alla Carlo Verdone :

...un paglia e fieno che va di moda a Miami...

mercoledì 28 ottobre 2009

Grande performace Norvegese nella sesta regata, Melleby vince davanti a un ottimo Celon e a Larson che prosegue la sua personale scia sempre al vertice.
Ma anche Gabrio non molla ed ora comanda la classifica merito di una grande prima poppa con cui riesce a recuperare e a chiudere quarto immediatamente dietro a Larson.

34 Melleby (NOR)
65 Celon (ITA)
55 Larson (USA)
37 Gabrio Zandona (ITA)
39 Peter Lane (USA)
19 Zetzema Wietze (NED)
51 Terry Hutchinson (USA)
36 Christof Wieland (US

Che l'affare si fosse ingrossato era ormai chiaro.
Detto ciò la situazione dopo la sesta regata non consente alcun tipo di previsione, un pò per scaramanzia e un pò perchè questo campo di regata quando punisce fa molto male.

1 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 [18] 3 1 1 4 15.00 1
2 55/ USA 655 West M. LARSON 5 2 [6] 4 2 3 16.00 2
3 34/ NOR 804 FMJ Melleby 8 4 4 [22] 5 1 22.00 3
4 53/ USA 553 Event Hardesty 19 3 2 7 7 [38] 38.00 4
5 13/ ITA 803 Gullisara Fracassoli 9 1 10 13 8 [14] 41.00 5
6 51/ USA 751 Quantum Hutchinson 1 [38] 14 10 10 7 42.00 6
7 67/ ITA 787 UKA UKA Bressani 26 10 1 2 4 [31] 43.00 7
8 49/ USA 749 FULL THR Porter 2 12 5 12 12 [13] 43.00 8
9 65/ ITA 765 FANTASTICA Celon [23] 23 8 5 6 2 44.00 9
10 62/ SUI 782 Blu Moon Favini 3 6 9 21 11 [24] 50.00 10

Classifica completa dopo 6 prove con scarto



Mhm... l'affare s'ingrossa direbbe qualcuno guardando la classifica.

Per i meno attenti ricordiamo che lo scarto entra al termine della prossima regata che nel mentre sta partendo con aria nuova da 310/320 intorno ai 7/8 nodi.

Stay tuned

ATTENZIONE... in attesa del resto della classifica questa è l'ordine d'arrivo dei primi della quinta prova...

1° Zandonà
2° Larson
3° Ayres
4° Bressani

I "disegni divini" cominciano a delinearsi... a fra poco con la generale.

Con un very light wind (6/8 nodi) è partita la quinta regata del mondiale.

Incredibile ma vero, considerando quanto il vento su questo campo di regata sia ballerino, alla prima boa i primi tre della classifica guidavano il gruppo in perfetto ordine ovvero:

1° Chris Larson (USA)
2° Zandona (ITA)
3° Hardesty (USA)

Ad Annapolis tutto fermo. Il comitato è in mare, i contendenti anche. Sopra di loro cielo plumbeo. Le ultime notizie ci danno la chiamata via radio di un visionario per addirittura sette nodi. Qualcosa si muove.
Stay tuned

Dalla voce di Justin, l'aggiornamento sul campo:



Vigo scriverebbe Gooooooodddd Mmmmmmooooorrning ma il mattino non preannuncia una gran giornata.
Barca comitato è già in mare con la Lima alzata alla ricerca di un pò di vento.
Per rallegrare ancor di più la situazione meteo plumbea, le autorità locali hanno dichiarato che a causa delle pesanti pioggie dei giorni scorsi, verranno aperti dei bacini di contenimento delle acque fuori Annapolis e questo si tradurrà in oggetti galleggianti di ogni tipo riversati nel mare (alberi, etc etc) e canali di corrente superiori ai due nodi. Si preannuncia un simpatico giro sui "calci in culo"
Stay tuned

I JFive ad Annapolis



Un pò di colore nella grigia Annapolis arriva dallo sticker sulla randa di Joe Fly.
Sempre avanti a tutti sulla grafica.
Addio al piccolo centurione romano.
Arrivano i Jfive.
Rimane solo da assegnare dei nomi alle caricature, noi 3 su 5 ce li abbiamo chiari, e voi?

Classifica dopo 4 prove

martedì 27 ottobre 2009


Chris Larson ed il suo West Marine Rigging mantengono la testa del gruppo grazie ad una costanza invidiabile. Nelle condizioni infernali di Annapolis, che il nostro Fred, unico ad amarle prima di partire, ora definisce bizzare e talmente folli da non potersi umanamente spiegare, solo una barca non ha ancora incasellato un risultato in doppia cifra ed è appunto quella di Larson.
La banda tricolore lo insegue a breve distanza: Joe Fly (Zandonà/Cassinari) è secondo, la grandiosa Gullisara (Fracassoli/Fonda) è quinta, Uka Uka (Bressani/Mckee) è settima mentre gli scudocrociati di Blu Moon (Favini/Col) sono ottavi. Uka Uka oggi ha RUggiTO con un 1-2, ieri aveva RUttaTO. Poche lettere di differenza che fanno un mare di significato.
La parola a Ruffo: -Dopo la disastrosa giornata di ieri abbiamo reagito bene. Direi che siamo stati quasi perfetti. Siamo rientrati ampiamente in gioco, ma sono sicuro che questo campionato sarà combattuto sino all’ultima prova di sabato. Nonostante gli ottimi risultati, il campo di regata rimane sempre una lotteria e lo si può notare anche dai risultati ottenuti da uno dei più grandi velisti al mondo che in queste acque ci è nato: Terry Hutchinson. Sicuramente noi italiani non siamo tanto abituati a navigare in queste condizioni: vento molto instabile, forte corrente, freddo e pioggia. Questo è uno di quei posti che proprio non mi va giù.- Non c'è che dire considerando che i nostri inviati dicono che la giostra dovrebbe proseguire fino a quando soffierà il vento da nord ed allora il meteo promette "calci in culo" anche per domani.
Stay tuned dopo aver ascoltato Mr.Lentiggini



Un grazie a Justin e all'IMCA, precisi e meticolosi come sempre.
Photo courtesy of Pierrick Contin



Pos Bow/Sail 1 2 3 4 Total
1 LARSON 5 2 6 4 pt. 17.00
2 Zandonà 6 18 3 1 pt. 28.00
3 Hardesty 19 3 2 7 pt. 31.00
4 Porter 2 12 5 12 pt. 31.00
5 Fracassoli 9 1 10 13 pt. 33.00
6 Melleby 8 4 4 22 pt. 38.00
7 Bressani 26 10 1 2 pt. 39.00
8 Favini 3 6 9 21 pt. 39.00
9 Field 4 7 11 18 pt. 40.00
10 Lea 10 15 16 8 pt. 49.00
11 Lane 11 25 12 6 pt. 54.00
12 Celon 23 23 8 5 pt. 59.00
13 Lane 25 13 19 3 pt. 60.00
14 Campbell 18 5 20 19 pt. 62.00
15 Strauss 14 32 7 9 pt. 62.00
16 Hutchinson 1 38 14 10 pt. 63.00

photo courtesy Pierrick Contin

Eccovi il risultato della 4a prova...
Poppa incredibile di Peter Lane che gira la bolina oltre il 10° ben lontano dai primi 2 e alla fine... bhè godetevi il video...

37 Joe Fly ITA
67 Uka Uka Racing ITA
39 Brick House 539 Peter Lane USA
55 West Marine Rigging/New England Ropes
65 Fantastica ITA
23 Brick House 623 USA
53 Events Clothing/Atlantis
32 Team Barbarians
57 Simplicity USA

Osservando la classifica generale possiamo già dire che... punto su punto Joe Fly e Uka risalgono la china...


La nebbia agli irti colli piovviginando sale...
E sotto il maestrale urla e biancheggia il mare;
Ma... davanti a tutti sempre i nostri...

7 Joe Fly
67 Uka Uka
53 Events Clothing/Atlantis
55 West Marine Rigging/New England Ropes
57 Simplicity
65 Fantastica
32 Team Barbarians

Vento in calo rispetto alla prima di oggi al momento 7/8 Nodi.
Dopo una partenza devastante per Hutch che parte in anticipo sul pin ecco la GRANDE ITALIA che gira la prima boa di bolina con 6 barche nei primi 10...

37 Joe Fly Gabrio Zandona ITA
67 Uka Uka Racing Lorenzo Santini ITA
53 Event Clothing/Atlantis Bill Hardesty USA
57 Simplicity Simon Strauss USA
55 West Marine Rigging/New England Ropes Chris Larson USA
65 Fantastica Nico Celon ITA
36 Unsponsored Christian Wieland GER
32 Team Barbarians Jamie Lea GBR
59 Gannet Othmar von Blumencron USA
35 Altea Andrea Rachelli ITA

I campioni in carica si riprendono il posto che gli compete in una giornata a dir poco uggiosa con 15 nodi da nord.
Ecco la classifica:
1. Uka Uka
2. Events Clothing/Atlantis
3. Joe Fly
4. Full Medal Jacket (Elvind Melleby)
5. Full Throttle (Brian Porter)
6. West Marine Rigging (Chris Larson)
..
9. Blu Moon

Classifica terza prova qui



Uka Uka guida la flotta. Lo tallona Chris Larson e Blu Moon. Settimo Fantastica con Nico Celon e ottavo Joe Fly.





L’ultimo week end di ottobre regala scorci e temperature mozzafiato creando la cornice ideale per la seconda tappa della Volvo Winter Cup, il Campionato Invernale dei Melges 24.
Dopo la prova sull’Adriatico, a Cattolica, la flotta si è trasferita sul Lago di Garda, al Circolo Vela Torbole dove 17 equipaggi sono scesi in acqua affrontandosi in tre prove sul tradizionale percorso a bastone.

Accanto ai Melges 24, per l’occasione anche il debutto ufficiale dei D-One.
Nel fine settimana, infatti si è svolta anche la prima regata dei D-One di Luca Devoti; un battesimo perfettamente riuscito , baciato da due calde giornate di vela. Il nuovo format di regata dell'innovativo singolo di Devoti prevede eventi di tre giorni, con allenamento il venerdì e regate il sabato e domenica: due prove al giorno, uno scarto dopo le prime tre regate e una triple point finale non scartabile, che tiene aperti i giochi fino all'ultino secondo e che fin dalla sua prima applicazione ha consentito, come vedremo, un colpo di scena.

Melges 24
Tre prove, dicevamo per i Melges 24 che nell’ultima giornata soffrono un po’ la mancanza del solito vento di Torbole. Fino a mezzogiorno gli equipaggi ciondolano in attesa di segnali confortanti che arrivano soltanto per comunicare un categorico “Tutti a terra”.
Dopo un’ora e mezza si riprova e alle 13.45 finalmente viene dato il via. L’aria è quella da sud intorno agli 8 nodi, non di certo quella preferita dai Melges. Ma si sanno accontentare. La maggior parte della flotta va sotto costa, scelta che si rivelerà vincente.
Neera con al timone il riminese Lorenzo Del Felice è quello più vicino a terra e inizia la sua corsa che terminerà, dopo tre giri, verso un traguardo senza preoccupazioni. Un primo posto che ripaga di due risultati non brillantissimi di ieri (16-10). All-in, armato dall’Amante Sailing Team e condotto da Pietro Sibello, in testa dopo la prima giornata, non parte secondo gli standard ed è costretto a rincorrere. Per quattro lati insegue il team dell’adriatico e Maidollis timonato da Giovanni Pizzatti fino al colpo a sorpresa assestato in boa che permette a Sibello e compagni di iniziare il terzo lato di bolina sul gradino d’argento.
All-in si aggiudica, con un terzo, un primo ed un secondo posto, la prima delle due tappe in programma a Torbole nell’attesa di tornare sul Garda il 7 e l’8 novembre prossimi. Al secondo posto chiude Maidollis (7-2-3) di Luca Perego (Circolo Vela Gargnano) mentre il bronzo è di Chimera (2-7-4) di Angelo di Terlizzi per i colori di C. C. Barion.
“Sono molto soddisfatto sia dell’equipaggio (Stefano Bistec Orlandi tattico, Lorenzo Tonini, l’armatore Renato Vallivero e la new entry Elisabetta Ghetti) che di queste due giornate fantastiche- dice Pietro Sibello - Per noi è importante continuare ad allenarci e l’invernale è sicuramente una grande opportunità. E’ presto per fare bilanci ma la passata stagione, la prima per questo equipaggio, ci ha regalato belle soddisfazioni. Adesso dobbiamo spostare gli obiettivi un po’ più avanti”.

D-One
“Signore e Signori arriva il D-one”. Ad annunciarlo è Luca Devoti in persona, quindi ci possiamo fidare: argento alle Olimpiadi di Sidney 2000 nella classe Finn, vincitore di numerosi titoli internazionali e Team Leader di +39 in America's Cup a Valencia; con la sua azienda, Devoti Sailing, ha prodotto imbarcazioni in grado di vincere 13 medaglie nelle ultime 3 edizioni delle Olimpiadi, oltre a numerosi titoli mondiali, europei e nazionali.
Il Devoti D-one è una barca monoposto costruita utilizzando la più avanzata tecnologia ed i migliori materiali disponibili sul mercato. Dotata di terrazze laterali che aiutano a mantenerne facilmente il controllo, è in grado di esprimere altissime prestazioni in tutte le andature, grazie ad una potente randa di 11 metri quadri completamente steccata ed al gennaker di 15 mq.
Dopo mesi di test e un'estate trascorsa al Circolo Vela Torbole a far provare il prototipo a tantissimi atleti e campioni, lo scorso luglio Devoti Sailing ha iniziato la produzione in serie del nuovo D-one ed è stato subito un successo di vendite, tanto che è stato possibile organizzare le prime regate della classe.

A Torbole,come dicevamo, proprio accanto al Melges 24, la prima regata.

Dopo le prime tre prove, con uno scarto, conducevano la classifica Silvio Santoni e Andy Rice appaiati a 3 punti, seguiti a un punto da Adrian Brunton e poi da Alberto Ferrari e Andrea Gianmarini, rispettivamente con 6 e 8 punti. Le prime regate si son corse con un vento da 10 ai 15 nodi, consentendo agli agili D-One si esibirsi in lunghe planate. Per la prova finale a punteggio triplo, il comitato di regata aspettava che una pigra ora pomeridiana particolarmente ballerina si stendesse; poco prima dello scadere del tempo limite, veniva data la partenza della prova. La flotta degli 11 D-One si stendeva compatta verso la sponda veronese, a parte Fabio Toccol, che dopo una magisteale partenza a mure sinistra in boa, incrociava tutta il gruppo e si portava verso il centro lago. Alla boa di bolina girava primo Silvio Santoni, con 4 lunghezze di vantaggio su Andy Rice, tallonato da Andrea Gianmarini. Poppa come prevedibile nuovamente sotto la sponda veronese e poi prua verso la linea di arrivo, particolarmente bassa, vista l'assenza delle scuole di Windsurf. A poche decine di metri dalla linea di arrivo è arrivato il capovolgimento di fronte, l'ora che ha soffiato debolmente per tutta la poppa, ha lasciato spazio a raffiche di ponale, generando un salto di vento per la flotta di 90 gradi: chi si è tenuto più in centro lago è riescito a entrare in arrivo più rapidamente, di bolina larga, mentre i due battistrada sono piombati al 4° e 5° posto.
Vincitore di prova e classifica quindi, Andrea Gianmarini di Porto S. Giorgio, che ha ritirato la barca solo due settimane fa, e che dimostra che il D-one sia adatto anche a chi pesa meno di 80 kg: le terrazze a due posizioni livellano le prestazioni dei concorrenti con pesi differenti.
Secondo classificato, sia nella triple point sia nella classifica generale Alberto Ferrari, terzo Silvio Santoni e quarto Andy Rice.
A terra grandi sorrisi per il successo della prima regata del D-one, Nel corso del week-end numerosi velisti hanno testato il nuovo singolo, a dimostrazione dell'interesse che la nuova barca sta suscitando.

Se per i D-one l’appuntamento è alla presentazione del Circuito 2010, che Devoti ha promesso di rivelare entro novembre, ritroveremo i Melges 24, sempre a Torbole il 7 e l’8 novembre per la terza tappa della Volvo Winter Cup.


Ufficio Stampa Volvo Cup
Magda Rosso



Quante volte avete visto velisti, o pseudo tali, girare con in tasca un calendario multicolor con tutti gli impegni annuali?.
A noi, o meglio al nostro amico Elica cui va riconosciuta la paternità dell'iniziativa, è sembrato intelligente rendere disponibile un format online.
Lo so che come calendario vi aspettavate qualcosa tipo questo ...



... ma, per una volta, volevamo fare qualcosa di serio.
Il documento verrà aggiornato in caso di modifiche e/o integrazioni.
Lo trovate in evidenza in alto nella colonna di sinistra del blog.
Usatelo e stampatelo tutti!
Thanks Elica for the suggestion, great idea!

The cheapest wellness

Gira voce che Hermes abbia commissionato alla Wally il progetto di una SPA galleggiante e navigante: 58 metri x 38......ma i tuffi a bomba te li faranno fare nella vaschetta a prua???

La parola ai "bullets" del giorno. Considerando il campo di regata un pò ballerino probabilmente gli intervistati saranno parecchi: oggi Chicco Fonda di Gullisara e Terry Hutchinson di Quantum Racing.




Stay tuned che domani il Vigo non lavora......ed è tutto per voi.
La classifica dopo 2 prove

lunedì 26 ottobre 2009

Goooodevening Sailors la Battaglia ha avuto inizio e che botti...
Arie lievi su Annapolis e soprattutto salti da tutte le parti.
Risultato, se nella prima a godere è stato Hutch nella seconda piazza un 37° che è bello pesante. Sorte un filo inversa per Rufo che nella prima piazza un 26° mentre nella seconda ripara in parte con un 9°.
Tra i due litinganti... ecco che a farsi strada è l'altro di casa ovvero Larson che piazza un notevole 5-2. Flavio mantiene le promesse del "DreamTeam" e resta in scia con un ottimo 3-5.
Ma la vera favola di oggi si chiama Gullisara TUTTI Italiani (Fracassoli-Fonda-Ferrari-Zermini-Nicolussi) che vincono con autorità la seconda prova dopo un buon 9 nella prima. Risultato un maestoso 3° assoluto. I ragazzi del lago ci fanno sognare.
E' ancora lunga visto che da correre ci sono ancora 10 prove ma... Ricordate tutti Benussi a San Francisco...
Stay Tuned domani si ricomincia...
Vigo

Pos Bow/Sail Boat Skipper 1 2 Total
1 55/ USA 655 West M LARSON 5 2 7.00 1
2 62/ SUI 782 Blu Moon FAVINI 3 5 8.00 2
3 13/ ITA 803 Gullisara Fracassoli 9 1 10.00 3
4 17/ USA 587 WTF Field 4 6 10.00 4
5 34/ NOR 804 Full Med Melleby 8 4 12.00 5
6 49/ USA 749 FULL Burdick 2 11 13.00 6
7 53/ USA 553 Event’s Hardesty 19 3 22.00 7
8 37/ ITA 777 Joefly Zandonà 6 17 23.00 8
9 28/ USA 785 Conejo Dabney 16 8 24.00 9
10 32/ GBR 691 Barbar Lea 10 14 24.00 10

Non direttamente dal campo di regata ma quasi.
Terry Hutchinson primo su un grande Brian Porter con Herry Melges alla tattica.
Terzo BluMoon che perde qualcosa dopo aver girato davanti la prima boa.
Da segnalare dei nostri 6° Joe Fly(Zandonà-Cassinari) e ottimo 9°Gullisara (Fracassoli-Fonda).
In difficoltà 20° Fantastica Celon) e 26° Uka Uka (Bressani) con una protesta addosso a cura di Kristen Lane.

Eccovi la classifica della prima regata.
Pos Bow/Sail Boat Skipper
1 51/ USA 751 Quantum Racing / Gill Race Team Hutchinson
2 49/ USA 749 FULL THROTTLE Burdick
3 62/ SUI 782 Blu Moon Rossini
4 17/ USA 587 WTF Field
5 55/ USA 655 West Marine Rigging / New England Ropes LARSON
6 37/ ITA 777 Joefly Zandonà
7 66/ USA 786 Battle Rhythm Mossman
8 34/ NOR 804 Full Medal Jacket Melleby
9 13/ ITA 803 Gullisara fracassoli
10 32/ GBR 691 Team Barbarians Lea

Già iniziate le operazione per regata 2.
Stay Tuned




Gooood Moooorning Velisti are you ready... La Battaglia è pronta.
A chi diceva che quello del 2009 sarebbe stato un mondiale Melges24 sottotono rispondono i numeri.
54 equipaggi sulla linea di partenza in rappresentanza della crema assoluta della vela mondiale.
Si fa prima a dire chi manca rispetto a chi c'è! I supermanici sono tutti ad Annapolis pronti a sfidarsi su un campo di regata che dire complesso è riduttivo.
Qualcuno al timone, altri alla tattica e altri ancora alle scotte.
Nulla è stato lasciato al caso e alle 15,30 ora italiana scatta quello che sarà sicuramente ricordato come il più "gelido" Campionato del Mondo degli ultimi anni.

http://www.melges24worlds2009.com/

Stay Tuned

El Vigo

Thomas Ruyant



... sole, vento in poppa e un'onda bella tonda per aiutare la planata.
Un'improvvisa voglia di cantare.
Quale miglior modo di festeggiare la vittoria nella Mini Transat 2009?

domenica 25 ottobre 2009

La prova del 9

Il brodo primondiale

Sunday Video

Ricordate l'alaggio incredibile....ricordate lo stretto passaggio che rimbalza quattro bulbi.....ora osservate cosa si può fare con una nave!


Si è appena conclusa nelle acque di Baiona (Spagna) l’edizione 2009 del match race Master de España. Il team vincitore è Joe Fly Match Race, con Francesco Bruni (skipper), Tommaso Chieffi (tattico), Pierluigi De Felice, Pietro Mantovani e Matteo Auguadro.

La finale, disputata contro il francese Pierre Antoine Morvan questa mattina, ha visto Francesco Bruni collezionare ben tre vittorie consecutive, chiudendo in fretta la partita per il titolo. Quasi un record di imbattibilità (una sola sconfitta subita dall’inizio dell’evento, nel Round Robin di qualificazione).

“È stato un ottimo allenamento in vista del Louis Vuitton Trophy di Nizza, dove saremo impegnati con il team Azzurra”, commenta lo skipper palermitano Bruni, “l’equipaggio ha dimostrato grande affiatamento e velocità in tutte le condizioni, sono molto soddisfatto. Il primo match di oggi è stato particolarmente combattuto, con sorpassi e due penalità inflitte agli avversari. Negli altri due incontri invece abbiamo amministrato bene il vantaggio guadagnato in partenza.”

Comunicato via Joe Fly

English Pix of the week



La pix of the week è per Ferando "El Nino" Torres.
Idolo della Kop.
You Will Never Walk Alone.

sabato 24 ottobre 2009

E bravo Marrazzo ...


... mai slogan elettorale fu più calzante.
E adesso aspettiamo con ansia le 10 domande di Repubblica ;-)

I Galacticos



L'equipaggio di Blu Moon per il mondiale Melges 24 di Annapolis che inizia lunedì prossimo:

Flavio Favini - Timone
Sebastien Col - Tattica
Stefano Rizzi - Scotte
Ciccio Celon - Drizze
Federico Valenti - Prua

Tiziano Nava - Team Manager
Dave Ulmann - Coach
Franco Rossini - Armatore

pare che, se ci dovesse essere un giorno di bonazza e si dovesse organizzare una partitella di pallone tra equipaggi, Franco Rossini ha già messo in pre allarme questo qua


Ecco la classifica dopo 8 voli.

Giornata difficilissima ieri causa delle orrende condizioni meteo, pioggia costante per tutte le 8 ore di mach. Come da programma Paolo Cian domina incontrastato questo campionato vincendo per ora tutte le regate in programma.

venerdì 23 ottobre 2009



Nel video qui sopra potete vedere la nuova rubrica "Lay Line" che si terrà quotidianamente sul canale video del Cus Milano Sailing Team. Il protagonista di questa esclusiva rubrica è il nostro tattico Bigio.

Ultime notizie: Alle ore 18.30 siamo finalmente riusciti ad entrare in possesso della nostra barca. E, indovinate un po', si chiama "CATACLISMA". Sarà un segno?
Lo scopriremo solamente nella prossima puntata!
Stay Tuned

ps. SYWoC sta per: Student Yachting World Cup

C'era un pò d'onda ...

Provemo a far inversion?

giovedì 22 ottobre 2009



Adidas rivoluzionò il mondo del running con l'introduzione della Micropacer nel 1984 La scarpa portò più innovazioni di quelle che un qualsiasi utente MS DOS avrebbe mai potuto immaginare.
Il micro computer che funzionava da contapassi e cronometro con schermo LCD è conservato tuttora al museo della storia del computer a Mountain View, CA.
Il sensore entrava in funzione nel momento in cui aveva inizio la fase di volo con il distacco del piede sinistro dal terreno ed era in grado di rilevare distanza , media del passo e calorie consumate.
Esteticamente, in confronto alle scarpe tradizionali, parevano venire da un altro pianeta, la linguetta coprilacci e la colorazione argentata erano particolari ancora sconosciuti al mondo delle sneaker.
Adidas interruppe la produzione nel 1987, salvo riproporle dal 2001 in varie colorazioni tutte rigorosamente abbellite da scatole che vanno dal mogano all’alluminio, le quali non fanno altro che arricchire ancora di più l’oggetto da collezionare.


SI apre oggi il campionato italiano mach race a scarlino. Sono 12 gli equipaggi invitati dalla FIV a partecipare a questo evento.
In odine di posizione Ranking:
Paolo Cian (7)
Pasini Jacopo (29)
Ferrarese Simone (33)
Ferrarese Roberto (52)
Amoretti Fabio (72)
Pardini Roberto (98)
Raminez saverio (100)
Mariano Lorenza (136)
Serena Francesco (141)
Cavallari Sandro (262)
Falcetelli Francesco (442)
Rebaudi Francesco (457)
In questo momento i giudici stanno dando gli ultimi chiarimenti interpretativi e si sta procedendo alla assegnazione delle imbarcazioni. Ben 2 barche sono state dichiarate non idonee perchè diverse dalle altre (si parla di piccole semplici manovre ma fondamentali per l'issata di spy).
Si correrà quindi con 4 barche.
Good wind!!!

mercoledì 21 ottobre 2009


Dal 24 al 31 Ottobre prossimi Marsiglia ospiterà l’edizione 2009 della SYWoC (Student Yachting World Cup) regata internazionale a cui prenderanno parte equipaggi provenienti da tutto il mondo in rappresentanza di 10 nazioni.

I colori italiani saranno difesi per il 4° anno consecutivo dall’equipaggio del CUS Milano, che dopo il secondo posto della passata edizione a soli 0,9 punti dai vincitori, è pronto a dare battaglia fin dalla prima prova.

L’equipaggio è composto da studenti provenienti dai differenti atenei milanesi ed è guidato da Niccolò Bianchi (Timoniere) reduce dal secondo posto al Campionato Europeo Melges 24 a bordo di Alina, che sarà affiancato da: Alberto Scolari (Randa), Luca Ziller (Scotte), Serena Sicher (Scotte), Margot Currao (Drizze), Andrea Bigliazzi (Tattico), Emanuele Marano (Prodiere), Laura Marcora (Riserva).

Il programma della manifestazione prevede una settimana di intense regate a bastone e costiere, compresa una notturna che si svolgerà nella serata di Martedì 27, a bordo delle imbarcazioni monotipo Grand Surprise messe a disposizione dall’organizzazione, curata come sempre in modo encomiabile dagli studenti dell’Ecole Polytechnique di Parigi.

Per seguire la regata: www.sywoc.org

o sul sito del CUS Milano Sailing Team: www.cusvela.it




martedì 20 ottobre 2009

Ric non va




AUDI GIACOMEL RINUNCIA AL MONDIALE MELGES 24

Milano, 20 ottobre 2009 – Audi Giacomel non sarà sulla linea di partenza del Campionato Mondiale Melges 24 di Annapolis.

La rinuncia per il team di Riccardo Simoneschi si fonda sulla volontà di tutto il team di stare vicino ad un membro dell'equipaggio, Lucia Giorgetti, che non può lasciare l'Italia in questi giorni per ragioni strettamente personali e famigliari che mettono in secondo piano l'attenzione di Lucia e di tutto l'equipaggio per una sfida sportiva.

“Siamo un team e come tale ci comportiamo” - dichiara il timoniere del Melges 24 Audi Giacomel Riccardo Simoneschi - “Oltre che per una semplice ragione di sensibilità, tutto l'equipaggio ha scelto, senza pensarci un secondo, di non affrontare le regate statunitensi senza un cardine del nostro gruppo e con altri pensieri in testa. Una decisione sofferta dato il lavoro di un'intera stagione che sta alle spalle di una partecipazione iridata ma assolutamente immediata ed indiscutibile. Il nostro impegno in questo momento è quello di stare vicino ad uno di noi in un momento molto complicato.
Quando sarà il momento potremo pensare nuovamente con la giusta concentrazione e grinta alla nostra passione per le regate ed alle sfide 2010 non solo sul Melges 24; il lavoro in questo senso è già iniziato”


(Stefano Bareggi / b.plan)

Longtze Boats Update

Longtze European Tour - Deauville from longtze on Vimeo.




Dei Longtze siamo stati tra i primi a parlare.
Poi li abbiamo visti di persona a Montecarlo e non ci fecero una grande impressione.
Poi abbiamo trovato questo video su BLUR che ci li fa vedere in azione alla settimana internazionale, anche se internazionale non è mai diventata, per monotipi di Deauville.
Poi ... mah ... a voi piace?

lunedì 19 ottobre 2009

Azzurra a Valencia




Valencia, Spagna. 16 Ottobre 2009.
In preparazione al Louis Vuitton Trophy, che si terrà a Nizza dal 7 al 22 Novembre, l'equipaggio del team Azzurra sta completando le sessioni di allenamento nelle acque di Valencia. Il team Italiano, nato dall'accordo tra lo Yacht Club Costa Smeralda e Giovanni Maspero, è arrivato a Valencia il 12 Ottobre dove sta mettendo a punto la preparazione alla regata. Guidato dallo skipper e timoniere Francesco Bruni, coadiuvato dal tattico Tommaso Chieffi, il team sta regatando a bordo di SWE63, l'imbarcazione di Victory Challenge alla 32esima Coppa America.
In questi ultimi giorni il team ha imparato a conoscere e prendere dimestichezza con l'imbarcazione, una versione 5 ACC, analoga a quelle fornite dall'organizzazione a Nizza. Hanno spirato prevalentemente brezze dai 10 ai 14 nodi in concomitanza di sole e cielo terso. Nella seconda metà della settimana, Azzurra ha disputato delle regate a match race contro il team Francese K-Challenge guidato da Sebastian Col e Jochen Schuemann.
Azzurra prende il nome dalla prima imbarcazione italiana che nel 1983, con il guidone dello Yacht Club Costa Smeralda, lanciò la propria sfida alla Coppa America, catalizzando l'attenzione dell'intera nazione. Azzurra arrivò terza nella Louis Vuitton Cup - le regate di qualificazione - a Newport, Rhode Island, e allo Yacht Club Costa Smeralda fu chiesto di partecipare come Challenger of Record durante la Coppa America del 1987 a Fremantle, in Australia. L'eredità di Azzurra comporta una grande responsabilità che il nuovo team, composto da velisti di grande esperienza e da giovani talenti italiani, è orgoglioso di affrontare.
"È un piacere vedere di nuovo in acqua il nome di Azzurra dopo un quarto di secolo.” commenta Chieffi, veterano di Coppa America. “Rappresentare un nome così importante sui campi di regata internazionali è un onore e una responsabilità. Le premesse sportive ci sono tutte. Giovanni Maspero ha raccolto un gruppo di ragazzi giovani, ma molto competenti e motivati. "
"Siamo molto contenti di questa nuova avventura e di avere la possibilità di allenarci intensamente prima della regata di Nizza. Personalmente essere lo skipper di un team che porta il nome di Azzurra mi riempie di gioia e di responsabilità. Io sono cresciuto con il mito di Azzurra ed è quindi per me un vero onore portare questa maglia", conferma Bruni. "I ragazzi dell’equipaggio si stanno comportando molto bene in queste giornate di allenamento. Riuscire a parlare italiano su una barca di Coppa America fa uno strano e bellissimo effetto".
Alessandra Sensini, team manager, eletta velista dell'anno 2008 dall'ISAF e prima donna ad aver vinto quattro medaglie olimpiche nella vela, è con l'equipaggio a Valencia: "Gli allenamenti stanno andando molto bene. La brezza di questi giorni ci ha permesso di sfruttare al massimo le ore trascorse in acqua. Il gruppo è molto unito. C’è un clima sereno e, al tempo stesso, di grande concentrazione e determinazione. Molti ragazzi avevano già fatto parte del team che ha gareggiato ad Auckland lo scorso febbraio nella Louis Vuitton Pacific Series, ed è grazie a questa precedente esperienza che qui a Valencia hanno dimostrato grande affiatamento e coordinazione sin dal primo giorno".

Riccardo Bonadeo, Commodoro dello Yacht Club Costa Smeralda e Presidente dell'attuale consorzio Azzurra, è stato inoltre il responsabile della sfida di Azzurra nel 1983. "Vedere questo team portare avanti il nome di Azzurra con così tanto entusiasmo e determinazione è emozionante. Abbiamo molta fiducia nella squadra e non vediamo l'ora di assistere alle regate di Nizza".
Otto squadre in rappresentanza di sette nazioni hanno confermato la propria partecipazione al Trofeo Louis Vuitton: Azzurra (ITA), BMW Oracle Racing (USA), Emirates Team New Zealand (NZL), K-Challenge (FRA), Swedish Challenge Artemis (SWE), Synergy Russian Sailing Team (RUS), Team Origin (GBR) e Team French Spirit (FRA). I match race si terranno a bordo di imbarcazioni identiche version 5 ACC fornite dall'organizzazione; due Round Robin sono previsti prima di procedere per le semifinali.
Lo Yacht Club Costa Smeralda è rinomato per l'organizzazione di eventi velici internazionali come la Maxi Rolex Cup, la Sardinia Cup e la Rolex Swan Cup e quest'anno ha portato a termine uno dei calendari più ricchi delle ultime stagioni: ha ospitato 12 regate, tra cui due campionati mondiali ISAF, i campionati mondiali Rolex Farr 40 e Audi Melges 32 più tre eventi dedicati ai superyacht - la Dubois Cup, la Regata Loro Piana Superyacht e la Perini Navi Cup - oltre alla 20esima edizione della Maxi Yacht Rolex Cup. Nel passato il Club ha promosso sfide internazionali come quella di Azzurra alla Coppa America nel 1983 e quella del motor yacht Destriero, che detiene il record dell'attraversamento atlantico del 1992. Lo Yacht Club Costa Smeralda è composto da oltre 500 Soci che, con i suoi colori, partecipano ai più importanti eventi velici del mondo.

L'equipaggio di Azzurra
Francesco Bruni – Skipper/Timoniere
Tommaso Chieffi – Tattico
Tom Burnham – Stratega
Bruno Zirilli – Navigatore
Daniele De Luca – Randista
Stefano Rizzi - Regolazioni del fiocco
Pierluigi De Felice – Regolazioni dello spinnaker
Gabriele Bruni – Regolazioni
Piero Romeo – Grinder volanti
Nicola Pilastro – Grinder randa
Massimo Galli – Grinder sinistra
Francesco Scalici – Grinder destra
Cristian Griggio – Drizzista
Luca Albarelli – Albero
Pietro Mantovani – Aiuto prodiere
Matteo Auguadro – Prodiere
Michele Cannoni – Aiuto Drizzista
Gabrio Zandonà - Preparatore atletico
Michele Gnutti – Riserva
Giuseppe Leonardi – Riserva

P.S. La foto che vi mostra un Giovanni Maspero d'antan, scovata nei meandri della rete, è una nostra iniziativa per dire che se tutto questo è in marcia è sopratutto merito suo, gli altri sono saliti in corsa e il loro contributo è atteso d'ora in poi...

Italian Pix of the week



A Puerto Calero gli altri li hanno visti sempre così.
Roma Mk 2 di Filippo Faruffini con Paolo Cian al timone vince la GP 42 Global Cup 2009.
Foto courtesy di Nico Martinez


Molti di noi hanno passato un pacifico weekend iniziando ad accendere il caminetto, altri, un favoloso weekend di vela impegnativa ma di quella proprio tosta come potete vedere dalle foto.
Nel frattempo, intorno alla Sicilia, guida la flotta ICAP Leopard, il Farr 100 con bandiera britannica, che cerca di strappare il record al 90 piedi americano Rambler, ottenuto nell'edizione da paura del 2007. Inglesi contro americani, siamo tornati un secolo indietro?

Ecco i tabellini:
Capo Passero:
Leopard d0 h5 m04 s07
Rambler d0 h5 m18 s33

Messina:
Leopard d0 h12 m48 s27
Rambler d0 h13 m08 s33

Stromboli:
Leopard d0 h16 m11 s28
Rambler d0 h16 m44 s34

Favignana:
Leopard d1 h7 m11 s33
Rambler d1 h5 m26 s52

Pantelleria
Leopard d1 h10 m54 s54
Rambler d1 h09 m39 s13

Rimane solo da aspettarli a Lampedusa ed infine a Malta.
Tanto godiamoci le immagini










Chiudiamo con uno del Team impegnato a domare la bestia!